Wow, questa è stata una sorpresa davvero piacevole.
"Notte Stellata" è sempre stato uno dei miei quadri preferiti (figurati che ho addirittura tentanto di rifarlo per arte alle medie... 'na cosa teribbile! XD)
Molto, molto bella questa piccola shot, sfido io che il prof P e la platea (l'hai letta davanti ad una platea??? O.O il panico!) hanno apprezzato.
Incisiva, scorrevole, agile, attraverso le tue parole sembra di poter respirare l'aria notturna nella quale si muovono i tre protagonisti.
Davvero stupenda, Anna, davvero.

Baci, Cla

Ehi!!! Sono sempre io!!!
Mi ha incuriosito il fatto che tu avessi scritto su Van Gogh, prima di tutto perchè è un pittore che mi ha sempre intrigato, e poi il mio prof di arte delle medie me lo ha fatto apprezzare e adorare.
Mi è molto piaciuta la tua storia, perchè noi siamo sempre abituati a pensare a Van Gogh come un pazzo, ma non è così, lui era un genio!!!
Ho apprezzato il tuo scritto proprio per questo, hai mostrato un lato diverso del famoso pittore, che forse non tutti sanno apprezzare!!
p.s. la mascotte della mia classe si chiama Van Gogh, è un riccio a cui F. ha tagliato un orecchio!!!

Bianca :)

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Adoro questi momenti di piena!
Ogni giorno mi connetto e "tho! _Anna White_ ha aggiornato *^*"

Mi ricordo quando ce l'hai letta, ma ora ha tutto un altro aspetto, non ricordavo la parte conclusiva, quella in cui lui si sveglia con il sorriso sulle labbra e poi tu scrivi... "gli aveva permesso di riposare tranquillamente forse per l'ultima volta", mi è salita tanta malinconia e dolcezza al tempo stesso, non so nemmeno descrivere bene cosa abbia provato...
E poi concludi... "ma gli aveva anche dato l'idea per la creazione di un nuovo quadro."
È stato meraviglioso:')
Considerando che poi avevo visto una puntata di Doctor Who su di lui, è stata una lettura fantastica, veramente bellissima!

Hai uno stile davvero invidiabile <3
Un bacio,
W.

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Ciao carissima!
Mi hai anche messa nei ringraziamenti: sono commossa =')
Cosa dovrei aggiungere a ciò che già ti ho detto?
Lo stile fluido la rende piacevole e mi piacciono tanto le immagini che sei riuscita a dare, come hai reso "reale" il ricordo del pittore davanti agli occhi del lettore.
Leggendo la scena si materializza davanti agli occhi e scorre come le immagini di un film, scivola come quelle pennellate fluide che il pittore ha lasciato sulla tela il mattino del risveglio in cui ha dipinto il quadro.
Ottimo lavoro, come sempre ;)
shadow

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