Recensioni per
Miss Pepper Potts
di vannagio

Questa storia ha ottenuto 24 recensioni.
Positive : 24
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Master
07/09/20, ore 12:57

Davvero carina questa storia. 
Mi, piace vedere Happy come narratore, dovresti usarlo più spesso in questa veste.
Il dialogo iniziale tra i due è molto ben fatto.
Razzismo... quanto lo detesto.
Fantastico che sia stato l'ex-pugile a procurarle il lavoro alla Stark e l'incontro con Tony.
Hai descritto bene com'è lavorare per quest'ultimo secondo me.
Concordo con lui sul cognome di Pepper per la cronaca. E mi è piaciuta la risposta di Jarvis.
Ottimo il finire del dialogo tra Tony e Happy.
Vero. Tony può causare molte cose, ma la noia mai. E il desiderio di Happy è comprensibilissimo.
Bella la citazione della prima storia di Sherlock Holmes. Il dialogo tra Tony e Virginia, è scoppiettante come un fuoco d'artificio.
Ottimo finale.
Complimenti, a presto e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas (a cui fa molto piacere che ad aiutarti ci sia un altro lupo)! 
 

Recensore Master
11/04/18, ore 19:13

Eccomi anche qui!
Ecco, mi sono resa conto di avere detto una castroneria nella recensione precedente. Se avessi letto questa storia prima, me ne sarei accorta. Ma non faccio mai niente con ordine, in pratica XD. Tant'è che ho ancora un sacco di storie tue sull'universo Marvel da leggere.
Ma passiamo a questa. Dei fumetti so veramente poco, perciò ci sono rimasta di stucco quando ho letto che nel fumetto Pepper e Happy stanno insieme. Si sono bruciati la Pepperony! Ma meno male che i film hanno rimediato XD.
Come dicevo nella recensione precedente, mi è piaciuto moltissimo il come è scritta la os. Nelle tue storie c'è sempre dell'ironia, sia in prima che in terza persona, però in prima persona c'è anche un tono un po' più colloquiale con il lettore, come un dialogo, ed è una cosa che mi piace tantissimo.
Le craniate di Happy mi hanno fatta sbellicare XD. Credo che sia una delle (molte) cose che inserisce la storia nel contesto Marvel. Nel senso che nei film si mantiene spesso un tono di comicità e, a meno di casi particolari, non ci sono grossi drammi, e questo è stato rispettato.
Pepper è un personaggio che mi piace tantissimo: è una donna in carriera, una donna gentile, ma anche una che non le manda a dire, nemmeno al suo capo (o futuro tale). Ho trovato sia lei che Tony talmente IC che mi sono chiesta, per un attimo, perché questa scena non fosse nel film. Giuro, mi hai riportata ai loro primi battibecchi, come nel primo film, e al motivo per cui li ho amati sin da subito.
La citazione di Sherlock Holmes! Non sapevo provenisse da Elementary (che è nella lista delle serie da recuperare da tempo immemore, purtroppo) ma ho pensato subito che fosse un riferimento al fatto che Rovert Downey Junior abbia interpretato Sherlock Holmes. Tra l'altro, è una citazione perfetta, perché Tony "non ho tempo per i comuni mortali" Stark affibbia soprannomi a tutti e chiunque, a pensarci.
La storia del soprannome mi è piaciuta molto: anche quella sembra una scena presa dal film, con illuminazione improvvisa di Tony. E Pepper fu.
Se il Tony post-fidanzamento con Pepper mi era mancato, questo Tony (viziato fino al midollo e anche arrogante nella sua genialità) mi ha riportata subito alle atmosfere del primo film, quando ancora non conoscevo l'universo Marvel (beata ingenuità XD) e ne sono rimasta affascinata. È un personaggio che mi piace, però do ragione a Happy: fa venire voglia di prenderlo a sberle. Insomma, nella tua storia è lui in tutto e per tutto.
Ancora complimenti! Spero di rileggerti presto! :)

Recensore Master
16/05/16, ore 14:29

Rieccomi, dopo la parentesi Potteriana xD
OMG, la storia del primo incontro, ci voleva tantissimo ^O^.
Non mi ricordavo affatto la questione 'soffita'! Mi si è aperto un mondo: quindi il 'palazzo mentale' del Sherlock della BBC non è campato per aria ^^. Aaaaw, giornata di scoperte.
E Happy fidanzato con una ragazza di colore, OMG, ce lo vedo tantissimo. Sapeva questa cosa del fumetto, anche se non l'ho mai letto ^^: li preferisco come bromance, Happy nei film è uno dei miei preferiti (poi ama Downton Abbey, questa è stata la ciliegina sulla torta ♥♥ io adoVo quel telefilm). Tra l'altro ha fatto pure da regista per i primi due Iron Man *^*.
Il colloquio è stata la mia parte preferita... Pepper si fa valere fin da subito. Una delle mie eroine preferite 5evah ♥.
Complimentoni di nuovo... credo dopo questo stuzzicante preliminare andrò a leggere la loro prima volta in un altro senso xD. Poi forse ti lascio in pace. Forse. LOL
bacioniii

Benni

Recensore Veterano
26/06/14, ore 21:25

Questa storia è una vera chicca :) da come hai caratterizzato i personaggi, al POV di Happy (che si è rivelato tale a sorpresa!), ai dialoghi e le interazioni, allo stesso stile di scrittura scorrevole e piacevole. Quel che ci vuole in una serata uggiosa come questa. Complimenti!

Recensore Master
27/09/13, ore 16:11

Io.Amo.Questa.Storia! Non c'è altro modo di dirlo.
A prescindere dal fatto che amo Tony Stark/Iron Man e tutto quello che lo riguarda, trovo che questa tua ipotesi riguardo il loro primo incontro, i soprannomi e tutto il resto, beh, sia geniale, davvero!
Ho trovato tutti molto IC e mi ha fatto molto piacere che in qualche modo tu abbia voluto lasciare un tributo alla versione fumettistica.
Ti dirò, all'inizio non avevo capito che si trattasse di Happy, bensì ero convinta fosse Tony. Mi ha fatto piacere questo colpo di scena. É davvero molto originale, complimenti! :)
♥ a presto
fair

Recensore Master
30/08/13, ore 12:12

Miss Pepperpots era anche il nome della deliziosa vecchietta di un cartone animato, che guardacaso aveva una nipotina con i capelli lunghi, lisci e rossi. Magari inconsciamente Tony si è ispirato anche a lei per dare il soprannome a Virginia!
Ok, scemenze a parte (ebbene, questa era la genesi del soprannome secondo me&mio fratello), mi piace un sacco come hai usato il personaggio di Happy per raccontare questa storia. nel senso: lui è lui, si capisce che ha la sua vita, la morosa, i fatti suoi, e racconta un episodio particolare accaduto al lavoro tra il suo peculiare datore e la sua amica. Non che sia distaccato, non lo è, in fondo si sta pur sempre parlando del suo lavoro e di una donna che gli piace, ma non è un episodio che coinvolga direttamente lui. questo fa sì che chi legge si senta coinvolto dalla prima persona, ma allo stesso tempo possa osservare i fatti dall'esterno, senza perdersi in ragionamenti strani e sbrodolamenti e introspezione. Perché tutto -tutto, l'irritazione crescente di Pepper, il progressivo accentuarsi dell'interesse di Tony- è reso tramite le battute di dialogo, le espressioni, le posture. Una prima persona, ma che mostra invece di raccontare. Scelta azzeccatissima.
E poi, è interessante conoscere di più sia Happy, che qualche dettaglio del passato di Tony e Pepper; e la genesi del soprannome è divertente e azzeccatissima, anche senza deliziose vecchiette e nipotine dai capelli rossi. Sei una delle poche che mi fa piacere le pepperony, che amo come coppia ma di cui, onestamente, ho piene le tasche. Le tue invece le leggo e rileggo, e non mi stanco mai.
Complimenti!

Recensore Junior
28/06/13, ore 12:13

Ah, questo soprannome, quanto ci ha fatto dannare?
A te i miei complimentissimi per aver superato il Consulente Nerd e aver scovato la soluzione!

Ti ho già detto cosa penso dell'inizio: un inganno veramente ben riuscito! Io ci casco sempre e, come ti ho già scritto, mi piace cascarci come un sacco di patate!
Sei stata molto brava con il narratore in prima persona: hai fatto emergere degli aspetti del carattere di Happy. Ora conosciamo meglio anche un altro personaggio, anche se la storia non è incentrata su di lui. Ciò che non mi piace del narratore in prima persona è che se non lo si riesce a gestore bene, spesso rimane un narratore esterno e dopo un po' ci si dimentica della sua esistenza. A volte mentre leggo mi ritrovo a pensare: "Ah, già,il racconto è dal punto di vista di questo". Qui non ci si dimentica di Happy, perchè c'è. Racconta una storia, ha un punto di vista, delle opinioni e dei ricordi che traspaiono durante la lettura. Non è mica facile, brava! E poi mi è piaciuto leggere come Pepper e Tony vengono visti da un altro personaggio. Ogni tanto fa bene cambiare punto di vista!
Insomma, in questa storia troviamo Tony e Pepper nel "prima" e già si sente profumo di Pepperony XD
Ancora bravissima!

Recensore Master
17/06/13, ore 01:22

Ciao.
Waa, arrivo anche io finalmente a leggere e recensire.
Beh, io preferisco il paring Tony/Pepper... Ma... In ogni caso... Aww! È una cosa troppo dolce e romantica! L'ho adorata dall'inizio alla fine! Non ro, forse sono stati i dialoghi... Sta di fatto che l'ho adorato!
Maah, non mi so spiegare, però mi è piaciuto davvero tanto!
Mi piacerebbe una storia dal punto di virta di Pepper.
Spero che tu faccia altre cosucce commediose come querta perchè mi ha lasciato davvero un'impronta nel cuoricino u.u
baci!
KazeKodoku

Recensore Master
16/06/13, ore 12:07

Non so come ho fatto a perdermi anche questo tuo aggiornamento, ma l'importante è che l'abbia recuperato. Sono quasi strabiliata sull'originalità di questa storia, sulla totale assenza di un calo, di un momento di noia, di qualcosa che ne possa intaccare il ritmo o i colori. E' costruita a regola d'arte e io non ho avuto nemmeno un istante di stanchezza. Come forse molti altri lettori, ho attaccato il primo paragrafo convinta che il narratore fosse Tony e sono rimasta di sasso quando ho realizzato che non lo era. Forse è stato un mio semplice errore di distrazione e invece agli altri era chiaro fin dall'inizio, ma ti dirò che questa presa di coscienza in extremis mi ha dato una spinta di curiosità con la quale ho letteralmente divorato i paragrafi seguenti. Insomma, hai scritto ogni cosa così bene che non hai perso la mia attenzione nemmeno per un secondo. E' divertente e interessante trovarsi davanti Pepper e Tony agli albori della loro relazione (lavorativa, non solo sentimentale). E la cosa bella è che in quello che hai scritto riesco a intuire i germogli di quello che accadrà dopo, nei film. I dialoghi sono il pezzo forte di tutto quanto, hanno ritmo, sono coerenti con le relazioni e rispecchiano il parlato dei personaggi. A me l'ultimo film non è piaciuto e diciamo che in un certo senso mi hai un po' fatto fare "pace" con questo paring. Complimenti, è una storia veramente bella.
Un abbraccio!

Recensore Veterano
29/05/13, ore 16:03

Giravo per la sezione ed avevo trovato questa fiction che attirava un sacco la mia attenzione, l'ho letta tutta d'un fiato, ho letto il tuo nome e mi è scappato un gran sorriso. Avevo riconosciuto il tuo stile e credo di adorarti il doppio rispetto quando ho letto "Rimedi contro l'insonnia".. ammesso che sia possibile.
Mi piace troppo il tuo modo di scrivere, nessun riferimento, nessun oggetto è lì per caso! E' fantastico, davvero.

«Se credi che possa esserti d’aiuto, dille che non ho fatto altro che parlare della mia ragazza».
Ammetto di averla capita 3 secondi dopo. Ero rimasta un istante perplessa, poi si è accesa la lampadina e mi sono messa a ridere. GENIALE!

Spero di leggere (molto) presto qualcos'altro di tuo!
Besos :))

Recensore Veterano
15/05/13, ore 17:44

Ciao di nuovo (oggi giornata di stalkeraggio di Vannagio, abbi pazienza e sopporta stoicamente le mie boiate). Ho letto questa storia quando l'hai pubblicata e poi...boh. In genere cerco sempre di trovare il tempo per scrivere un commento perchè mi piace e penso che sia il minimo dopo aver letto una storia, ma questa in qualche modo si è persa. Perdono, mi accingo a rimediare. 
Come ti avranno fatto notare in mille... sono colpita dal punto di vista. Ho letto solo qualche fumetto di Iron Man (quelli più collegati al terzo film) e quindi so del passato di Pepper e Happy solo da fonti alternative e la cosa mi turba. Mi turba perchè io amo pepperony e il pensiero che in un universo alternativo non ci fosse nessun pepperony mi destabilizza enormemente. Detto questo, che poco c'entra con la storia tua, dicevo che sono colpita. Happy è spesso lasciato da parte e relegato al ruolo di spalla e credo che tu abbia avuto un lampo di genio a narrare questo primo incontro dal suo punto di vista. Già solo con questo hai trasformato un argomento stra-usato (tutti credo abbiamo una nostra versione del primo incontro e della nascita del soprannome, è una cosa irresistibile da scrivere :)) in qualcosa di assolutamente originale. La nascita del soprannome, tutta la teoria dei soprannomi in realtà, è il secondo lampo di genio. Non riesco a togliermi dalla testa (e neanche voglio, dopotutto) Tony con una pepiera in mano che rimugina su quella strana ragazza che gli è capitata in laboratorio. Per me ha avuto un impatto emotivo straordinario. 
Cercando di tirare le fila del commento (e dire che una volta ero sintetica... bei tempi) e per scadere nel banale ma assolutamente vero: sono LORO. Personaggi assolutamente ben caratterizzati e pertinenti e dialoghi assolutamente IC. Non mi resta che farti i complimenti anche per questa storia
Alla prossima
Even

Recensore Veterano
15/05/13, ore 15:07

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
C'è un inizio in tutte le coppie, la prima volta che A entra nel campo visivo di B e...succede qualcosa.
Amo particolarmente queste storie perché contengono in potenza tutto ciò che la coppia diventerà in seguito. Qui l'autrice ha giocato molto bene sui due livelli "primo incontro" e "coppia consolidata nel fandom", perché i lettori possono guardare con leggerezza e senza paura che sia tutto perduto l'entrata in scena di Pepper, il suo primo scontro con Tony e il gesto di sfida che gli lancia prima di andarsene.
Un'altra scelta perfetta è stata quella del personaggio punto di vista: Happy nei film ha un certo affiatamento sia con Pepper che con Tony, e qui l'ho trovato perfetto nel ruolo di impacciato intermediario (chi segue i fumetti, capirà anche la scelta di fare incontrare lui e Pepper durante un appuntamento galante).
I piccoli particolare contribuiscono alla più che ottima riuscita della storia: una enchillada buttata lì quasi per caso, la questione dei soprannomi, la fidanzata di Happy.
Come le altre storie di Vannagio, credo che anche questa meriti più visibilità possibile.

Recensore Veterano
09/05/13, ore 19:59

Mi piace il fatto che spesso il punto di partenza delle tue storie sia un dettaglio, un particolare, un quesito a cui i film della Marvel non si sono premurati di dare risposta.
Mi piace che tu scelga come voce narrante un personaggio secondario (nel movie!verse, of course XD), arricchendo la sua caratterizzazione di dettagli e rendendolo così più realistico ed emotivamente vicino al lettore.
Mi piace il riferimento a Sherlock Holmes ed ad Elementary.
Mi piace che tu abbia scritto un'altra bella fanfiction su quel delizioso personaggio che è Pepper Potts e sul suo primo (disgraziato XD) incontro con Tony Stark! XD

P.S.: la metafora l'espressione di un coniglio abbagliato dai fari è veramente efficace e davvero divertente!

Recensore Junior
21/04/13, ore 11:06

Bellissima Fan Fiction!
Raramente se ne leggono di così belle e su Iron Man sono molto ma molto critica perché ne sono innamorata follemente, eppure non trovo niente da ridire qui! Ti faccio davvero i miei complimenti, hai reso al meglio i personaggi, hai colto la loro VERA ESSENZA e non li hai affatto sminuiti come succede spesso. Inoltre il modo in cui scrivi è fantastico.
A costo di ripetermi, ti faccio ancora i miei complimenti. [Questa va assolutamente tra le preferite]

Recensore Master
20/04/13, ore 16:31

Okay, sappi che aspettavo qualcosa di tuo di Pepperony da secoli e quando l’altra sera ho trovato una nuova storia nella sezione – una tua nuova storia nella sezione – stavo letteralmente saltando di gioia. *-*
Dopo Nausea, non ho potuto fare altro che attendere un’altra tua produzione su questi due splendori con ansia perché amo molto il tuo stile e il tuo modo sempre ironico di descrivere le situazioni, mantenendo tra l’altro sempre IC i personaggi e riuscirci con Tony Stark non è facile, e poi, naturalmente amo molto Tony e Pepper.
L’idea di scrivere del loro primo incontro è secondo me ben sviluppata e devo farti onore per aver reso il tutto molto più originale narrando la vicenda interamente dal punto di vista di Happy. Ti dirò, a primo impatto, non avevo capito che fosse suo lo sguardo attraverso il quale, in quanto lettrice, stavo vivendo la storia, ma poi ci sono arrivata, con un po’ di ragionamento. XD.
Il voler ispirarsi ai fumetti con l’espediente degli appuntamenti al buio è molto carina come cosa e mi è piaciuto come Happy, pur essendo fidanzato con Karen, si sia comportato con Pepper e come ne sia rimasto colpito. D’altro canto, qualcuno un giorno dovrà dirmi se esiste una sola persona al mondo, capace di non rimanere fulminato da quello splendore di ragazza, quando perfino il più grande genio miliardario playboy filantropo di tutti i tempi perde la testa per lei. ♥
A questo proposito, non posso non evidenziare un punto che mi è piaciuto da morire:

La sola risposta che ottenni fu la risata allegra di Virginia che riempiva l’abitacolo, ed era anche la sola risposta che meritavo. In quel momento ricordo di aver pensato “Beato chi se la sposa”.

Ecco, qui ti ho amata tantissimo. *_________*
Tornando alla storia, ho colto e apprezzato il riferimento a Carolina, la sorella maggiore di Pepper, che, pur conoscendola poco, ho trovato molto fedele a come appare nell’altra tua storia, con il suo non riuscire a comprendere che nella vita della sorellina ci sono altre priorità. ^^
Un’altra cosa che ho notato è stato come hai lasciato che i due personaggi destinati ad accoppiarsi – anche se, Santo Cielo, detta così sembrano due fagiani durante la stagione di caccia o due conigli rincitrulluliti come Tamburino in Bambi XD – siano apparsi prima singolarmente, quasi a volersi dichiarare autonomi e indipendenti, prima di conoscersi. La discussione tra Happy e Tony a proposito di frustini, bulloni e candidate è stata meravigliosamente divertente e Tony è tanto IC che mi sembrava di guardare una scena mancante tratta da uno dei film piuttosto che leggere una storia. Piccolo cameo di Jarvis delizioso.
L’arrivo di Pepper è stato esattamente come me l’aspettavo e il suo carattere reso alla perfezione; adoro follemente il modo in cui sia sempre capace – lei e nessun altro - di rispondere a tono al nostro caro signor Stark, a ribattere colpo su colpo senza dargliela mai vinta. *-*

«E poi i soprannomi sono più divertenti».
«Be’, sì, per un bambino di cinque anni, forse».
«Sta insinuando che sono infantile?».
«No, non lo sto insinuando».


Questa ne è la concreta dimostrazione ed è uno degli scambi di battute Pepperony più geniali che abbia mai letto.
La teoria della soffitta casca a pennello in questo contesto ed è assolutamente vero che questa mania di dare soprannomi a tutti, di Tony, sia quasi da studio psichico. LOL.
Il finale è la degna conclusione di questa perla preziosa, una delle migliori Pepperony che abbia mai letto.
Devo farti un piccolo appunto prima di chiudere, però.

A me piace lavorare per il Signor Stark, dico sul serio, nessuno è più felice di me, se non altro perché con lui non ci si annoia mai.

Ora, so che penserai che sono pazza ma la risata che mi sono fatta davanti a questa frase e che continuerò a farmi per il resto della mia vita per l’accostamento logico di “felice” con il fatto che a parlare sia Happy è una delle cose più assurde che mi siano mai capitate. LOL LOL LOL.
Rotolerò tutta la vita per questa cosa e credo che me la rileggerò ogni volta che mi sentirò triste. XD.
Bravissima, come sempre. Spero tanto che ci delizierai con altri scritti Pepperony il prima possibile. *.* Un bacione e alla prossima!
Mary.

[Precedente] 1 2 [Prossimo]