Dio, Fox! Ero tentata di omettere la virgola e di renderti la mia nuova divinità. 
Davvero. È assurda la quantità (e qualità) di emozioni che riesci a suscitare in un testo così breve. Ah, il flusso di coscienza. Meraviglioso. Riconoscerei un tuo testo tra mille solo dalla grande tecnica formale che utlizzi. La punteggiatura! Non ho mai letto praticamente nulla, con un utilizzo della punteggiatura così perfetto ed essenziale. In un certo senso la punteggiatura che usi è parte integrante dello scritto, non solo dal punto di vista prettamente grammaticale, ma soprattutto dal punto di vista del contenuto. Cerco di spiegarmi meglio: l'utilizzo così marcato delle virgole, che spezzettano quello che dovrebbe essere il flusso di coscienza (solitamente, per l'appunto, scritto senza punteggiatura per esprimere il lavoro analogico del cervello), rendono frammentari i concetti che di per sè sono legati da un unico filo conduttore - il senso di smarrimento/il vuoto interiore. Ecco che l'idea di frammentarietà dei pezzi di vetro si rispecchia perfettamente, oltre che nelle parole utilizzate, anche nella punteggiatura che le separa. Il tono della storia è in qualche modo enfatizzato e sicuramente più emozionante. Basta leggerlo ad alta voce. Sembra che tutto sia incrinato e avvelenato dal vuoto. Meraviglioso. 
Tra l'altro apprezzo tantissimo la citazione al fondo, come corollario di una storia già di per sè molto emozionante. 
Complimenti, come sempre. 
Con ammirazione, 
Ann.

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Ciao :)
Questa flashfic è davvero molto bella e toccante. Non so se si può morire per il senso di vuoto ma sicuramente non si può stare bene. Quando non vedi soluzioni, non vedi niente che ti possa salvare dall'abisso di vuoto in cui senti che stai per sprofondare forse l'unica ancora di salvezza si può trovare soltanto dentro di noi, dentro quella piccola e flebile fiamma di speranza che ognuno di noi possiede, anche se nascosta molto ma molto in profondità. La vera impresa sta nel trovarla e, soprattutto, nel saperla vedere.
La canzone è azzeccatissima. Ancora tanti complimenti.
A presto, spero :)
Un abbraccio :*

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Tu e Ivy con i vostri frammenti introspettivi mi farete morire, lo sai vero?! >.<
E' bellissimo comunque, profondo, sofferto, triste, realista e decisamente perfetto.
Io non so come si faccia a smettere di soffrire e non so neanche come si combatte il vuoto che si ha dentro ma sono sicura che si possa morire di questo perché ci si abbandona al punto tale che non si respira più.
Come sempre tu riesci ad esprimere i sentimenti in maniera magistrale e per quanto mi riguarda sembra che leggi nel mio pensiero ciò che provo xD
Complimenti amica mia, sei come sempre più brava,
un forte abbraccio e a presto


Alex.

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Wow, ne sono rimasta davvero colpita. In così poche righe sei riuscita/o ad esprimere un concetto così intero, così rotondo. Come faccio sempre alla fine di ogni lettura, mi sono guardata le braccia e...beh, avevo la pelle d'oca.
Complimenti davvero.

-Charlie.

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Bello, triste e diretto :) è quello che mi aspettavo di trovare in questa categoria!
Scrivi bene, hai la tua testa :)!
Complimentoni!

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Amo il tuo stile quand'è così conciso: arrivi dritta al punto.
Hai detto tante cose e niente. 
Un sottofondo pessimista... no? Come maaai? 
L'ultima frase è da brividi Fox, bravissima! :)