Recensioni per
Pranzo in casa Potts
di evenstar

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/05/16, ore 14:47

Anche questa mi è piaciuta da morire!
trovo esilarante l'idea che la suocera di Tony impazzisca per lui (cosa assolutamente plausibile, in effetti) e sia gatto e cane con la figlia ^^. Oh poor Pepper... e Tony che ci sguazza, maledetto bastardoh -.-
fortuna che comunque sua moglie sa tenergli dignitosamente testa... e questa volta la chiamata di Fury è arrivata proprio al momento giusto :-)

grazie per la storiella divertente, i tuoi dialoghi sono sempre fortissimi, ti invidio parecchio :D

Leila

Recensore Junior
27/10/13, ore 15:38

Ti giuro, sto ridendo da dieci minuti e non la smetto più! Questa OS è davvero troppo bella, divertente e semplice! Come al solito il tuo stile rispecchia perfettamente i comportamenti di entrambi i personaggi e immagino la faccia di Pepper davanti alle conversazioni tra la madre e Tony! Mi è piaciuta molto anche il tipo di rapporto che hai instaurato tra Pepper e sua madre, non vanno proprio d'amore e da'ccordo, non dimostrano di volersi bene continuamente ma c'è qualcosa, comunque, che sembra legarle.
Ci sono scambi di battute che mi hanno fatto ridere da morire, tipo:
- Lo sottoscrivo quando si tratta della riunione del Consiglio di Amministrazione delle TUE industrie. Non quando si tratta di MIA madre!
- Quindi il frigo è NOSTRO, ma per il resto vige la separazione dei beni? – 

- Scordati quello che ti ho chiesto in auto – disse Pepper a Tony appena sua madre fu fuori raggio d’ascolto.
- Per questa sera in macchina?
- Per i prossimi sei mesi ovunque.

Di certo l'idea di fare sesso selvaggio nel sedile posteriore dell'auto sarebbe stato comunque ben accetto, ma ho amato il comportamento di Tony! Non si è lasciato condizionare dal malumore di Pepper e ha continuato per la sua strada, sapendo che comunque avrebbe fatto qualcosa di assolutamente positivo per la sua ragazza. Mi è piaciuta la parte finale, qualle in cui Tony deve partire in missione e sia Pepper, sia la madre, mostrano tutta la loro preoccupazione.
Ripeto, davvero molto bella! Alla prossimaa :D
 

Recensore Master
06/08/13, ore 15:52

Okay, lo confesso. La prima volta che lessi questa storia, pensai che condividevo il tuo pensiero e che non era delle tue opere migliori e forse ancora non lo è, ma senza dubbio ci sono enormi pregi e preparati bene, mia cara, perché sono positivamente certa che questa sarà una delle più lunghe se non addirittura la più lunga in assoluto delle recensioni della storia *assume una posa valorosa e innalza una bandiera scossa dal vento*.
Dunque, innanzitutto, mi è piaciuta la tua ipotesi sulla vita familiare di Pepper e la trovo plausibile e inerente al film. Come penso anche io, considerando le due battute a cui hai fatto riferimento, si evince che il rapporto di Pepper con sua madre – anche se io ho creato un’intera famiglia, lol, e non hai idea di quello che succede nella one-shot in cui Tony la incontra XDDD – non dev’essere proprio idilliaco. La cosa che non ho amato completamente è il ritratto di questa donna, tuttavia; cioè, condivido appieno il pensiero che lei e la figlia non si adorino proprio a vicenda, o meglio, non lo dimostrino costantemente, ma c’è stato qualcosa, durante il momento del pranzo, che non mi ha convinta del tutto. Adesso, confesso di non essere certa se sia riguardo la scena o il personaggio stesso, ma non era il massimo; tuttavia, l’ho trovato comunque un momento ben descritto, vivace e con dialoghi meravigliosi. *-* Inoltre, ho adorato follemente come hai saputo rendere IC i nostri due protagonisti in questo nuovo contesto e come hai giocato sull’ironia per tutta la storia. ♥

- Succo di mela verde – rispose distrattamente Pepper, senza tuttavia dimenticare l’argomento principale di conversazione. – Che pranzo, Tony?
- Alcolico?
- No.
- E che cosa ci fa nel mio frigo?
- Vuoi dire nel nostro frigo?
- Esatto – si corresse lui con un gesto vago.
- A me piace.
Tony fece spallucce, prese una bottiglia di gin e ne verso una generosa dose dentro il bicchierone colmo di succo di mela. – Buono, in effetti – concordò.

Qui ho cominciato a ridere. Il sorriso mi era nato già prima, ma è stato su questo passaggio che ho iniziato a mantenermi la pancia e a ridere come un’ebete.

- So che ti blandisce e di coccola…
- … non mi coccola…
- … fino a che il tuo ego…
- … mi fa forse qualche complimento…
- … si innalza a tali livelli…
- … del tutto meritato, comunque…
- … che per te diventa impossibile negarle qualcosa.
- … e comunque non avevamo altri impegni – si difese Tony.
- Potevi mentire!
Tony la fissò dubbioso.- Sono confuso.
- E cosa, di grazia, ti confonde?
- Dici sempre che devo prendermi i miei impegni… le mie responsabilità.
- Lo sottoscrivo.
- E per una volta che lo faccio mi disapprovi – concluse stizzito.
- Lo sottoscrivo quando si tratta della riunione del Consiglio di Amministrazione delle TUE industrie. Non quando si tratta di MIA madre!
- Quindi il frigo è NOSTRO, ma per il resto vige la separazione dei beni?

Qui ho dovuto chiudere la porta perché mia madre era già passata tre volte e avevo paura che alla quarta sarebbe entrata porgendomi una camicia di forza.

- Non avevo finito – chiarì la ragazza fermando l’autoesaltazione di Tony prima che raggiungesse vertici stellari. - Hai ragione, dobbiamo mantenere dei buoni rapporti con lei…
- Infatti.
- … così se mai dovessi buttarti fuori di casa potrai sempre tornare da “mia” madre – gli disse con un ghignò di soddisfazione nel vedere il sorriso di Tony gelarsi sulle labbra.
- Come?
- Oh, non ti preoccupare. Potrai sempre vedere Happy e JARVIS, o meglio sentire JARVIS, a fine settimana alterni…

Questa è la mia parte PREFERITA in assoluto. ♥ Sappi che è una battuta da Oscar, la adoro follemente.

- Che facciamo quindi? – chiese Tony spegnendo il motore e rimanendo a fissare la villetta a pochi metri di distanza da loro.
- Sesso selvaggio sul sedile posteriore? – chiese con la massima serietà la giovane, voltandosi ad osservare incuriosita proprio il sedile e considerando come, con qualche acrobazia, la cosa sarebbe effettivamente stata fattibile.

- Scordati quello che ti ho chiesto in auto – disse Pepper a Tony appena sua madre fu fuori raggio d’ascolto.
- Per questa sera in macchina?
- Per i prossimi sei mesi ovunque.

- Che succede? – chiese Tony incuriosito da quella reazione.
- Micheal, il fidanzato… beh, marito ormai, di Judit era il fidanzatin….
- MAMMA!
- Oh, per favore. Che male c’è se ne parlo ad Anthony?
- Non credo che la cosa gli interessi – cercò di bloccarla Pepper.
- A dire il vero sono piuttosto interessato… fidanzato, diceva? - chiese Tony che non aveva mai saputo nulla di pregressi fidanzati e che ascoltava attentamente il discorso.
- Oh beh, fidanzato… - disse Lilian sorridendo.
- Avevo 5 anni, Tony – chiarì Pepper diventando, se possibile, ancora più rossa.
- Tenera – le mormorò Tony con un tono di voce che era tutto, tranne che tenero, prendendola in giro. – E poi mi rinfacci il mio passato? Pare che anche tu abbia fatto le tue conquiste.
- Ribadisco, avevo 5 anni e Micheal era il mio compagno di banco dell’asilo – gli rispose truce. – Non penso che sia paragonabile alle tue avventure.

Eh, il sesso selvaggio sul sedile posteriore sarebbe stato senza dubbio gradito, ma il comportamento di Tony è stato ineccepibile e apprezzatissimo e le discussioni con Lillian mi hanno fatto ridere tantissimo. Come ti dicevo, mi spiace aver fatto questo tema, ma dovevo mettere in evidenza questi punti perché risultare tanto divertenti non è mai facile e tu in questa storia ci sei riuscita in pieno. *-*
L’idea degli ex di Pepper è un discorso che salterà fuori anche nel mio verse quando Tony incontra la famiglia della fidanzata, asd. Dunque, la pianto e tanti complimenti. ;)
Ah, quasi dimenticavo: Pepper in versione moglie signora Stark è una delle cose più belle che abbia mai letto in tutta la mia vita. ♥
Alla prossima!
Mary.

Recensore Master
22/06/13, ore 15:28

Dal momento che, prima di elaborare un commento articolato - e almeno vagamente sensato - ho bisogno di qualche istante - parecchi - per riprendermi, esordisco riportando le battute a causa delle quali ho seriamente corso il rischio di morire per asfissia - cosa avvenuta per tutta la durata della storia, in realtà, ma sui seguenti estratti la mia sanità mentale è stata davvero sul punto di essere annientata.

- Fammi capire se ho afferrato la situazione: mia madre, che stravede per te e odia me… - cominciò a dire Pepper, avvicinandosi di un passo verso Tony che, d’altra parte, slittò un passo indietro per togliersi dalla sua traiettoria. Pepper arrabbiata era un’esperienza terribile a cui, suo malgrado, negli anni aveva fatto l’abitudine. Pepper arrabbiata che parlava di sua madre era una cosa a cui nessuno poteva resistere senza subire dolorose ferite.

- Lo sottoscrivo quando si tratta della riunione del Consiglio di Amministrazione delle TUE industrie. Non quando si tratta di MIA madre!
- Quindi il frigo è NOSTRO, ma per il resto vige la separazione dei beni? –

- Oh, non ti preoccupare. Potrai sempre vedere Happy e JARVIS, o meglio sentire JARVIS, a fine settimana alterni…

- Perché a lui non dici di non chiamarmi Pepper? – chiese Pepper alla madre.
- Odio i diminutivi, non i soprannomi. E Pepper è COSI’ carino!

- Scordati quello che ti ho chiesto in auto – disse Pepper a Tony appena sua madre fu fuori raggio d’ascolto.
- Per questa sera in macchina?
- Per i prossimi sei mesi ovunque – chiarì secca andando verso al cucina.

Mi limito a queste per non trasformare la mia recensione in un copia e incolla integrale. Questa storia, a dispetto delle tue perplessità, è magnifica, umoristicamente parlando una delle migliori che tu abbia scritto. Sei riuscita a mantenere altissimo il ritmo della narrazione dalla prima all'ultima riga, soprattutto attraverso gli scambi di battute, che ho trovato tutti straordinariamente vivaci e spassosi: quello iniziale è di un IC spaventoso, ho avuto Tony e Pepper davanti agli occhi per tutto il tempo e m'è parso di poter ascoltare con le mie orecchie il loro battibeccare. Lilian e la sua adorazione smisurata per Tony sono meravigliosamente esilaranti. Mi è capitato più volte di fantasticare sulla famiglia di Pepper e sul rapporto che potrebbe intrattenere con Tony, ma devo ammettere che una madre versione fan non m'era mai venuta in mente e la approvo a pieno, perchè l'effetto comico che scaturisce dall'interazione tra lei, Tony e la povera Pepper è devastante.
Nell'attesa di gustarmi le prossime storie, ti faccio, come sempre, i miei più sentiti complimenti e ti abbraccio *cuore*

P.S. Quasi dimenticavo! Tony che definisce gli Avengers "boy band" e la seguente battuta di Pepper su Natasha rientrano a pieno titolo tra le cose più belle che abbia mai letto in questa sezione *piange*

Nuovo recensore
21/06/13, ore 22:22

Even, tu sei un genioooo!!!
Ahahah questa storia mi piace un sacco...come tutte quelle che scrivi :)
Amo tony e pepper...ma amo anche tantissimo Lilian con le sue fisse da mamma innamorata del genero *w* Scritta benissimo, i battibecchi sono fantastici ed è bello scoprire solo a metà che Pep è la signora Stark...bel colpo!
Fury è come sempre il prezzemolino della situazione comunque, ce la farà a stare senza il nostro supereore per una volta??? Mi sa di no..... :P
Come sempre, complimentoniiiiiiii!!

La stalker ritardataria-Vale

Recensore Veterano
21/06/13, ore 02:09

questa storia è semplicemente fantastica, come tutto ciò che scrivi del resto! Inutile stare qui ad elencare tutte le cose che mi sono stra-piaciute all'interno della storia, ne verrebbe fuori una lista a dir poco smisurata. La cosa che devo fare presente assolutamente, è la dolcezza di Pepper nel sonnecchiare sul divano aspettando Tony, perché senza di lui non riesce a dormire! <3 <3 Questa storia è un'idea fantastica, caratterizzata sempre da quella comicità, quel fluff e quelle battutine che appartengono ai Pepperony! Splendida, davvero! Aspetto la tua prossima storia :)

Recensore Master
20/06/13, ore 21:54

Come promesso, eccomi qui :) Devo ammettere che mi sono veramente divertita leggendo questa storia, soprattutto durante la prima parte. I battibecchi di Tony e Pepper sono geniali e, lasciatelo dire, la battuta sul frigo e` stata pazzesca e totalmente IC, come tutte le altre. Mi e` piaciuto tanto vedere le personalità di Tony e Pep invertite, all'inizio mi sembrava una cosa abbastanza semplice da interpretare, mentre quando ho iniziato a leggere le parole e le frasi intere che di solito e` Tony a dire a Pepper, mi stavo autoconvincendo che tu fossi un genio. E infatti lo sei :P La seconda parte mi e` piaciuta allo stesso modo, anche se ho provato un di pena per Pepper e stupore per vederla resistere (pur diventando viola) alle battutine di Tony, ma lo sappiamo...quella donna e` una santa. Infine il personaggio di Lilian, molto particolare e azzeccato, mi ha fatto ridere il suo comportamento con Tony. Che dire ancora? Penso che questa storia, anche le altre che hai scritto...ma forse questa un po' di più, siano piene zeppe di dialoghi perfetti e spigliati, tipici dei personaggi. Mi sono divertita proprio tanto :) A presto!