Un capolavoro... ci tengo a farti i miei complimenti. Molto ben strutturata con un inizio e una fine legati.

Io ti odio. Sapevo che il lieto fine non ci sarebbe stato, si capiva dallo stile angosciante, da quel susseguirsi di prigioni, catene, marciume, di cui anche il titolo è portavoce, eppure sei riuscita a coinvolgermi a tal punto che ci ho sperato fino alla fine. Lo stile di cui ti sei servita mi è piaciuto da morire, mi ha trasmesso un senso di pesantezza, d'ineluttabilità. Mi sono piaciuti questi Draco e Hermione, presi da una passione così forte da far male, lei che si sentiva sporca, lui succube del suo desiderio eppure intenzionato a dominare. Ho letto la storia tutto d'un fiato, mi è piaciuto particolarmente il pensiero sull'atmosfera incrinata, immobile tra di loro durante il rapporto, mentre fuori imperversava il temporale. Rose e Scorpius ricalcano il riflesso di quello che sono stati; il lieto fine di Hermione e Draco esiste nell'amore dei loro figli, compromesso accettabile, ma non per una fan accanita della coppia come me. La storia mi è piaciuta in ogni caso tantissimo per le emozioni che mi ha trasmesso, per la vivida intensità delle immagini e dei sentimenti espressi. Complimenti, Mary!

Contestualizzata egregiamente, intensa ed erotica fino a far pensare al lettore di essere insieme ai due protagonisti.meravigliosa nella descrizione degli stati d'animo, bellissimo questo Draco e il tormento di lei vissuto dalla prima all'ultima parola. Belli anche gli elementi, per meglio dire gli oggetti, quali il mantello e le catene che accompagnano la descrizione. Di una bellezza fuori dal comunque è il discorso sulle anime e le frasi che irrompono nella narrazione. Sono rimasta piacevolmente colpita dal tuo modo di scrivere, ti faccio i miei migliori complimenti .

Ciaaao! Questa è la prima one-shot che leggo su Hermione e Draco..oddio in realtà è la prima che leggo nella sezione di Harry Potter..ahahaha! Comunque, complimenti! È davvero bellissima e mi piace molto il tuo stile ��

L'ho letta tutta d'un fiato e davvero, sei bravissima!!! :)
tutto quest'intreccio di introspezioni è estremamente particolare, per di più è la prima volta che mi imbatto in una Dramione senza lieto fine, senza romanticismi finali, insomma, senza il classico happy-ending. Anzi, mi fai conoscere un Draco che puzza un po' di violentatore...
la citazione di Shakespeare è grandiosa e si inserisce perfettamente, io davvero sono contenta di lasciarti la recensione premio qui, avendo scelto questa storia semplicemente perchè attratta dal titolo, sperando che non ti dispiaccia.
ancora complimenti!

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Ottimo ottimo ottimo !! ... Sai qual'è l'unica cosa che "mi secca" ? Il fatto che sia una One-shot ... Le odio non ci posso fare niente XD Peccato, secondo me ci sarebbe uscita una bella storia ... Non che questa, anche se breve, sia brutta, ovviamente ;) Ciao ;) Arianna

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Eccezionale. Semplicemente geniale. Come ti ho già detto parlando in privato è magnetica, il modo di scrivere che hai ti tiene incollato per forza. Non puoi smettere. Non puoi annoiarti. C'è sempre quella parola, seducente in mezzo a tutto il resto, che ti costringe a leggere. E poi come hanno detto altri in effetti è emotivamente coinvolgente, fa male leggendola. Fa male in modi diversi e fa male per entrambi i personaggi. L'intreccio poi tra il racconto attraverso gli occhi di Hermione e quelli di Draco è meraviglioso. Il tocco di stile (a mio parere) è il punto in cui riprendi l'introduzione, questa volta attraverso gli occhi di Hermione. Un capolavoro sul serio.

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Semplicemente stupenda,complimenti!!Non so che dire!!! un bacio! <3

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1° classificata
Di velluto rosso e catene di Mary Black/Mary Black

Grammatica e ortografia: 20/20
Stile e lessico: 15/15
Caratterizzazione e IC dei personaggi: 15/15
Originalità: 14,90/15
Uso del pacchetto: 8/8
Gradimento personale: 5/5
Totale: 77,90/78

Se dovessi descrivere Di velluto rosso e catene con una parola, direi devastante. E straziante. Così straziante che, mentre la leggi, il respiro ti si ferma in gola per un momento.
Grammatica e ortografia: Da un punto di vista strettamente grammaticale, la storia è perfetta. Non ho trovato nemmeno una virgola fuori posto o un errore di battitura: p-e-r-f-e-t-t-a.
L’unica cosa, per cui – però – non ho tolto alcun punto, sono i dialoghi. Tutto sommato sono impostati correttamente, se non fosse per il punti che inserisci alla fine di ogni battuta. Ripeto, non ti ho tolto alcun punti (come specificato nel discorsetto pre-risultati), era più per fartelo notare che per altro.
Stile e lessico: E qui potrei scrivere un papiro. Partendo dallo stile, che è, aldilà di tutto, la cosa che più preferisco di tutta la storia. Il modo in cui hai saputo mantenere tutta la narrazione appesa al “filo del rasoio” è fenomenale e pieno di colpi di scena L’introspezione di Draco mi ha fatta rabbrividire; quel finale (L’incantesimo di Estensione Irriconoscibile, tu, non lo avevi imparato mai.) così drastico, ad effetto, mi ha fatta rimanere con l’amaro in bocca. Mi sono sempre piaciute le storie narrate in seconda persona coniugate al passato remoto, e il tuo lessico va a braccetto con questa scelta. L’uso di alcuni termini inusuali per descrivere sia Draco che Hermione non mi hanno infastidita (come fanno di solito), anzi, trovo che siano più che adatti per questa storia.
Caratterizzazione e IC dei personaggi: Su questo parametro sono sempre alquanto puntigliosa, ancor di più se poi si tratta di un pairing famoso come Draco/Hermione, ma non ho trovato nemmeno un’imprecisione da contestarti. Mi sembra che il tuo OTP sia proprio questo pairing e, se posso permettermi, direi che sembra appartenerti. Li descrivi in un modo unico e te lo posso assicurare io, che di Dramione ne ho lette a bizzeffe, nessun’altra autrice lo fa come lo fai (scusa il gioco di parole) tu.
Draco è Draco, il solito Draco codardo e Serpeverde che non è buono nemmeno per finta, che colpisce per ferire, per fare male, per mutilare; il Draco che sceglie la via più facile (ed Hermione non lo è).
Poi c’è Hermione, che è nascosta nel corpo di una leonessa, ma che in realtà è fragile e sola e, come la definisce Draco, indifesa.
Non sai quanto ho apprezzato quel “sei carina”, stavo per scoppiare di gioia. Finalmente un’Hermione che è Hermione, non una modella di Victoria’s Secret.
Anche nella scena rossa i due personaggi sono perfettamente IC, persino Draco che non bada alle lacrime di Hermione, ma continua a procurarsi piacere.
Originalità: La storia sprizza originalità da tutte le righe. Partendo dalla prima scena: Draco ed Hermione si scrutano e si studiano, un attimo prima di devastarsi completamente. Perché è devastazione, quello che tu descrivi, devastazione allo stato puro. L’espediente delle ripetizioni è, forse, un po’ gettonato nelle fanfiction (questo spiega quel -0.10 che ti ho tolto), ma tutto il resto non sa di cliché né di già visto. Vogliamo parlare della scena finale? È meravigliosa: hai mescolato due dei miei pairing preferiti e hai aggiunto altra devastazione, altro angst, altra smania e altro strazio. Non so più come ripeterti che questa storia è bellissima, davvero.
Uso del pacchetto: Tutti gli elementi sono stati utilizzati perfettamente (8 punti).
Gradimento personale: Devi sapere che sono un po’ strana per quanto riguarda le Dramione: Ron/Hermione è uno dei miei pairing preferiti, ma allo stesso tempo non mi dispiace leggere delle Dramione (che siano ben scritte, ovviamente). Quando ne trovo una che risponde ai miei requisiti (e che non descriva Ron come un’ameba perché mi sale l’istinto omicida) scoppio di gioia! La tua descrive a perfezione ciò che cerco: devastazione, devastazione allo stato puro. Complimenti!

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Ciao :) ho letto anche questa storia ed é la fine del mondo!! Mi piace tantissimo com'è scritta.
La caratterizzazione dei personaggi é perfetta, li hai rappresentati benissimo. L'intera storia é molto interessante.
Questo amore così tormentato é stupendo e molto intenso!
Sentire il desiderio dei due ragazzi ma non la loro soddisfazione!!
Complimenti sei stata davvero ma davvero brava crediami!! Anche se per loro due non c'è mai nessun finale, e questo é un vero peccato!!
Comunque a presto!
XOxO
_Giuls17_

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Una storia di quelle che piacciono a me: tragiche e destinate a non avere il lieto fine, ma intrise di passione e capaci di farti sospirare, pensando “se solo…”.
Una passione improvvisa che brucia in poche ore fino ad esaurirsi, lasciandosi dietro due poveracci scottati a vita.
Lo stile è intenso e le frase che restano impresse sono tante, come questa (la mia preferita probabilmente): “In quel momento, scopristi che solitudine più solitudine non fa felicità, che prigione più prigione non fa libertà. E che le catene, a volte, sono e restano soltanto catene”. Quanta tragedia in poche parole per due giovani che si fanno del male con l’amore.
Complimenti.

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Anch'io devo ammettere che non sono una grande fan delle "Dramione" (mi vergogno persino a scriverlo, dal momento che non è nemmeno italiano), ma questa mi è piaciuta moltissimo. Fantastica la seconda persona singolare. Davvero. Credo di non aver mai letto una storia con questo tipo di narrazione scritta così bene. Sono rimasta profondamente colpita dal tuo stile, drammatico e patetico (dove con "patetico" intendo il termine "tecnico", se vuoi, ossia con il significato di "pieno di pathos") ma non melodrammatico o esagerato (e purtroppo è fin troppo facile esagerare quando si cerca di rendere una tale drammaticità). Complimenti, complimenti e ancora complimenti. E poi non hai rovinato tutto con la scena di sesso (anche questo, nient'affatto scontato Dx), anzi, sei riuscita a renderla proprio bene, secondo me. Complimenti!

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Non sono una fan delle Hermione/Draco (sarà che la mia anima slash è già stata venduta al diavolo?), ma non posso dire che non mi sia piaciuta.
Se devo essere franca, mi ha preso molto meno di quella che ti ho recensito poco tempo fa, ciò non toglie che uno dei tuoi grossi pregi è quello di riuscire a muovere coerentemente i personaggi di questo universo.
E' incredibile il tuo modo di vedere Draco, sempre così rabbioso e crudele; forse è estremamente appropriato, o forse una semplice interpretazione personale. Devo ammettere che una delle cose che mi ha fatto apprezzare ancora di più lo scritto è stata la descrizione di Ron, che io ho colto come negativa, dato che è un personaggio per cui ho sempre pensato non valesse la pena elevare a "migliore amico del protagonista".
C'è un solo punto della fanfiction che mi ha resa molto perplessa ed è proprio una frase all'inizio dove affermavi che Draco non fosse più temuto: non lo credo possibile, infatti hai sottolineato che venga additato come un mangiamorte e come un assassino. Capisco il disprezzo e la solitudine, però credo che qualsiasi studente medio, trovandoselo di fronte, provi timore. Basti pensare alle reazioni degli studenti quando Harry si era rivelato in grado di parlare serpentese: è bastato un segno che potesse indicare una sua malvagità per far scatenare il panico.
Anche tenendo conto della guerra finita e passata, mi sarei aspettata questo aspetto sottolineato.
La mia è ovviamente una puntualizzazione, questo è un dettaglio pressapoco insignificante dato che la fanfiction si basa su ben altro, però ci tenevo a farti sapere la mia :)

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Che dirti più delle altre? Che questo è quel che immagino sia accaduto al settimo anno, con Cip e ciop lontani (il raccomandato Harry tra gli Auror e Ron non l'ho mai capito) ed Hemione libera ma anche sola: non poteva che avvicinarsi a Draco, solo anch'egli e infinitamente più sfaccettato psicologicamente di Ron ed Harry

Splendida storia, anche alla fine, con la proiezione sui figli di un amore abortito (perchè in fondo a tutti e 2 è mancato il coraggio)

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