Ah, sono un po' arrugginita, è da tanto che non scrivo delle recensioni... Ma questo pezzo era talmente bello che non potevo non recensirlo. Ha un che di amaro e sa tanto di... Accidia. So che forse pare senza senso detto così, ma il personaggio pare un nichilista, sembra che l'unica cosa che quasi gli interesso sia scrivere e che scriva solo giusto per sentirsi vivo... Sto interpretando, ovviamente, poi magari è tutta un'altra cosa. Insomma, sicuramente voleva che la sua vita avesse un senso. Sembra piuttosto pessimistico come testo, pare che nulla abbia un'utilità, come se tutto fosse stupido e senza senso... Mi piace, anche se sono di un'opinione diversa.
Dunque, passando al modo in cui è scritto. Molte coordinate, il che ci sta, gli danno un che di molto poetico e incalzante, quasi stesse veramente fuggendo dalla Morte. Il lessico è appropriato, amo le figure retoriche usate e la descrizione del mare... Insomma, si sarà capito che il tutto mi piace.
Ti faccio i miei complimenti, davvero.

Mikhael

mizzica che bella :) molto introspettiva , si capiscono a pieno i tuoi sentimenti.. è scritta magistralmente ..
Ottima la canzone :P volevo tanto ascoltarla con te amole mio ...


<3

È una perfetta dissonanza cognitiva, ben compatibile al mio stile di scrittura quindi mi ha intrigato leggerla;
Ottimo anche il layout, monocromatica assenza di punti di riferimento.


Continua a battere la via del nonsense introspettivo, Crypto, semplice nella sua complessità.
Toccante, mai banale.

Ciao Crypto!
Voglio prima di tutto congratularmi con te. La storia (non so se definirla tale) non sembra essere frutto di una mente liceale.
Mi stupisci sempre più. Che Tana stia dando una svolta alla tua vita? Sì, e che svolta.
La frase che mi ha colpito più di tutte è stata questa:
Come un guerriero sconfitto dal soldato nemico, mi perdo nelle parole.
''Un guerriero lotta per qualcosa.
Ergo la similitudine è inconcepibile.''
Chissà, forse un giorno potremo leggere un tuo libro e potrò vantarmi dicendo 'conosco lo scrittore, è un mio amico'
Bravo, continua così.
P.s. Non cancellare altro!

ce l'ho fatta , ho letto questa storia , che per la verità storia non è , a me sembra più una poesi .. infatti quando la leggo anche se ci sono parole come morte , non vita , mi sento leggera , soave .. non sapevo di questa tua dote , cioè si sei bravo a scrivere ma questa mi piace particolarmente .
baci Never

Davvero molto bella questa One-SHORT fin troppo SHORT...scritta veramente bene e... cos'altro?
Le sensazioni sono quelle di sempre, quelle che ti caratterizzano...un po' premature come dico sempre, un po' forzate forse perché in realtà cos'è questo male? C'è davvero? E' concreto? E se sì, se è così ben radicato ora, cosa mai ti accadrà quando giungerà il suo tempo reale?
Poi "Memorie delle mie memorie"...quali memorie, scusa? Sei un adolescente! o.o ...vabbe' hai scritto che è "fantastica" ma chi è l'autore se non tu? da cosa prendi spunto se non dai tuoi stessi pensieri? ...e soprattutto, mi domando, quando aggiungeremo un po' di vitalità a queste storie? la poesia passa in secondo piano, per quanto mi riguarda: non mi interessano le descrizioni, ma il contenuto! il benedetto/maledetto contenuto! le tue storie si somigliano molto, vertono tutte sullo stesso argomento: questo male oscuro che t'attanaglia...ma la foce? qual è? non penso ci sia...vabbe'...
Purtroppo mi è difficile commentare queste poche riga, vorrei un seguito! lo scriverai solo per me, mio scuro e melodrammatico migliore amico?
(Recensione modificata il 19/08/2013 - 11:56 pm)