“A modo mio. A modo mio lo ero. Sherlock, Sherlock Holmes, era incredibile, geniale. Lo amavo? Era una questione di amore? Non lo so. Mi sembrerebbe un'offesa nei suoi confronti ridurre tutto solo a quello, lui l'avrebbe detestato.” mormora “C'erano giorni in cui l'avrei preso a botte, sì, ma... La vuole sapere una cosa? Avrei dato la mia vita per lui. Sempre.” |
MENO MALE CHE ERA UN ESERCIZIO DI SCRITTURA!!! Ho gli occhi lucidi e faccio fatica a trattenere le lacrime... MA QUANTO È BELLA?? seriamente?? È così delicata che quasi non te ne accorgi di startene innamorando. Ti entra sotto pelle e ti fa piangere... Di una dolcezza infinita... Quasi quasi mi fa pure simpatia Mary... Mi ricorda, non so, un film di Woody Allen tanto è particolare lo stile che hai usato. Bellissima, che altro dire? I miei complimenti! Cristina |
Sai che avevo già letto questa tua fanfic? |
C'ho i brividi. “Signor Watson, lei era innamorato di lui?”
“A modo mio.” |
Molto carina e dolce. |
O-D-D-I-O. |