Aw, come non si può non amarli? Personalmente, questa coppia mi piace proprio tanto ed è un peccato che non ci sia molto si di loro.
Complimenti, in poche parole hai espresso e delineato quello che è il loro rapporto non solo di colleghi, ma anche di esseri umani.
Spero davvero scriverai qualcos'altro su di loro, mi farebbe molto piacere.
Alla prossima, complimenti ancora!

Sei un genio, io non avrei mai pensato di fare una drabble su questa bizzarra 'coppietta' di spie.
Sei una grande, stimaa!
Che poi, Fury sarà anche un burbero,antipatico,senza cuore,acidone,e- dicevo? Ah si, sarà anche tutto ciò, ma le scelte le fa sempre giuste e Maria è stata la scelta più giusta. 
Peccato che quando crescerà, Maria vorrà prendersi il potere di Fury ma- quella è tutta un'altra storia.
E' semplice e diretta, mi piace.
Ho appena pubblicato una shot su Loki se ti interessa, spero passerai :) 
un bacio!

-wb;
e che l'ispirazione sia con te!

Quanta bellezza in così poche righe. Tu mi manderai al manicomio (cit.)
Per prima cosa, non riesco a trattenere l'entusiasmo per il fatto che la serie (LA SERIE, non so se mi spiego) stia prendendo vita e forma: in virtù degli spoiler di cui ho beneficiato posso asserire con assoluta certezza, sebbene siamo soltanto all'inizio del nostro lungo viaggio, che essa costituirà uno degli omaggi più belli all'universo Marvel dell'intero fandom e io non vedo l'ora di sommergerti di recensioni chilometriche e deliranti. Quindi, perchè non cominciare subito? asd
Mi costringi a shippare la Hill/Fury ancor più di quanto non faccia già. Il modo in cui hai raccontato (o meglio, condensato, e questo è di per sè un valore aggiunto, perchè racchiudere un rapporto intero, con tutta la sua genesi, in così poche righe è un'impresa titanica che personalmente non sarei in grado di affrontare) il loro legame e quello che rappresentano l'uno per l'altra è stupefacente. Ho adorato l'insistere sul tema della scelta, parola a me molto cara che, nelle relazioni e nei rapporti umani umani, assume a mio avviso un significato enorme e toccante: scegliere implica coinvolgimento e consapevolezza, è un atto di forza e coraggio, e mi sa moltissimo di Nick Fury. Con la decisione e l'autorevolezza propria di tutti i capi, lui sceglie Maria, la sceglie perchè sente (o meglio, presente) ciò che lei rappresenterà per lui e che tu hai saputo splendidamente riassumere in quest'elenco:

"Era diventata la sua diletta, la sua assistente, la sua spalla, l’altra metà della sua testa e del suo cuore".

Notare come esso racchiuda e ripercorra l'evoluzione del rapporto tra i due: si passa da un'affinità di tipo lavorativo ad una ben più profonda e totale ("l'altra metà della sua testa e del suo cuore"; bellissimo).
La metafora delle piume, "calde e grigie" (quel "grigie", in particolare, è un tocco di classe) è dolcissima e splendidamente calzante, ed è altrettanto meraviglioso il modo in cui, nel finale, ti sei riconnessa all'inizio, mostrando come la scelta non sia stata effettuata solo da Fury, ma sia stata reciproca. E se amore non è scegliersi l'un l'altro, cos'è allora?
Ormai le mie serate sono costantemente allietate dalla tua penna, pertanto non posso che farti e complimenti e ringraziarti. Non solo per questa piccola perla, ma per tutto *lancia cuori a raffica*