Salve Ely, quanto tempo! Non recensisco molto spesso, ma ogni volta che vedo un aggiornamento non posso fare a meno di passare.
Capitolo lungo, ma scorrevole come sempre.
L'attrazione fra Charlotte e l'Andull, venuta a crearsi mentre lui stava lavorando alla decorazione dell'"auto"... non credo si possa definire così, facciamo al precedente incarico dell'officina si sta rafforzando, ma è anche evidente che qualcosa la blocca lei. Qualcosa che non è ancora stato rivelato.
Mentre il rapporto complicato fra Sandy e Clay non cessa di serbare sorprese... di solito gli ex sposati si odiano, o quanto meno si sopportano a distanza. Ancora non capisco perché, sebbene abbiano un rapporto difficile, si siano lasciati.
Ora veniamo a Niklas, o Scorch, sembra quasi che stia lentamente ma inesorabilmente scivolando verso un baratro di perdizione. Che alla fine tu scelga di redimerlo? Dato che in fondo il suo lavoro ancora lo sa fare, quindi non è del tutto "partito".
Alla prossima (magari d'ora in poi passerò più assiduamente),
Aurelianus

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Cavolo, sto piangendo come un vitello. Povero Ozone, spero che le sue condizioni non siano davvero così critiche. Mi sono un pò affezionato al vecchio, e mi dispiacerebbe se tirasse le cuoia.

Per quanto riguarda il resto del capitolo: cavolo, stai creando davvero un'atmosfera allegra! Tensioni sul lavoro, i figli di Clay che litigano...mi sa che sei più sadica di quello che pensavo.

Al prossimo capitolo.

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Ho impiegato un po' di tempo per leggere tutti i capitoli, ma non volevo commentare prima di averli terminati. Anzi, a dire il vero stavo pensando di leggere anche le altre recensioni, cosa che mi impedirebbe di dormire le cinque canoniche ore necessarie a lavorare domani. Per evitare che ciò accada, commento subito: mi scuso se scriverò qualcosa che è già stato detto da altri, quindi.

Il tuo è uno di quegli scritti che, in effetti, suscitano opinioni contrastanti nella mia mente: se l'ambientazione fisica (l'ambiente dell'officina) e la schiera dei personaggi all'inizio sembrano un po' forzati proprio in funzione dei programmi televisivi dai quali hai preso ispirazione, in seguito le cose cambiano.

I profili prendono vita, le corde acquistano vigore e, soprattutto coerenza. Se nei primi capitoli infatti qualche piccola discordanza si fa vedere, in seguito riesci a conferire e delineare personalità interessanti, a dosarne con cura gli aspetti da rivelare e quelli da celare, suscitando l'interesse di chi legge, sempre crescente.

Ah, il cambio di formattazione, segue un cambio di marcia, avvenuto un paio di capitoli prima: è quindi decisamente indovinato. Complimenti!

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Finalmente la cara Charlotte ha tirato fuori gli artigli! Un paio di schiaffi ad Hammond non sarebbero stati male, ma anche così andava bene. E sono contento di vedere che c'è stato un avvicinamento con gli Andull. Mi dispiace solo per il povero Ozone. Spero non sia nulla di grave.

Ah, l'altra volta mi ero scordato di chiederti una cosa: l'Italia di questo mondo è divisa in più stati? Se sì, chi governa Napoli e il resto del Sud?

Alla prossima.

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Povero Clay. Non solo deve gestire la Legendary, ma deve anche affrontare il rapporto con suo figlio. Ma è mai possibile che in questa storia non ci sia nessuno che se la passa bene? (A volte ho l'impressione che tu ti diverta un pò troppo a strapazzare i tuoi personaggi).

Per quanto riguarda il resto del capitolo, ho sempre di più l'impressione che saranno cavoli amari per la Legendary. Probabilmente ci scapperà anche il morto.

Alla prossima.

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le condizioni di ozone sembrano decisamente pessime, e quale che sia il motivo ha sicuramente bisogno di un po' di tempo per rimettersi. la sua reticenza, tuttavia, non aiuterà di certo, soprattutto boy che cerca inutilmente di capire cosa gli stia effettivamente succedendo.
d'altra parte, anche charlotte ha veramente tanti problemi, e sfido io: il carico di lavoro, invece che diminuire, non fa altro che aumentare, soprattutto adesso che thomas le alita sul collo senza darle tregua. la reazione di scorch, tutto sommato, è perfetamente comprensibile... almeno fino alla folgorazione.
prevedo che anche per jack no way le cose si complicheranno oltremisura: la cugina non accetterà mai di buon grado di prestare la storica airship di famiglia per i pazzi esperimenti dell'ingegner almgren... non senza piantonare giorno e notte la legendary per assicurarsi che venga trattata con le dovute cautele.
infine, parlando di problemi, veniamo proiettati nel mondo degli andull, dove le difficoltà sono molteplici: un bambino in cerca di una nuova figura materna può arrivare a qualsiasi cosa nel tentativo disperato di riavere ciò che purtroppo non può più ottenere. la reazione di aggad, per quanto irritata, è comunque abbastanza comprensibile, all'interno della comunità di cui fanno parte, e in ogni caso è necessario che il piccolo comprenda a fondo la situazione.
ormai mi chiedo solo come si evolveranno le cose. alla prossima!

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L'ho divorata in due giorni
Io sono una fanatica di programmi di automobili e questa versione steampunk è decisamente geniale. Scorrevolissimo, pur contenente parecchio linguaggio tecnico e dialettale non risulta pesante da leggere.
Una pecca(ma credo che sia più un problema mio in questo caso)è che all'inizio secondo me ci si confonde un poì con i soprannomi dei personaggi, non è così immediato. Ci ho impiegato un po' in effetti. 
Mi è piaciuto molto, hai saputo gestire magistralmente l'ambientazione steampunk, non è affatto stereotipata né banale, per quel poco che l'ho conosciuta. Non so perché, ma su questo punto mi è parso un po' carente di descrizioni: il mondo esterno all'officina e agli uffici mi è parso solo abbozzato, non è stato approfondito più di tanto, anche se si intuisce che ci hai lavorato su.
Un po' mi dispiace, perché mi ha suscitato una grande curiosità questo punto, fatico a inquadrarla geograficamente(pur essendo un mondo parallelo) se non per un paio di dettagli sparsi.
Seguirò questa storia, mi ha catturata sin dalla prima riga.


Pisaster_Ochraceus

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Innanzitutto, ottima idea per la formattazione. Adesso si legge meglio.

Per quanto riguarda il capitolo, che dire? Spero tanto che le cose si rimettano a posto per Charlotte e Odrin. Mi fanno una tenerezza incredibile (anche se i miei preferiti rimangono sempre Sandy e Clay).

Alla prossima.

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questione spinosa, la fiducia. e un po' tutti, in questo capitolo, devono farci i conti: chi ne riceve, ci ne deve dare, chi vuole averne, ogni personaggio in questo capitolo si trova a porsi delle domande in proposito. deve charlotte dare almeno una minima occasione al redento ingegner almgren (chiedo venia se l'ho scritto male)? possono ostap, clay e scorch fidarsi di aris e dell'improvvisa richiesta di una nuova airship da corsa? di certo loro due la meritano, visto che finalmente sono in grado di realizzare il sogno di una vita, di due bambini che diventati adulti hanno plasmato quelli che un tempo erano solo giochi fino a creare un'azienda attiva ed efficiente.
e può iron/houpette fidarsi di scorch (sembra che sia proprio lui il fulcro del dare/avere fiducia, in questo capitolo...) e delle sue frequentazioni, che tra l'altro richiedono l'aiuto di una figura come un magistrato inflessibile e legalmente pericoloso come brigit?
onestamente, qualunque siano le risposte, prevedo grane. grane a non finire...
alla prossima!

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Ciao Ely. Ancora una volta ti rinnovo i miei complimenti per il tuo stile impeccabile e fluido, mai pedante (questo nonostante tu debba essere molto accurata nel descrivere certi oggetti). Leggerti è una scuola, da te si può solo imparare. 
Passiamo al capitolo: non so perchè ma credo che fra te e Charlotte ci sia affinità, sembra quasi che tu abbbia voluto "applicare" a questo personaggio dei tratti in coune con te, in modo che ti rispecchiasse; o almeno, questa è stata la mia impressione.
Sai che devo essere sincero?, sino ad ora avevo creduto che la vicenda fosse ambientata nelle Americhe e non a Costantinopoli, sarà perchè avevi parlato di colonie e per la presenza di popolazione con una cultura latina. 
Credo anche che, da come hai chiuso il capitolo, Boy sia omosessuale... o quantomeno bisessuale, ma forse nemmeno lui lo sa ancora.
Alla prossima,
Aurelianus

PS: se non ti disturba troppo rivelarlo, perchè ha cambianto il rating?

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Allora, per iniziare, ciao Ely. Finalmente e con tremendo ritardo, sono riuscito a leggere questo capitolo che, seppur lungo, è come sempre scorrevole e piacevole da leggere.
Ciò che più ho trovato veritiero è stata la reazione dei meccanici al diminutivo imposto all'auto.
Il personaggio di Mac Gregor è calzante in pieno, melenso e caratterizzato da un Ego immenso, rende perfettamente l'idea del contrasto che c'è fra il ceto medio-basso e quello alto anche in questo mondo; in fondo è sempre una Terra di umani, no?
Non so perché, ma ho idea che a Boy questo "incontro" (definiamolo così, anche se di fatto era con gli altri sul parapetto) susciterà una qualche reazione.
Alla prossima,
Aurelianus

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Ed anche questa volta un magnifico lavoro, specie la parte con Charlotte. Sai, credo che sia questo il vero punto di forza delle tue storie, oltre all'ottima scrittura: i personaggi sono caratterizzati così bene che non si può non provare simpatia per tutti loro.

Alla prossima.

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gli interrogativi che avvolgono aris continuano ad aumentare, il mistero a farsi sempre più fitto: cosa diamine gli è preso, adesso, per farlo rannicchiare in quel modo a terra? ovviamente avrà avuto i suoi motivi, e onestamente questo aspetto di lui mi sembra molto più interessante degli accenni dei suoi piani da parte di clench (che non invidio affatto, vista la difficoltà che ha avuto nell'organizzare l'uscita con la figlia), oscuri e misteriosi come al solito, ma comunque nel limite dell'immaginabilità (mi sa che questa parola l'ho inventata...), al contrario dei suoi strani sintomi e dei comportamenti che mostra nel privato al suo braccio destro.
poi, finalmente, scopriamo cosa pancake avesse nascosto per tutto questo tempo, cosa avesse aggiunto al cibo fino ad ora. ciò spiega il peggiorare del suo umore e del suo comportamento all'interno dell'officina, e per quanto possa essere comprensibile la reazione di clay (che in effetti condivido in pieno... anzi, io avrei anche rinfacciato una o due cosette a pancake, prima di sbatterlo fuori...), mi preoccupano le possibili conseguenze. sicuramente la cosa non finirà qui.
più breve e concisa è la parte su choncho, che rimpiange di non aver riconosciuto i sintomi della dipendenza nell'amico. sfortunatamente è un qualcosa che succede sempre, in questi casi... per quanto bene tu voglia ad una persona (o forse proprio per quello), non è detto che tu riesca ad accorgerti che qualcosa non va. e adesso, purtroppo, è troppo tardi per rimediare, sempre che una soluzione ci fosse, prima.
infine, ritorna un altro personaggio estremamente misterioso... adam mcgregor, che nonostante all'inizio sembrasse solo un ragazzo ricco e viziato, sta assumendo connotati sempre più stonati con l'immagine che ci avevi dato inizialmente di lui... c'è qualcosa che non sappiamo, qualcosa che lo rende particolare. ma cos'è? e perchè si interessa tanto agli affari della legendary?
alla prossima!

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charlotte, qui, si presenta in una veste del tutto diversa dal solito. non è più impeccabile e curata come sempre, e non solo per l'orario, ma anche per la sua precaria situazione: il cuore artificiale è molto più complesso da gestire di quanto si possa immaginare, e l'improvviso sovraccarico di lavoro mette seriamente in pericolo sia i suoi sistemi per gestire la situazione che, in casi estremi, la sua vita. mi chiedo anche come mai abbia necessariamente bisogno di dormire nell'officina, ma sono certo che lo spiegherai più avanti.
intanto, pancake comincia a dare definitivamente in escandescenze, qui, e ormai sembra che più nessuno nell'officina sia in grado di gestirlo né di sopportarlo. e soprattutto, lui ha completamente perso la padronanza di se stesso. la rissa scatenatasi in officina è un chiaro sintomo della sua instabilità (e aggiungo anche che apprezzo i piccoli inserimenti che hai fatto in proposito... se ne sentiva il bisogno).
un tono ancora diverso arriva con scorch, che alle prese con avelan cerca disperatamente di fare il proprio lavoro, di non cedere al desiderio di bere ancora e di rifiutare il rientro in società. qui è più ilare, data la situazione, nonostante niklas non abbia certo di che ridere, viste le circostanze.
infine, l'arrivo di nonno balzaretti: finalmente può rivedere la propria airship, può di nuovo sedersi ai comandi e può lasciare in pace la povera vivian, che lo ha dovuto sopportare per tutto il tempo... ma il capitolo, purtroppo, si chiude con una nota inquietante: l'ennesima idea malvagia di avelan...
alla prossima!

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clay e scorch stanno cominciando a riavvicinarsi, e questo capitolo ne è la chiara dimostrazione: gli sforzi dell'ex presidente della legendary sono stati riconosciuti, tanto che il cugino è disposto a dargli di nuovo fiducia, proponendogli di tornare ad essere socio dell'officina, anche se solo con una partecipazione di minoranza.
la parte che riguarda aris e avelan, d'altra parte, è più tesa, più imbottita di sottintesi. i due affaristi si studiano in un duello senza armi, in attesa ognuno di una nuova mossa dell'altro. e qualunque sia l'obbiettivo di aris, avelan non può fare altro che tenersi pronto, accertarsi che la situazione sia pronta a sostenere qualsiasi tipo di attacco e, soprattutto, che il progetto non finisca col naufragare.
alla prossima!

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