L'ultima frase della ff mi ha colpito. Quella che hai messo nella descrizione della storia.
Ebbene sì, eccomi, io sono una di quelle che ha "lapidato" Mark dopo che tutta la storia è uscita fuori. L'ho fatto perché non tollero una cosa come il tradimento, non quando ci sono di mezzo dei figli quantomeno. E mi rendo conto di essere stata parecchio dura a volte, nel giudicarlo, ma alla fine ho realizzato che lui... è semplicemente un essere umano, e in quanto tale può commettere degli errori. Come ne ha commessi Rob (e gli ho "perdonato" di tutto!), come ne ho commessi io, come ne commettiamo tutti.
Mi è piaciuta la doppia ambientazione in due momenti diversi, mi è piaciuto il tuo voler descrivere Mark come un uomo normalissimo, di come ce ne sono tanti. Il tuo mettere a nudo (e non solo fisicamente!) i tuoi personaggi, in un momento in cui sono così vulnerabili.
E' scritta bene, complimenti!

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Addio ad ogni mio neurone rimasto.
Quando ho letto quall'articolo qualche anno fa, ci sono rimasta...
Non pensavo che uno come Mark potesse fare una cosa del genere a sua moglie ma soprattutto ai suoi figli! Certo, a dire la verità non è che mi stia simpatica, ma queste cose le odio davvero. Fortuna che è stata solo una fase, spero che adesso stia meglio.
Lo credo davvero visto la nuova arrivata in famiglia e il nuovo disco ;)
Hai scritto un capolavoro, davvero.
Riesci a rendere qualsiasi cosa interessante, riesci a prendere una notizia e a trasformarla in qualcosa di speciale.
Bravissima, come sempre.
TI ADORO!

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Ho aperto questa ff perché Mark è da sempre il mio preferito. Ho aperto questa ff perché un po' mi aspettavo quello che, infine, ho letto. Ho aperto questa ff perché di solito si tende ad idolatrare il proprio personaggio preferito, immaginandolo come un essere celestiale e perfetto ed invece poi scopri che quei personaggi non sono altro che persone normali, con le loro debolezze, i loro demoni interiori, i loro vizi e, sì, anche le loro virtù. Sono comuni mortali con la differenza che tutto il mondo sa che esistono. E vengono lapidati al primo passo falso. Sappiamo tutti che Mark ha sbagliato. Sappiamo che come la Nicole, la numero sette, ci sono state altre donne nella sua vita. Ma non è molto diverso dagli uomini in giacca e cravatta che tutti i giorni vanno in ufficio e si fanno la tresca con qualche segretaria o qualche avvocato che se la fa con la cliente....o..beh di esempi ce ne sarebbe a bizzeffe, anche con i ruoli invertiti.
Tu hai trattato questo tema con poca delicatezza ma giustamente. E' così che deve essere se lo si vuol affrontare bene. E comunque ci hai messo l'essenza di Mark dentro... era lui! E sei stata davvero brava. Complimenti!

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