Avevo messo questa poesia nelle ricordate tempo fa, ma solo ora trovo il tempo per recensire adeguatamente... Parto col dirti qualcosa che forse non ha molto a che fare con la poesia in sé: i mercatini :D Da assidua frequentatrice del mercatino delle pulci del mio paese, che in effetti c'è proprio una volta al mese, mi sono ritrovata perfettamente nell'atmosfera del tuo scritto. Capita sempre di individuare certe persone ricorrenti, che si vedono ogni volta. Anche a me è successo di essere incuriosita da sconosciuti fermi alle bancarelle, di immaginare le loro storie, di pensare che si fossero in qualche modo resi conto di me e che avessero i miei stessi pensieri... Cosa che ovviamente è solo nella mia testa, ma è inevitabile! Fa parte del fascino del mercatino, credo... Ah, e tra parentesi ho anch'io i capelli scuri a caschetto, ma dubito fortemente di essere la tizia in questione XD
Tornando al testo: ho trovato la tua poesia intrigante; non è del genere che di solito leggo eppure mi ha catturata. Sarà l'atmosfera, sarà il lessico, la metafora con la luna insolita e sicuramente azzeccata... Insomma, c'è poco da dire, mi è davvero piaciuta! In poche righe sei riuscito a dipingere uno scenario, a raccontare una storia e a incuriosirmi. Complimenti! ^^
Spero di leggere presto altro di tuo!

Un saluto!

Tawara

Questa poesia racchiude molto fascino :)
Bello il modo in cui hai utilizzato la metafora della luna e delle nuvole.
Anche il termine "allupato" era fortemente collegato alla luna XD
Mi piace questa poesia, brava :3