Recensioni per
L'amore che non conosci
di Keiko

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
12/08/13, ore 00:33

sapevo che avrei fatto bene a leggere un'altra delle tue storie. è stato davvero coinvolgente. Non sai quanto è difficile ormai trovare Dramioni che possano definirsi tali, con una caratterizzazione decente. Perchè qui c'è la vera Hemione, non quella che si preoccupa dei balli dei capelli e della lunghezza della gonna della divisa, ma l'Hermione che sposa una causa e combatte per essa anche da sola anche contro tutti, come per il Crepa (scusa Hemione, volevo dire C.E.R.P.A. XD) anche se devo ammettere che Draco è meglio degli elfi u.u. e poi c'e il vero Draco, non il principe delle serpi playboy misterioso, ma il Draco viziato e stafottente e acuto, il Draco ragazzo, che come tutti i ragazzi ha paura e per questo si affida ciecamente alle decisioni del padre che ammira e da cui prende esempio, Il Draco che, alla fine decide di fare la scelta giusta.

Recensore Junior
16/07/13, ore 00:50

Ommamma, questa storia è...stupenda!!!
Io non sono una fan delle Draco/Hermione, in genere. Soprattutto perchè le trovo senza capo ne coda: due che non si sopportano da tutta la vita che improvvisamente...bum! cascano come pere mature l'uno verso l'altra..bah...
Penso sia veramente difficile scrivere di questo pairing mantenendo i personaggi IC, ma tu ci sei riuscita, perchè hai dato loro il contesto giusto, e soprattutto il tempo di maturare, di crescere, di cambiare.
Hermione e Draco in questa storia non sono gli stessi che abbiamo incontrato nei libri, ma sono diversi in un modo credibile, sensato rispetto allo scenario di esperienze che tu ci presenti.
Mi hai tenuta letteralmente incollata allo schermo, brava :)

Recensore Veterano
23/05/13, ore 10:34

E' veramente magnifica. Non mi sono annoiata per niente mentre la leggevo; sei riuscita a tenermi con il fiato sospeso dalla prima riga all'ultima. Mi credi se ti dico che questa OS mi ha commossa? Tralasciando il fatto che scrivi molto bene, sei stata in grado di farmi immedesimare sia in Hermione che in Draco; mi sono agitata quando credevo che Hermione non ce l'avrebbe fatta e che sarebbe morta, nonostante il tentativo di Draco di salvarla. Sono riuscita a scorgere alla perfezione ogni attimo in cui il loro rapporto pareva evolversi e alla fine ho sorriso come una scema quando si è capito che l'amore aveva colpito entrambi. E c'è da dire che la fine è stata davvero azzeccata, perché lascia libero spazio all'immaginazione, ad un loro futuro insieme. Complimenti, davvero!

Recensore Master
11/05/13, ore 01:41

Ci sei riuscita.
È un meraviglioso coacervo d'ogni cosa questa storia, un cuore che ha ripreso a battere e il rullio furioso d'una guerra che non ha mai smesso d'esistere.

La storia inizia lentamente e scivoliamo fuori dall'ovattata incoscienza di Draco un poco alla volta, muovendoci assieme a lui e cogliendone le incertezze, le paure e le vigliaccherie tipiche del suo nome.


Hermione notò nella voce di Malfoy l'invidia sottile di chi è stato spodestato, di chi per anni si è illuso di avere un ruolo già definito nel mondo.

È un lavoro di ricostruzione notevole il tuo e la coppia Draco/Hermione funziona, lasciando i personaggi nella loro materia originale, incastonandoli tra un guerra che si è mangiata ogni cosa e un futuro che appare parco di sensazioni e di speranze.

Vado un personaggio alla volta e spero di rendere giustizia al tuo lavoro, perché posso affermare, con assoluta certezza, che questa fanfiction è uno dei tuoi lavori più riusciti nel fandom di Harry Potter.

Draco Malfoy.
Serpente, bugiardo, vigliacco, ragazzino: tragicamente umano.
Muta pelle il giovane Malfoy e giorno dopo giorno ci mostri la sua natura, complessa e, per quanto poco simpatica, reale, drammaticamente vera.

Era sbagliato il modo in cui aveva vissuto sino a quel momento? Hermione era adulta, era già donna. Lui non era altro che un pivello disteso nel letto della camera di un ospedale, internato e preso in ostaggio dal Ministero.

Hermione Granger.
Qui, una standing ovation per la tua ricostruzione, perché la Granger non mi è mai sembrata tanto bella e tanto guerriera come in questa storia.

Hermione Granger non era Harry Potter, avido di sangue e proiettato verso la vendetta.
E non era nemmeno Ronald Weasley, sempre in corsa nel tentativo di emulare un Prescelto destinato a crollare e impazzire quando ogni guerra sarebbe cessata
.

Due righe e non solo hai racchiuso la durezza d'una femmina come la Granger, ma hai anche inciso due personaggi come Ron ed Harry, donando loro sfumature più adulte e più realistiche di quanto la Rowling stessa si sia mai sognata di fare.
Si è sporcato Potter in questa guerra e il suo ruolo di eroe lo condannerà al giogo di tutti i leader, ovvero quello di diventar fantasmi e simboli, ma mai persone.
Segue e raccoglie le ossa d'una vendetta che porta il nome della liberazione Ronald e quando il sole sparirà oltre l'orizzonte non avrà più occasione d'esser l'ombra e il braccio d'un bambino sopravvissuto.

Parliamo del finale?
Parliamo di quanto sia bello e incisivo e mi abbia spalancato il cuore il tuo finale?

Nel tempo di una battaglia, Draco aveva compreso ogni cosa sull’amore.

Davvero, un capolavoro di ricostruzione e - nella mia modestissima opinione - anche d'originalità, perché hai inserito il tema della protezione senza sfociare nel banale "istinto da crocerossina", ma lasciando a Hermione tutta la sua dignità e tutto il coraggio d'una scommessa azzardata.
Riscatto, ecco di cosa parla questa storia: riscatto.

Bravissima, davvero.
Sto sbrodolando amore.

*gongola e comincia a scolpire una statua in suo onore* <3





(Recensione modificata il 11/05/2013 - 01:43 am)