5° posto

mamie1/mamie – Lacrime di luna

Grammatica: 10/10

Stile e lessico: 10/10

Il tuo stile mi ha incantata. Ho adorato ogni singola frase, è stato come guardare un incastro perfetto dei pezzi di qualcosa che hai costruito attraverso le parole. Ogni immagine che mi si proiettava davanti leggendo aveva un qualcosa di particolare che la distingueva da tutto ciò che abbia visto finora. Bellissimo, davvero.

Gradimento personale: 19/20

Penso che tu abbia capito che la tua flash mi è piaciuta veramente tanto. L’aria misticheggiante e quasi eterea che accompagnava le parole mi ha stregata completamente. Ho apprezzato anche la poesia che spezzava la prima parte e quella che concludeva tutta la flash. Ti ho tolto un punticino per una piccolezza, che però avevo richiesto: “Note (non obbligatorie, diventano tali in caso ci sia bisogno di particolari precisazioni per comprendere al meglio la storia)”. Ecco, non avendo idea dei personaggi, nonostante la scena mi sia piaciuta molto anche così, non ho potuto capire per bene in particolare il finale. Non ho inteso perfettamente chi fosse questa Luna, né perché uccida (o presumo che lo faccia, dato che dove passa c’è buio e sangue). Mi sarebbe piaciuto sciogliere quell’ultimo dubbio, ma nonostante ciò hai fatto davvero un ottimo lavoro!

Tot: 39/40

Leggi la risposta dell'autore

Molto bello questo testo, esprime a mio modesto avviso le varie emozioni che fin dalla notte dei tempi l'unico satellite naturale esercita sulla specie, che l'ha vista ora come una dea, ora come muta testimone di tutto quello che avviene sulla superficie del pianeta, siano essi i sospiri di un amante o l'afflato di chi è stanco della sua vita o le considerazioni di chi è o si sente ai margini nella società diurna (un po' come in quel famoso film di Fellini), per non parlare della fantasia di chi pensava fosse fatta di formaggio o ne ha fatto, secoli prima di Armstrong, Collins e Aldrin, sede di viaggi...
Ma a parte queste considerazioni alla rinfusa, quellco che mi piace di più di questa storia e la sua stessa struttura, fatta di episodi che mi sembrano indipendenti tra loro, o almeno così li ho visti, collegati dalla presenza del corpo celeste, visto come punto di riferimento e di sfogo dalle miserie che avvengono sul pianeta, mi è piaciuto soprattutto l'ultimo, quella sul vaticinio piuttosto inquietante sul destino della città, io almeno non mi sentirei granché tranquillo dato che nel testo viene citata l'antica entità che turbava le menti dei Mesopotamici...
PS. Grazie per le nota esplicativa.
PPS. E parimenti grazie per la segnalazione ;)

Leggi la risposta dell'autore

Dead Moon... Non ne avevo mai sentito parlare. Guardo su internet e mi stupisco: sembra un manga! È un piacere trovare nuovi fumetti da leggere, credo che me lo prenderò (intanto ti consiglio "Ali d'argento", l'hanno appena ristampato, volume unico, costa pochissimo). Leggerò il fumetto perché il tuo pezzo mi ha colpito. Se la strega ha anche una piccola parte del dramma e del dolore che le hai messo tu, sicuramente mi prenderà. L'unica cosa che ti segnalerei è l'ultima frase del primo paragrafo. Non ha nulla di sbagliato in sé, ma quel "..., il mio sentiero bianco" mi sembra che spezzi il ritmo. Non so se sia un riferimento al manga, ma credo che diluisca l'effetto della frase, che mi sembra molto forte fino a quel punto. Ma è un gusto personale, nulla di più :) la poesia tua è l'haiku finale, giusto? Direi che ci sta parecchio! Ciao!

Leggi la risposta dell'autore