Recensioni per
No remedy for our memory
di d r e e m

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
08/05/13, ore 04:59

Sono rimasta incuriosita dalla tua presentazione nel gruppo su Fb, perché anche io resto sempre affascinata dalle malattie mentali. Il nostro cervello è il luogo più oscuro e più ignoto a noi esseri umani: già quando è perfettamente funzionante, sappiamo di usarne solo il 10% e di quel restante 90%, non ne conosciamo affatto le potenzialità. Quando poi capita che la mente si ammali, che ceda per una fragilità dell'anima, o per qualche problema di tipo più fisico e/o genetico e che altro sia, ciò che scaturisce dalla nostra scatola cranica ha quasi del miracoloso.
Con questo non voglio dire che le malattie mentali siano una benedizione o qualcosa di positivo, perché comportano un mucchio di disagi, ma i meccanismi secondo cui la mente si altera e percepisce la realtà in modo del tutto diverso, cambiando persino la personalità del malato, è qualcosa di oscuro e affascinante.
Così com'è affascinante l'idea che due menti fragili possano trovare conforto dalla reciproca vicinanza, nonostante la malattia le separi. E purtroppo, nelle cliniche per la cura delle malattie mentali, spesso si vedono i pazienti ridotti a stracci, a zombie resi tali dalle medicine, che anziché aiutare i pazienti a convivere se non a superare determinate patologie, si limitano a renderli "innocui", annebbiando loro la mente, azzittendo la folle corsa dei loro pensieri.
Eppure, pensare che in un luogo pieno di sofferenza come una clinica, possa nascere ugualmente un sentimento come l'amore, mette speranza, nonostante sia un amore malandato, che convive con la costante perdita di memoria e con le reazioni esagerate dei due protagonisti.
Un'unica cosa non mi è chiara: Scarlett è solo daltonica, o ha anche qualche tipo di problema mentale? Perché nelle note mi par di capire che anche lei soffra di qualche disturbo mentale, ma non mi sembra di averne letto, a parte la forma di daltonismo. E la sorella ha a che fare con il fatto che la ragazza sia chiusa nella clinica? A quanto ho capito, Albert e Scarlett fanno parte di una storia più lunga, per cui immagino che le risposte siano tutte nel resto dei capitoli.
Per quanto riguarda questo, mi è piaciuto, perché hai saputo dare l'atmosfera malinconica che rappresenta al meglio questo legame osteggiato, eppure impossibile da sciogliere, tra due persone fragili che hanno bisogno di ritrovare un po' di luce nelle loro vite.
Hai fatto bene a non lasciare questa OS nel pc. ^ ^