Recensioni per
Si, sto parlando di me.
di _Sebba

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
19/02/15, ore 16:39

Recensione premio

Ciao, eccomi qui per la prima delle due recensioni premio che hai ottenuto al contest "Un lampo di... originalità"; sì, sono un pochino in ritardo xD
Comunque sia, volevo innanzi tutto farti i complimenti per questa storia, o per lo meno per come è scritta: non ho trovato nessun errore - almeno a prima vista - e soprattutto la lettura è molto scorrevole, quindi per quando la fic sia intensa non ci si "ingolfa".
L'idea non è tra le più originali, ma c'è da dire che, se è una storia autobiografica, non ho nemmeno da parlare in questo punto visto che hai semplicemente deciso di raccontare qualcosa di tuo. E poi, devo ammettere, che mi sono molto ritrovata nella ragazza dalla maglietta rossa, quindi puoi dire di aver, come dire, compiuto la tua missione (?). 
Sei riuscita a toccare le giuste corde e a farmi pensare molto, e a farmi sentire come chiamata in causa. Capisco che tu abbia deciso di parlare di un argomento simile, infatti io stessa l'ho affrontato in una mia mini-long perché ne sentivo il bisogno. Sono felice di averla letta, davvero, nonostante sia molto malinconica e, come dicevo anche prima, non molto originale. Ma mi hai emozionata ed è questo che conta!
Alla prossima recensione, comunque.
Se vuoi indicarmi una storia (di lunghezza non maggiore ad una shot, se possibile, per questioni di tempo) che ti piacerebbe che recensissi, dimmelo pure ^_^
A presto,
Aturiel

Recensore Veterano
11/10/14, ore 18:00

Si, sto parlando di me, di Sebba_
20° posto al contest "Lacrime"


Grammatica: 8/10
Devo darti questo punteggio per un unico errore che si ripete in tutto il testo: gli accenti D:
- "E’ una scuola di Roma, come tante altre" - "E' molto grande ed ha un bel prato con un salice robusto" = quelli sono apostrofi, non accenti. La e maiuscola accentata si può scrivere, se non lo sai, digitando alt + 212 = È;
- "Chiede ad una ragazza li vicino" = lì;
- "Si, sto parlando di me" - "Non ti capita mai di sentirti come quella ragazza con la maglietta rossa? Beh, a mesi" = sì.
Non hai fatto altri errori, ma il testo è molto breve e io considero gli accenti una mancanza abbastanza grave.

Stile: 5/7
Alcune frasi sono spezzate in modo improbabile e creano degli enjambement che disturbano la lettura. Non mi piace la formattazione che hai dato al testo, allineato a sinistra; sono una maniaca dell'ordine e lo preferisco giustificato. A prescindere da queste osservazioni, lo stile che hai usato non è particolarmente articolato né ricercato.

Lessico: 3,5/5
Anche qui, non ho molto da dire: tutti lessemi molto semplici.
Ti segnalo questa combinazione di parole: "... stanno sentendo della musica" = non mi piace, avrei preferitostanno ascoltando.

Coinvolgimento: 15/20
La tua storia mi ha abbastanza coinvolta perché, purtroppo, ho una certa familiarità con quel tipo di esperienza. Questo racconto è stato in grado di arrivare a toccare delle corde molto particolari della mia sensibilità.

Gradimento personale: 6/10
Nonostante il coinvolgimento, la storia non mi è particolarmente piaciuta. Mi piace che sia introspettiva e autobiografica, perché trovo che raccontare proprie esperienze non sia semplice come sembra, e rispetto molto chi ci riesce. Però, dal mio punto di vista, manca un po' di originalità. Ne avrò lette altre cento sullo stesso argomento, che raccontano una situazione simile e hanno lo stesso messaggio. Che questa fosse la tua intenzione, perché il succo è che la ragazza con la maglietta rossa è una ragazza qualunque?

Per un totale di: 37,5/52

Nuovo recensore
24/12/13, ore 22:52

come da richiesto, metto la valutazione anche qui ^^ :

grammatica: 20\20 

nessun errore. complimenti! 

lessico: 20\20 

le frasi sono corte ma non mancano di niente. 
nessun gran parolone, solo parole semplici ed usate nel modo giusto , si sente benissimo la malinconia. 
hai un gran bel stile , riesci a far immaginare benissimo una scena senza aver bisogno di eccessive descrizioni ed in poche parole. 
molto scorrevole. 

punto bonus : 0\1 

gradimento personale : 10\10 


ti sto davvero dando il massimo a tutto! 
quella ragazza sembravo io XD 
bravissima, la storia mi è piaciuta un mondo. 

inserimento della canzone: 9\10 

passa un pò inosservata , la storia la fa quasi scomparire. 
tutta via ci stava bene come introduzione e non è del tutto assente. 

ancora complimenti! sei bravissima ^^
spero di leggere ancora tue fanfic!

 

Recensore Veterano
11/11/13, ore 07:27

Ehii
questa storia è stupenda, il titolo e l'introduzione min incuriosivano e sono passata. Questa storia fa molto riflettere anche perchè hai ragione: un "ciao" può migliorarti la giornata.
Scrivi molto bene e non ho trovato errreori grammaticali nella lettura. Hai molto talento e sei brava a raccontare i fatti.
Continua così
ilaria

Recensore Master
10/11/13, ore 18:54

Hai trovato un modo originale e delicato per descrivere uno dei tanti momenti malinconici che attraversano la nostra quotidianità. Sapessi quante volte anche io mi sono sentita come se un momento di attenzione potesse cambiare la mia vita, e mi sono sentita scomparire in mezzo all'indifferenza altrui. Bellissima, mi ha colpito molto.

Recensore Junior
30/09/13, ore 17:39

come non detto, ho trovato altri dieci minuti per leggere e recensire :D
Per essere la tua prima introspettiva, ti è venuta bene.
il tuo modo di scrittura è scorrevole e piacevole da leggere. apprezzo molto il layout delle tue storie, confesso di non avere la minima idea di come tu faccia a metterlo così, ma mi piace tanto, rende meglio il contenuto.
devo dire di non essermi mai sentita così, non a scuola per lo meno, dato che nella mia classe avevo un bel gruppetto, però conosco la sensazione di sentirsi soli e ingorati, fa stare male, fa anche un pò incazzare, passami il termine.
tutto questo si legge bene nelle parole che hai scritto, traspare la malinconia della ragazza dalla maglietta rossa e anche il suo "rifiugiarsi" nella scrittura e nella musica. quella è una cosa che fanno in molti, che faccio anch'io, quindi la capisco.
anche qui ti faccio i miei complimenti, la storia è molto bella.
alla prossima.
JJ

Nuovo recensore
30/07/13, ore 21:43

Ciao,
Allora devo dire che questa flash fiction mi è piaciuta molto, e sinceramente credo che non riuscirei mai a scriverne una così bene.
E poi voglio dirti che semplicemente quando una persona è sola non significa che sia diverso o cose simili, deve solo trovare le giuste persone con cui stare, e che siano veramente sui amici.
Fidati quando li trovi, lasci perdere tutto il resto e faresti di tutto per loro.
A presto
Hayley Cullen96

Recensore Veterano
25/05/13, ore 21:30

Ciao!
Come promesso ho fatto nuovamente una visitina al tuo profilo ed ho trovato un'altra perla!
Il tuo stile mi piace moltissimo, permette al lettore di estraniarsi e di vivere per un attimo la storia nella sua interezza. Devo dire che forse tutto questo mio coinvolgimento nel tuo racconto è dato dal fatto che un po' mi sono riconosciuta in quella ragazza dalla maglietta rossa; una persona solitaria, che alla confusione giovanile preferisce un bel libro o un paio di cuffie... ;)
Devo dire però che al contrario della tua protagonista io amo la mia solitudine spesso interrotta dalla presenza di poche amiche; non sento il bisogno di essere coinvolta, anzi sono la classica asociale xD
La tua storia mi è davvero piaciuta moltissimo tanto da metterla tra i preferiti.
Spero di avere tempo e voglia un giorno di scrivere anche io qualcosa di introspettivo (adoro il genere).
Ancora tanti complimenti
Peace&Love
Giulia

Recensore Master
16/05/13, ore 13:13

Si, mi sono rivista. Anche io faccio quell'effetto, purtroppo. Quanto ho desiderato essere così popolare, così figa, così ... non so. So solo che ho quasi 10 anni più di te e la situazione non è mai cambiata. Mi illudo di essere differente rispetto alla massa, ma non è così.Faccio solo indifferenza. Quante volte rimango chiusa in casa per evitare di sentirmi sola tra tanta gente? Sempre. Ma sto male, troppo.
Posso solo vivere nel mio mondo, nella mia solitudine. Bellissimo racconto introspettivo, anche io ho scritto un paio di storie così ma non le ho messe in questa categoria, ho optato per il drammatico. Bellissima, grazie davvero per questa perla.
angyp

Nuovo recensore
12/05/13, ore 15:14

Ehi! Come promesso eccomi qui :)
Mi sono precipitata subito a leggere questa Flashfic per la piccola anticipazione.
Devo dire che hai un bello stile,mi piace! Mentre leggevo mi sono sentita come dentro una bolla,con il sottofondo degli altri ragazzi che ridono e scherzano,ed è quello che succede a me più o meno tutte le mattine.
Comunque brava davvero,complimenti. Perché non decidi di mettere su un racconto introspettivo a capitoli?

-Aqua.<3

Recensore Junior
05/05/13, ore 10:08

mi piace davvero come scrivi, io non sarei mai capace di scrivere qualcosa di introspettivo. ma voglio provare un giorno! :D
io spesso mi sento in quel modo, molto spesso.
a parte dirti che mi piace DAVVERO come scrivi non so cos'altro dire
grazie di esserti fatta sentire dandomi la possibilità di conoscerti e leggert
bacioni sinceri
MM

Recensore Junior
01/05/13, ore 18:59

Ciao :)
Ho ritrovato un po' di me in questa storia quindi capisco come ti senti.
Non c'è niente di più brutto che andare a scuola, un posto pieno di persone e sentirsi soli. Vedi tutti divertirsi e desideri anche tu poter avere l'occasione di ridere sempre.
Mi capita alle volte di ritrovarmi sola, magari perchè le poche amiche che ho non sono a scuola o anche perchè è una giornata un po' così e allora penso "il mantello dell'invisibilità su di me funziona" (Si, sono una fan di Harry Potter! u.u). Mi sento triste... però lo dico con ironia perchè è l'unico modo per allontanare la malinconia..
Il mio desiderio più grande in questi momenti è di non essere così timida, di aver la capacità di fare amicizia...ci sto lavorando e spero questi momenti diventino sempre più rari. Lo spero anche per te così nella tua prossima "slice of life" scriverai di come sia bello ridere,divertirsi e soprattutto sentirsi qualcuno, sentirti te stessa. :D

Giù