Recensioni per
A life in pain
di NadShepCr85

Questa storia ha ottenuto 76 recensioni.
Positive : 76
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
06/04/18, ore 23:53

È la mia prima recensione... anzitutto complimenti, hai fatto un lavorone pazzesco! Mi piace come si sta sviluppando la storia. In questo ultimo capitolo hai migliorato molto la scorrevolezza della storia (negli altri capitoli ho fatto un po' di fatica a leggere). Hai migliorato anche i tempi verbali (precedentemente c'è stata un po' di confusione tra era/fosse e avesse/avrebbe). Non demordere e continua così :-)

Recensore Veterano
10/01/18, ore 17:39

Arrivo in ritardo, ma ci tenevo a lasciarti una recensione. Mi era mancato leggere di qualcuno di familiare, e ho apprezzato particolarmente questo capitolo perchè nonostante la pesantezza di certi temi (Nadira e la mia Ann hanno in comune quel disastro di Mindoir), mi è risultato piacevole e scorrevole da leggere. Della tua storia mi piace molto il fatto che i personaggi protagonisti della trilogia esistono già nel passato di Nadira e tu ci mostri il modo in cui questi legami si sono sviluppati. L'amicizia con Joker, il rapporto con Anderson e la Chakwas... mi fa davvero piacere pensare che nel canon le cose possano essere andate davvero così e che Shepard quindi si ritrovi circondata da amici di vecchia data oltre che dalle nuove "reclute". Mi è piaciuto anche leggere del rapporto burrascoso con i suoi genitori e del carattere ribelle di Nadira... ne hai mostrato ampiamente il cambiamento col tempo, pur rimanendo perfettamente coerente.
Insomma, grazie per essere tornata anche se brevemente qui su efp e per avermi tenuto compagnia con questo capitolo durante un viaggio in solitudine :) Con un pò di ritardo, ma ti auguro anche buon anno, con l'augurio che tu possa continuare ancora A Life in Pain. Un abbraccio!

Recensore Junior
10/12/17, ore 23:42

Innanzitutto bentornata, mi fa piacere come sempre leggere questa storia. Mi dispiace moltissimo per la tua perdita e dico davvero, anche se queste parole non possono fare molto. E' più che comprensibile che non te la sentissi di scrivere o rivedere questo capitolo, ci mancherebbe. Anzi, è già tanto che tu abbia deciso di condividerlo con noi, e per questo ti ringrazio: mostra una profondità e una scorrevolezza di linguaggio piacevoli e avvolgenti.
Questo frammento di storia fa luce sul passato di Shepard, sui suoi momenti più bui e sulla forza di Nadira, a dispetto di quello che le è accaduto, su Mindoir e poi Akuze. Questa forza la dobbiamo trovare in noi, ma ci viene donata anche da coloro a cui vogliamo bene, un po' come è stato per lei, attraverso Anderson e Jeff. E' qualcosa di prezioso e molto molto bello.
Ho particolarmente apprezzato i momenti di amicizia tra il Comandante e il suo pilota, che ha davvero una filmografia...piuttosto varia, ecco. Lui è davvero un supporto fondamentale e come sempre lo dimostra in più modi, ma specialmente essendoci sempre per Nadira. Ammetto comunque che a quel "Se ciò fosse accaduto, avrebbe tirato fuori la scopa che Garrus aveva su per il suo culo e avrebbe pestato a sangue il Caporale" non ho potuto fare a meno di ridere, specie se uno s'immagina la scena nella sua testa. Inquietante - specialmente per Garrus XD - ma divertente.
Una frase davvero molto azzeccata, così come le parole "avrebbe anche accettato che sua figlia si fidanzasse con un Turian pur di vederla lontana da quei due": insomma, se questa non è una strizzata d'occhi per il futuro...
Grazie per aver condiviso con noi questo estratto. Non posso immaginare come sia il periodo che tu stai passando, ma ti auguro tutta la serenità possibile.
Un abbraccio, Artemisia

Nuovo recensore

E finalmente 26° fu.
Potrei partire dai meritati complimenti che meriteresti per questa stesura ma visto che ci hai fatto aspettare un pò, parto con l'unico (peraltro debolissimo) appunto: difficilmente vedrei Wrex dire "ora se mi scusi" a qualcuno. Pur essendo chiara la funzione di quella frase, tuttavia presuppone un modo di fare non proprio del krogan: io avrei optato per qualcosa di più deciso tipo " ora scostati" oppure "fatti da parte" o "fammi largo" insomma qualcosa di più intimidatorio e deciso.
Bene, trovato il pelino nell'uovo... brava, bravissima.
Capitolo fluidissimo e pieno di sentimento: questa volta Nadira non affronta i suoi fantasmi ma affronta ciò che di più materiale è connesso ad essi. Parenti e amici dei suoi colleghi morti. Al suo posto immagino che forse avrei gli stessi timori ma ciò che conta è la perfetta lucidità e sensibilità della descrizione che ci proponi sempre in bilico tra un'ironia posata e per niente fuori luogo (direi una forma di via di fuga) e una sofferenza emergente anche in una certa aggressività.
L'incontro con Salazar è bello e si manitene su buoni livelli, forse avrei accentuato un pelino la tensione drammatica ma questioni di gusti.
Poi questione Rahna Ylmaz. Sono sicuro che sia la ex di Kaidan e sono sicuro che la farai rientrare in gioco a breve per qualche divertente triangolo conflittuale visto il passato di entrambe ma apprezzo davvero la divertente e autocompiaciuta mancanza di qualsiasi riferimento a Kaidan (e d'altronde lei non può sapere che è sotto il comando di Nad, così come il comandante non sa che sia quella Rahna); ne segue un interessante dialogo con la noiosissima (nonchè vagamente xenofoba ma sappiamo il perchè) turca che mi stuzzica per ciò a cui potrebbe portare.
Se invece così non fosse, mi diverte la colossale gaffe fatta!
Insomma miriadi di cose ben fatte (i genitori di Toombs e il senso di colpa di Shep con loro) da non saper bene cosa dire o sottolineare ancora. Ottimo lavoro ed andiamo per il 27 su...

Recensore Junior

Che bello poter leggere un altro capitolo di questa storia :)
Come già avevo notato e apprezzato nei capitoli precedenti, ribadisco come il tuo stile di scrittura sia scorrevole e versatile; la lunghezza dei capitoli non si percepisce neanche, anzi, è bello avere tanto materiale da leggere^^
Per quanto riguarda il contenuto, mi è piaciuto il modo in cui hai affrontato il dolore di Shepard per i suoi ex commilitoni; in particolare, il suo confronto con Anita Salazar è stato decisivo, finalmente Nadira si è liberata di un peso. Così come è avvenuto con il riconoscimento dei genitori di Toombs (quel "Comandante" pronunciato alla fine è stato un tocco di classe).
Un altra parte che mi ha colpita è stata quando Nadira afferma il suo affetto per la sua terza famiglia, l'equipaggio della Normandy. Prorpio la parola "famiglia" mi ha fatta sorridere.
E come membri di questa famiglia, non si può non apprezzare Wrex e Garrus ancora una volta. La parte in cui Wrex requisisce lo champagne e si fa largo tra i diplomatici con il suo solito tatto è molto divertente.
E Garrus è adorabile: si preoccupa così tanto per Nadira! In particolare la frase "Garrus, dentro di sé, si infuriò per non aver colto quei piccoli segnali, e si stupì di prendersela tanto per un' Umana. Per il suo Comandante" mi è piaciuta tantissimo. Si nota il progredire del rapporto sempre più stretto tra i due, nonostante tutte le loro differenze e le varie problematiche.
In conclusione, ti faccio i miei complimenti per questo nuovo capitolo!
Al prossimo aggiornamento :)
Artemisia

Recensore Junior
21/06/15, ore 23:06

Ho letto la tua storia in questi giorni e ho deciso di lasciare una recensione ora. E' un racconto davvero ben scritto e appassionante, mi ha preso moltissimo, già dai primi capitoli. Mass Effect è una saga che ho apprezzato molto e vederla narrata dall'inizio è entusiasmante. E poi sapere che la tua Nadira finirà per innamorarsi di Garrus, come in ogni salvataggio del mio Mass Effect (credo sia impossibile non innamorarsi di Garrus! :D ). Il passato tormentato del Comandante è stato un punto molto importante per lo svolgimento della storia e mi è piaciuto il modo in cui lo hai trattato, davvero. Gli avvenimenti di Akuze sono stati terribili e interessanti insieme, proprio come il flashback su Mindoir.
Sull'equipaggio migliore della Galassia, posso dire che Joker e le sue frecciatine sono l'anima della Normandy e l'idea che lui e Shepard si conoscessero da prima è un'altra nota positiva. Kaidan non l'ho mai amato molto come personaggio e ammetto che il due di picche che Nadira gli ha riservato mi ha fatto ridere. Povero Tenente! Chissà se morirà o no, su Virmire...anche a rischio di sembrare sadica, spero di sì ahahha Wrex, al contrario, mi è sempre piaciuto o forse trovo i Krogan in generale piuttosto divertenti e curiosi come personaggi, a modo loro. Sempre che non siano in Ira Sanguinaria, s'intende. Quindi non vedo l'ora di sapere anche la sua sorte! Liara e Tali sono state ben delineate nel tuo racconto e spero di vederle ancora in azione^^ E beh, naturalmente sto adorando Garrus! Spero di vedere al fianco di Nadira anche lui e di vedere gli sviluppi della loro amicizia e del loro rapporto in generale. Sono una romantica, in fondo.
Tra le altre cose, è bello come descrivi anche missioni secondarie, ricordandomi la fatica fatta in certi casi (Geth e schiavisti sono stati una spina nel fianco) e strappandomi una risata quando Nadira saccheggia senza pietà le casse dei rifornimenti, facendo notare la sua "parsimonia". Probabilmente, il titolo di "Razziatore" è stato dato alle creature sbagliate :)
Nel complesso, comunque, questa storia sta diventando una delle mie preferite e sono ansiosa di leggerne il seguito.
Nell'attesa del tuo prossimo aggiornamento, ti faccio i miei complimenti!

Recensore Junior
12/06/15, ore 11:11

Dicevi di aver ricevuto quasi 70 recensioni, perchè non eliminiamo quel quasi? Et voilà. Devo dire che era da un bel pò che non rientravo nel mondo di Nadira (confesso di aver letto svogliatamente il penultimo capitolo, ma rimedierò) ma subito si vede quello che mi piace del tuo stile: si rientra subito in sintonia con la storia senza alcuna difficoltà. Credo di avertelo detto oramai un totmila volte ma è uno stile semplice (in senso buono) e diretto che non stanca mai alla lettura e ti coinvolge. Trova azzeccate le rfilessioni dei personaggi in particolare il confronto Nadira-Saren del primo pezzo che in realtà è scritto davvero bene. Ma sono buone anche le considerazioni successive, anche quelle di Kaidan relative ad Ash, il suo voler aiutare senza voler sembrare invadente, quel suo essere sempre dimesso e "invisibile" molto coerente con il personaggio. In realtà sono ottime tutte le rielaborazioni delle missioni: trovo azzeccata e sensibilmente equilibrata la questione di Bathia inserita dal punto di vista di Ash alla ricostruzione dello scontro con Benezia. Anche se... ok starai pensando "...perchè cavolo ogni volta deve rompere le scatole su qualcosa..." ... anche se: dicevi di avere qualche problema con Liara. Non hai scritto nulla di scorretto, anzi, ma in questa vicenda potenzialmente ghiotta di descrizioni e considerazioni interiori ho l'impressione che tu ti sia bloccata: su Benezia, non sapendo bene dove dirgerti (limitandoti solo alla fine su quall'addio piccole ali, ma in realtà ci sono altri aspetti potenzialmente considerabili come l'apparente perdite di fede dovuta all'avvicinarsi della morte e la paura di tale scoperta da parte sua) a Liara e la mancanza di un suo punto di vista più personale o perlomeno più deciso. Spezzi le sue parti dopo la morte in due fasi dandomi la netta sensazione che sapevi di dover fare qualcosa ma non riuscendo ad andare in profondità, solo superfice. Ribadisco però che è una mia sensazione, non necessariamente è così.
Adoro invece la citazione reverse di Nadira a Benezia (ha un chè di cinico che mi solletica) e trovo molto azzeccate le considerazioni sui rachini e le ricadute che avrà con il consiglio in caso di guai. Insomma, mi trovo perfettamente in sintonia con le scelte che hai effettuato.
Ti segnalo un piccolo refuso dovuto probabilmete a un piccolo cambio di frase:
"...Quella distrazione causò cara alla Dottoressa..:..." immaginoche al posto di causò adesso andrà costò.
Per la canzone di sottofondo, dato il titolo e la mia mania chitarraia, avrei suggerito Hendrix e la sua "Little Wing" ma data la sensibilità del capitolo opterei per la versione dei Corrs della stessa, un pò più intimistica. Ho colto l'occasione per risentirla ed anche questo è un tuo merito. In attesa del tuo prossimo capitolo, non riesco a resistere a chiusure di capitolo che ti lasciano in sospeso: voglio subito il seguito!

Nuovo recensore
11/12/14, ore 00:19
Cap. 23:

Ciao!
Premetto che ho scoperto oggi la tua storia e l'ho letteramente divorata. Mi sono iscritta al sito solo per commentarla e mi sta piacendo moltissimo. Trama portata avanti molto bene, descrizioni approppriate e linguaggio molto scorrevole, né troppo semplice né complesso. Devo però appuntare che ho notato più di qualche errore di utilizzo dei tempi verbali e parecchie ripetizioni. Mi è piaciuto molto anche l'alternarsi del presente con il passato, ha dato quel tocco in più, almeno nel mio caso ha incrementato la curiosità. Ti faccio i complimenti per le parti divertenti, davvero ben inserite nel contesto, mi hanno fatto morire dal ridere. Aspetto con ansia l'inizio della romance con Garrus, ma siamo ancora nell'abito del primo capitolo della triologia, dove i due sono ancora amici e stai portanto davvero molto bene avanti il loro rapporto, soprattuto dalla parte di Garrus. 
Sono rimasta un po' basita su alcuni punti che riguardano il Caporale. Ok che è l'ex di Shepard è tutto, ma il fatto di protarlo in missione mi è sembrato .. strano. Anche il fatto di averlo trovato nella Cabina di Shep, da solo, quando fino a poco prima era sotto sorveglianza armata. 

A parte questo, complimenti, davvero. Spero con impazienza di poter continuare la lettura, davvero gradita.

Recensore Junior
30/11/14, ore 12:25
Cap. 23:

Ed eccoci qui. In un precedente capitolo chiedevi anche qualche critica, beh agli ordini signora. Devo dire che ho aspettato di leggere gli ultii due di fila prima di tirare le somme sulla vicenda Akuze. Con sommo rammarico devo ammettere che non mi è piaciuta la parte in cui si reincontrano Nadira e John. Avevi preparato in maniera fantastica l'incontro, i continui riferimenti della memoria, lo stato emotivo del comandante, il tutto conocorreva a creare un'atmosfera intensa e drammatica ma al momento dell'incontro purtroppo la cosa non si verifica. Per come descrivi il loro legame prima e per come effettivamente lo fai verificare in quest'ultimo capitolo (i due si amavano così tanto da non riuscire a resistere nemmeno un minuto dopo così tanto tempo e dopo quello che era successo) ci si aspettava un incontro con toni introspettivi e drammatici più approfonditi. Hai cercato ovviamente di rimanere equilibrata sulle frasi del gioco ma qui a mio parere dovevi osare di più. In particolare non ho trovato azzeccata la frase in quel contesto:
"...Mio Dio, non è un'allucinazione....da quando i morti risorgono dalle tombe?! Non è che fra un po' appaiono i Quattro Cavalieri dell'Apocalisse e le trombe nella Valle di Josafat iniziano a suonare?!..." Io amo l'ironia ma in questo momento è una forzatura; la prima parte fino a tombe è ok, è una reazione plausibile e con tono adeguato, ma la seconda parte (se ha una connotazione ironica o sarcastica) la trovo fuori contesto considerando chi si trova di fronte e quali sono i suoi sentimenti (come ci mostri in seguito). In quel particolare frangente forse era preferibile una via più seria ed appunto introspettiva approfondita lasciando toni divertiti o ironici solo successivamente in un ambiente emotivamente più tranquillo (fine missione con rientro o sopra la Normandy). Se invece aveva una connotazione realmente religiosa allora è un pò esagerata rispetto al fatto che al momento la fede religiosa del comandante non era mai uscita fuori in maniera così visibile da giustificare tale pensiero. In generale penso che questo incontro fondamentale sia riuscito troppo flebile e poco intenso. Stando al paragone con le nuvole fatte nella precedente recensione, invece di una tromba d'aria si è generata una flebile pioggerellina primaverile. Peccato ripeto, avevi fatto delle premesse assolutamente splendide e un contesto maggiormente approfondito interiormente sarebbe stato gradito (già solo il contrasto tra la voglia di uccidere il dottore e la necessità di dare un esempio a Garrus che accenni avrebbe meritato anche qui una descrizione più forte, Shepard ama Toombs quindi ci si aspetterebbe una reazione adeguata). Ovviamente è solo un parere espresso su i miei gusti, non la prendere male. E ritorno nei ranghi e mi considero agli arresti signora.
Ma levata questa parte poi si procede con i tuoi standard: il due di picche a Kaidan ha esattamente il tono che tu descrivi a parole (Nad di certo non usa tatto), l'incontro sulla Normandy con Toombs è esattamente come avevi premesso e come ci si aspetterebbe, i dubbi di Garrus sull'agire del comandante sono perfetti nella descrizione e nella forma. Pertanto ribadisco: peccato per quella parte.
Anzi c'è ancora un altro difetto, forse quello più grave: quando fai uscire i prossimi capitoli?
Vabbeh hai esaurito le mucche, se vuoi puoi introdurre le scara-mucche...ma c'è così tanto da sterminare in questa galassia e non puoi fermarti al 23. Dai, su, muoviti ragazza mia! Non ci lascerai appesa così?
Con Johnee l'invito ha funzionato, io ci spero anche qui. Magari supererai quota 1000 visite (meritate).
Mi ritiro nella mia cella a gallette e acqua in attesa di nuovi ordini.

Recensore Junior
29/11/14, ore 15:46
Cap. 21:

Mucche. E' da quando apparve il primo uomo sulla terra che questi terribili animali si eressero a nemico dell'umanità: con un aspetto falsamente placido ma capaci di atti di inaudita crudeltà. Pezzate per mimetizzarsi in ogni ambiente, producenti latte per confonderci ed abbassare le nostre difese immunitarie visto che dobbiamo naturalmente trattarlo, dal muggito lamentoso e sviatorio, a volte matte ma sempre con una sola idea in testa facilmente intuibile fissandole in quegli occhi malefici mentre ruminano in maniera sospettosa. Chi riuscirà mai a salvarci? Forse Nadira "Giovanni" Shepard?
Continua l'introspezione psicologica con il passato che bussa sempre alla porta ricordandoci ciò che siamo e ciò di cui abbiamo più paura, che in fondo è sempre di noi stessi e di ciò che non riusciamo a controllare. Adoro le strutture con riferimenti al passato e poi al presente che si intrecciano mano a mano per travolgerci con la potenza dei loro drammatici (in questo caso) fatti. Mi ricorda il giorno in cui ho visto formarsi una tromba d'aria proprio sopra casa mia: si vedono delle nuvole isolate che vanno in direzioni opposte, come se nulla le legasse ma in breve le si osserva piano piano convergere fino ad avere una forma ed una consistenza tristemente nota. E prima che ci si possa rendere conto, collassa il cono che viene giù a travolgere ciò che trova, cono generato dall'effetto dell'unione dei vari pezzi. Questi frammenti di memoria e di ricordi passati e presenti sono proprio come quelle nuvole, sembrano isolate ma alla fine c'è la deflagrazione dell'evento, i frammenti si riuniranno indipendentemente dal tempo e si dovrà affontare la devastazione che portano con sè. Chiedi anche di criticarti: beh considerando che sto letteralmente divorando i tuoi capitoli francamente non ci riesco e temo per il fatto che ne siano rimasti solo due al momento da leggere. Onestamente non c'è davvero nulla che non vada o che non mi piaccia al momento quindi continua così (o quando avrai intenzione di finire). Interessante l'idea di legare Toombs e Nadira sentimentalmente visto che al prossimo capitolo si incontreranno, attendo lo sviluppo. Ripeto l'unica critica in teoria utilizzabile sarebbe lo scarso uso di Liara ma ovviamente e rigirabile a tutti noi visto che ognuno di noi ha i suoi personaggi preferiti. Quindi lo dirò io per Liara: passo e chiudo. Per il momento.

Recensore Junior
29/11/14, ore 11:48

0 recensioni? Questo capitolo? Anatema!
Di gran lunga il capitolo più bello al momento in questo racconto per i miei gusti personali. Forse perchè intravedo molto anche del mio stile nel suo concepimento (e per favore non prenderla come un insulto...al limite mi sto complimentando con me stesso) ma è un capitolo che mi ha stimolato ed emozionato. Chakwas e Shepard: splendido duetto con ognuna di loro che fa e dice esattamente quello che ci si aspetterebbe da loro o dal loro carattere. E i continui "grattarsi", spostare i colletti, tutte le sensazioni di fastidio che sapientemente e discretamente descivi di Nadira alla fine diventano reali per noi lettori stessi. Ho iniziato anche io ad allargarmi il colletto e grattarmi, un gesto riflesso nato da questa lettura. Spero di guidare meglio la mia auto di quanto faccia Nad con il Mako vista la peicolosa influenza. La Chakwas viene descritta ed emerge esattamente come me l'ero immaginata anche io: dura ed integerrima nel carattere e nel lavoro ma solo per estrema dedizione ed amore dei suoi pazienti, ma con Shepard sembra esserci un step in più. Io l'avevo descritta come una seconda figura materna e mi pare che anche nel tuo caso si arrivi difatto ad una condizione simile.
Ma tutti personaggi (anche se in alcuni caso con solo poche battute) sono equilibrati ed in tema e Garrus emerge finalmente fuori; e rido nel notare come anche tu lo renda un filo "imbranato" nei rapporti con gli umani che tendono a non prendere sul serio niente (o anche esattamente all'opposto) e chiedersi sempre e constantemente cosa volessero dire con le loro frasi o il maledire quel loro cmabiare espressione così rapidamente con la faccia. Per quanto un'operazione sdrammatizzante, serve anche a sottolineare un tratto distintivo tra le due culture delle due razze.
Mi continua a piacere il continuo riferimento alle missioni del gioco ma non in maniera -elenco delle cose fatte-: ci sono molti particolari di alcune specifiche locazioni che abbiamo usato nel gameplay ma non è una descrizione sterile quanto un riferimento visivo costante nella lettura in grado di ricatapultarci nello spirito di quel gran gioco che era Mass Effect e lo ribadisco nuovamente: si respira quell'aria ed è un gran bel respirare. Ed il fatto adesso di sapere gli eventi futuri rispetto al periodo descritto rende anche più gustoso il cogliere i dettagli dei collegamenti con Ida e Cerberus come nella missione sulla Luna. Nota personale, la Luna: uno dei miei più grandi desideri sarebbe quello di prendere il mio telescopio e posizionarmi in uno dei suoi crateri più tranquiili armato di sedia e bibita (calda o fredda a seconda del clima) e mettermi in pace ad osservare la terra da lì, esattamente come fa Nadira. Se potessi farlo potrei anche morire subito dopo serenamente. Quell'indugiare nel guardare la terra me lo ha ricordato pienamente perchè ogni tanto faccio lo stesso pensiero mentre osservo la Luna. E come sempre ci sarebbero tante o tantissime cose da dire ma o le dimentico mentre scrivo o non riesco a dirle. Mi spiace solo che Liara al momento sia relegata al ruolo (congruente con il personaggio sia chiaro) di bambina esterna "rompi" in silenzio, ma immagino che la soluzione alla guarizione dei disturbi del cifratore e della sonda sarà proprio lei. Ma lo scoprirò leggendo. In ogni caso rinnovo i complimenti, davvero un gran bel capitolo.

Ps: ormai non li elenco più ma nel corse della lettura ho letto analogie drammaticamente simili di cose o particolari che avevo scritto posteriormente anche io, ecco volevo ancora una volta ribadire che è stato un caso e non sapevo che avevi già scritto o anticipato molte cose, mi scuso ancora una volta.

Recensore Junior
27/11/14, ore 19:43

Indeciso se commentare uno ad uno o fare un riassunto generale, perchè gli ultimi capitoli sono davvero notevoli e con molte cose da rimarcare. Cominciamo dalla più frivola: è apparsa la mia puffetta blu...uhm non così non sembra serio...è apparsa la dottoressa T'soni aka puffetta blu (si così meglio) ed il team è ormai al completo e decisamente non potrebbe andare meglio di così ora.
Al di là però degli scherzi: questo capitolo è splendido almeno per quanto mi riguarda perchè adoro le situazioni che tormentano i personaggi all'inverosimile ed il riaprirsi della ferita fisica come parallelo al riaprirsi della ferita morale è un enorme tocco di classe. Bello il voler inserire l'episodio con Talitha ed infine quello che porta a Toombs, è tutto ben descritto ed è tutto ben delineato. E sopratutto è molto intenso e ho approvato moltissimo. Puntando su cose più leggere adoro la tua Shepard che tiene conto anche delle finanze: in realtà in tutto il gioco sembra un aspetto inesistente però le tue divertenti frasi con gli scritti della matriarca Dilinanga (o come si scriveva) sono interessanti perchè descrivono un lato mentale che molti (io sicuramente) abbiamo trascurato. Così come il continuo trovare soluzioni alle loro armi rovinate che il povero Garrus deve in continuazione rimediare. Splendidi i battibecchi tra Garrus e Ashley a proposito, davvero in parte e non forzati. Sarebbero da integrare istantaneamente nel gioco. E c'è il contraltare di Wrex, sempre in silenzio ed a osservare esattamente come ci dava idea lì vicino a quella paratia. I continui riferimenti poi alle missioni del gioco reale, i problemi incontrati in-game realmente e le tattiche lì utilizzate sono usati sapientemente: qui si respira davvero l'aria di Mass effect 1 (decisamente il mio preferito) e mi sta rivenendo voglia di reiniziarlo per la ....lasciamo perdere.... volta. Che bello poi le parti dedicate al Mako ed alla sua inguidabilità ! E tu vuoi aggiungere un nuovo tormentone al comandante Shepard ovvero quello di non saper guidare: beh, ce l'hai fatta.
Davvero, di sicuro sto trascurando qualcosa che volevo ancora dire ma questi ultimi capitoli sono stati davvero magnifici e il livello sta salendo sempre più. Felice di poter leggere tutto.

Recensore Junior
26/11/14, ore 19:33

Call of Duty...no non è una citazione di un tuo precedente capitolo e non ho sbagliato sezione, quanto la necessità (perlomeno mia personale) di dover chiarire che in effetti non avevo letto fino a poco tempo fa questo capitolo. E leggere di Mindoir con Anderson e un soldato Johnson e frasi molto simili (seppur abbastanza standard in quel contesto) mi ha fatto sobbalzare dalla sedia: perchè anche io avevo scritto di Mindoir dove c'era Anderson, dove c'era Johnson e dove si dicevano praticamente quelle stesse frasi ma ti giuro e spergiuro (incrociando anche i miei tentacoli) che non immaginavo che avessi scritto qualcosa di così simile molto prima di me. Bene l'avvocato dice che può bastare come scusa e che le vie legali dovrebbero essere precluse quindi posso utilizzare qualche rigo per commentare gli ultimi capitoli. Partiamo da ciò che non mi piace: direi questo capitolo. Ben scritto niente da dire ma in questo caso il tentativo di restare aderenti alle situazioni viste nel gioco citando frasi più o meno sentite lì ti frenano abbastanza nel descrivere le relazioni che si instaurano ed in particolar modo il personaggio di Udina sembra troppo finto e "statico". Ribadisco "è solo la mia opinione" (cit.) prendila bonariamente. Mi piace invece il tentativo di far vedere come la vita dopo Normandy non sia adatta ad un uomo come Anderson ed il contrasto con l'azione su Mindoir per quanto breve mette in ottimo risalto la differenza di attitudine.
Invece mi sono piaciuto molti i 2 capitoli precedenti perchè invece le relazioni che inizi ad evidenziare tra i vari membri sono fluide e molto credibili. Non appaiono un tentativo sterile di replicare le cose sentite in game ma si va oltre ed il risultato è fresco e divertente. Si legge con piacere e si prendono a cuore le loro storie.. Poi Kaidan...uhm...Kaidan...chi era costui? Mah... troppe righe sprecate...Si capisce che lo odio un pò? Meno male che c'è Virmire...
A presto per un'altra febbricitante recensione.
(Recensione modificata il 26/11/2014 - 08:38 pm)

Recensore Junior
23/11/14, ore 15:00

Ok, decisamente ok. Il racconto ha preso forma così come mi pare che tu abbia preso il via e trovato il tuo modo di raccontare. Anche questo capitolo è decisamente fluido e stilisticamente elegante: nè esageratamente lento ma neanche troppo veloce. E' adatto allo scopo, parafrasando qualcuno che non ricordo. Nadira ragiona come piacerebbe scrivere anche a me, quello stoccafisso di Kaidan si comporta esattamente per quello che è (mi attirerò le ire delle più immagino...), Anderson e Joker si comportano ugualmente nella maniera consona al gioco ed alle tue premesse. Ed in più il bonus Nihilus, un personaggio che per esigenze di narrazione è stato sacrificato troppo presto in-game ma che forse tu utlizzerai invece in maniera più consistente, almeno come sensazione. Questi ultimi due capitoli mi sono davvero piaciuti, sembra che tu ti sia liberata nello scrivere e sia più...più...strutturata, giusto mix tra dialoghi (non banali) e descrizioni. Non allunghi nessuna delle due fasi in maniera eccessiva ed il risultato è un racconto molto godibile. Mi piace la cura di un particolare specialmente: Nadira raccomanda a Jeff di essere formale in presenza di altri così riesci a giustificare l'apparente rigidità ad inizio gioco nella discussione a tre tra Jeff, Shepard e Kaidan. Un tocco di classe. Altra bella espressione è quella finale del capitolo: chiudere con il passato come se fosse un interruttore, passato che in realtà la tormenta e che forse non sarà così semplice da dimenticare. Ma esprime esattamente quanto questo passato sia pesante e quanto la nuova avventura sia importante per lei, per la sua nuova vita. Voltare pagina. Viola ha fallito in questo, Nadira riuscirà?
Lo scoprirò nei prossimi capitoli.

Recensore Junior
22/11/14, ore 14:09

Contraddicendomi come sempre eccomi ancora qui: capitolo che ti ha fatto penare? Ben vengano le tue pene allora se questo è il risultato. Davvero un bel capitolo molto fluido nella forma e fresco ed interessante nel contenuto. Piacevole il primo incontro tra Garrus e Shepard, no non intendo quel feeling tipico da film che descrive il loro incontro sulla cittadella e che, a quanto ho capito, è preludio alla loro relazione, bensì al loro incontro armi in pugno. E' esattamente come dovrebbe essere a quei tempi, con Garrus one-man-show (immaturo?) arso dal desiderio personale ma ancora poco avvezzo al gioco di squadra. E Nad che a quanto capisco crea un diversivo per vincere lo scontro generale pur perdendo (o facendo finta di farlo) la piccola battaglia. Ed in fondo ci sarà la rivincita con la famosa scena di mass effect3 perchè immagino che la citerai nuovamente facendo riferimento a questo primo scontro. Ma la descrizione aiuta, è fluida ed aiuta ad immaginarsi la scena. Ed è ben collocata la scena successiva del loro nuovo scontro, le premesse sono state inserite e risultano piacevoli e coerenti. Ben fatto.
Una frase mi piace in particolare in questo capitolo: "...La Galassia andava avanti anche senza di lei..." in teoria una verità ben confermata sopratutto per chi dovrebbe aver vissuto eventi estremamente drammatici come Shepard. Ma è anche ironico in questo caso come sappiamo che alla fine degli eventi non sarà vera la cosa: senza Shepard la galassia non sarebbe andata avanti! E con nonchalance ci hai portato all'ingresso di mass effect perchè è evidente che ormai ci siamo e staimo per salire in plancia. Con molto stile, ben fatto.
(Recensione modificata il 22/11/2014 - 09:34 pm)

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