Ok, questa ff merita una recensione ma al momento mi ha prosciugato ogni energia vitale! No, sul serio, è la storia più straziante che io abbia mai letto, mi sono sentita un po' masochista alla fine. Ovviamente, come molte cose tragiche, è veramente bellissima e toccante!
L'idea di Sherlock per salvare John sia "morto" dentro a causa di quest'ultimo mi ha distrutta, come ha potuto John non trovare la forza di ricucire quello strappo??? Perché???
Trovo inoltre molto profondo e originale che, alla fine dei conti, quello che ha sofferto di più dopo i tre anni di lontananza sia Sherlock stesso, colui che aveva architettato il piano per poter passare il resto della sua vita con John, salvandogli appunto la vita.
Ti ringrazio per avermi fatto conosce questa bellissima canzone e l'ho trovata veramente appropriata alla situazione.
Un caro saluto
Naiko

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Ciaooo! Ti prego, dimmi che quel "completa" è un errore e che tutto ciò si risolverà perchè per quanto ami questa storia così tragicamente bella non posso sopportare lo straziante finale! Non credo di aver mai letto qualcosa del genere, io non amo, come avrai capito :D , i finali tragici ma non posso fare a meno di apprezzare tutto di questa storia...hai espresso al meglio i sentimenti di tutti e due i personaggi, in modo estremamente coinvolgente!
Baci e grazie per averci regalato qualcosa in grado di scatenare, almeno in me, un' emozione così profonda!

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Ma la tristezza di tutto ciò..... QUANTA CE N'E'??? Perché non è tanto che John lascia Sherlock per non rivederlo mai più e QUANDO lo lascia. Proprio il giorno in cui Sherlock decide di rimanere aletto con lui e non andare a farsi una doccia, proprio quando vuole parlare, chiarirsi, vedere come le cose potrebbero andare... e John cosa fa? Lo picchia brutalmente (un'immagine straziante) e lo lascia lì, ma Sherlock non sente dolore per questo... e questa cosa fa ancora più male.. sente dolore perché anche se le cose non andavano proprio come prima (e lui lo sapeva, lo sentiva, lo viveva) sperava che prima o poi sarebbero potute tornare apposto. Ed è terribile leggere tutto ciò, semplicemente terribile e si può sapere perché tu ami il fluff e scrivi tutto angst?? No, fammelo capire!!
Straziante ma assolutamente bellissima.
Ma non la rileggerò mai più o potrei morire (come con tutte le angst... Voi mi odiate, io lo so ç___ç)

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Il dolore puro che causa questa ff. Sei crudele e spero che tu ne sia consapevole! Se dici un'altra volta che questa storia "non è molto angst" ti obbligo a leggere a ripetizione Alone on the water per il resto dei tuoi giorni XD
A parte gli scherzi, la canzone (che ho conosciuto grazie a te) è bellissima, ha un testo decisamente calzante per la nostra OTP "maiunagioia" Johnlock e tu ne hai inseriti dei pezzi al punto giusto! Si integrano con la storia e la "rafforzano". L'idea che dopo Reichenbach qualcosa si sia rotto irreparabilmente è tristissima ma l'ho sempre trovata particolarmente interessante...Fisicamente hanno superato barriere prima insormontabili, ma il loro rapporto non può più essere quello di prima. Qui la rabbia e la delusione di John sono descritti benissimo, mi hanno fatto davvero stare male. Sherlock poi è un pugno allo stomaco...La scena del suo - breve - ritorno alla droga, con i pensieri rivolti a John è fortissima, così come la fine che, anche se a te non piace, io ho trovato adeguata fin dalla prima lettura. Interessante il riferimento a Victor (su cui dovresti scrivere qualcosa prima o poi, because of reasons...). Insomma, tesoro: bravissima. Dovresti scrivere e pubblicare di più! u_u
Un abbraccio dalla tua beta (che in realtà non ha fatto altro che correggere un paio di errorini perché era tutto perfetto),
Marta <3

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Sto sobbobbando di brutto nel parcheggio in attesa che mio figlio esca dall'asilo... MA QUANTO È BELLA QUESTA FF??? Per essere onesta non ero molto intenzionata a leggerla. Ho provato con le prime righe, sicura che non mi prendesse più di tanto, e poi... Accidenti se mi ha preso! Mi ha preso troppo!! Ho adorato questa scelta stilistica. Ti entra proprio sotto pelle e ti divora dall'interno. Il dolore di entrambi ti prende poco a poco e alla fine ti ritrovi con le lacrime che ti rigano il viso... T________T E poi la droga, i riferimenti a Victor... Meravigliosa... E temo che proverò lo stesso dolore guardando la terza stagione... Bacio Cri

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Allora, da dove comincio?
Dal senso di straniamento che pervade John. Non è lui quello che si è buttato dal tetto, ma è come se lo fosse, perché quel John Watson, quello che amava Sherlck e la sua geniale follia, forse non esiste più. E' travolto dalla reazione di Sherlock, dal sesso, forse è rimasto scioccato e deve ancora metabolizzare bene: sono le sensazioni, i sentimenti, quelli che mancano e quando esplodono, esplodono violentissimi ed è l'addio.
Mi ha colpito moltissimo anche la rabbia e la cupa rassegnazione di Sherlock, la consapevolezza di aver perduto con l'aggravante di essersene innamorato e di sapere di non poterlo riavere mai più. Basta, non c'è più nulla: entrambi andranno avanti in qualche modo, ma ciò che avevano probabilmente è morto tre anni prima.

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