Avevo detto che ti avrei fatto sapere il mio parere, per cui eccomi qui!
Premettiamo innanzi tutto che la storia mi è piaciuta tantissimo, altrimenti sarei masochista a sorbirmi un racconto che non mi aggrada, no?
Quello che hai descritto è quanto di più vicino io abbia immaginato del possibile epilogo di questi due personaggi quando ho terminato Brotherhood. Perché questo? Innanzi tutto per i motivi che hai via via avanzato nel corso della storia, e poi per altre mie considerazioni che mi sono venute in mente raccogliendo gli indizi lasciati da FMA: prima di tutto, se a raccogliere la pietra filosofale fosse stata May quali sarebbero state le sorti di Xing? Quello che la Arakawa, credo, abbia voluto farci intendere è che, nelle mani dell'uno o dell'altra, il loro paese di origine avrebbe comunque subito un profondo mutamento sociale e politico (a proposito, sarebbe bella una AU con May come imperatrice, girl power!), rafforzato dal fatto che dall'epilogo capiamo che tra Xing e Amestris ci saranno maggiori scambi sociali ed economici, e pertanto un qualche cambiamento avrebbe, per forza di cose, dovuto esserci. In secondo luogo, come dissi della tua one shot, non ce lo vedo per niente Ling circondato di mogli, quando nel manga cerca a modo suo di corteggiare Winry (che poi non capirò mai dove voglia andare a parare quella sottotrama, ma va be') fa riferimento a UNA sola moglie, non a tante. Potrebbero apparire come le esternazioni insensate di un quindicenne scavezzacollo, invece vi ho scorto, come tutte le altre scenette comiche apparentemente inutili, vero punto di forza di FMA, quella che un giorno sarà la reale volontà del futuro imperatore. Terzo fattore, collegato al primo, la discendenza: dopo tutto quello che ha passato, avrebbe avuto il coraggio di generare cinquanta figli che avrebbero avuto come unico scopo nella vita quello di ammazzarsi tra di loro per il diritto di successione? Sarebbe molto OOC a pensarci bene. Quarto fattore, sempre immaginando fosse stata May a succedere al trono (o qualche altra sorellastra), non avrebbe fisiologicamente potuto generare cinquanta figli e, ovviamente avere cinquanta mariti, è una cosa assurda e al di fuori della credibilità. Nel manga ricordo che Ling dice che tutti e cinquanta gli eredi sono in combutta per ingraziarsi l'imperatore, senza fare distinzione alcuna tra maschi e femmine. Oltretutto non sappiamo se prima del padre di Ling e May ci siano state imperatrici donne (sono ancora a volume 14 del manga, potrei aver detto una castronata, tienilo in conto): visto che FMA è appunto incentrata su Edward non sappiamo se effettivamente Xing sia attanagliata da leggi tanto severe e secolari o se siano disposizioni messe in atto da pochi decenni. E' tutto molto confuso e nebuloso.
Quarto fattore, le parole di Bradley in punto di morte: le ho trovate molto significative, e il fatto che le abbia sentite proprio Lan Fan è un ulteriore indizio lanciato apposta per fare intuire le sorti future dell'impero. Tutti questi elementi mi hanno fatto convergere proprio in direzione di questa interpretazione, riassumibile in un lieto fine non proprio lieto, ecco. Quando scriverò anche io in questo fandom probabilmente troverai delle coincidenze qua e là, quindi ti prego, non segnalarmi per plagio. XD
Passando ora alle descrizioni, credo siano il tuo punto forte, sei riuscita a costruire in un intero mondo che risulterebbe credibile nell'universo canon di FMA: non avrei saputo fare di meglio. Tuttavia, anche se più volte hai confessato di non aver controllato prima, ti consiglio di farlo invece, e di rivedere un paio di tempi verbali: in alcuni punti passi dal passato remoto al presente, e questo mi ha un po' disorientata. Non mi permetto di rimproverarti sugli refusi visto che ne faccio anche io, però ripeto, stai attenta ai tempi verbali. Il tuo stile è gradevole e piacevole da leggere, ed è un peccato che venga "rovinato" da questi piccoli errori.
Per quanto riguarda i personaggi da te creati, il mio preferito resta Jin. XD Bellino lui, ho imparato a volergli bene fin da subito. Anche Lou e Ying mi sono piaciuti molto. Sì insomma, li ho adorati tutti, anche i rivali.
Inutile dire che la mia scena preferita è stata quella delle lanterne (oh cielo, come sto diventando romantica, io che scrivo storie tragicomiche, sigh. Tutta colpa di occhietti a mandorla e di quell'altro moretto piromane, mannaggia a loro.
Bene, direi di aver concluso, spero di non averti tediato con la mia recensione, che per gli standard della sottoscritta equivale a un poema.
See ya. (Recensione modificata il 20/10/2014 - 10:41 pm) |