Recensioni per
New generation.
di Birra fredda

Questa storia ha ottenuto 34 recensioni.
Positive : 34
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
10/02/17, ore 20:08
Cap. 19:

Non so quanto una recensione lasciata oggi, a così tanti anni di distanza, possa fare piacere ma... la storia mi piace, un po meno forse lo stile. Preferisco quello più pulito del perquel o del seguito di N.Gs. ... la dolcezza è la stessa e i temi sono sempre stati molto forti, anche se (non so) qui sono stati trattati con più leggerezza forse? Non saprei. Nel complesso è una bella storia e mi piace leggerla, mi fa sorridere e continuo a chiedermi come continuerà... quindi credo vada bene così :)
(Recensione modificata il 11/02/2017 - 12:07 am)

Nuovo recensore
10/02/17, ore 19:33
Cap. 17:

Commercio d'armi. Wao.
E il fatto che il correttore automatico del mio telefono mi costringa a scrivere "war" è a fir poco profetico.
Commercio d'armi. Mi sarei aspettata la cocaina, la morfina. Non il mercato nero.
E sai cosa? Recensione assolutamente positiva, ma devo correre a leggere il resto.

Nuovo recensore
10/02/17, ore 19:14

Direi che Brian si droga, ma avrebbe potuto chiedere al nano. Io in fondo in fondo non lo colpevolizzerei per uno spinello... è una situazione di merda quella che sta vivendo, sarebbe più che normale.
Non può essere un ragazzo della band, o Papa Gates, Nic lo avrebbe riconosciuto, come ha riconosciuto il padre.
Certo è che la figlia dovrebbe solo prenderlo a sprangate nei denti: Syn ma che cazzo mi combini?!

Recensore Veterano
10/10/13, ore 00:26
Cap. 29:

Ciao! :)
Ho letto questa fic tutta d'un fiato, è davvero carinissima!
Mi piace il tuo stile di scrittura e ho davvero poco da dirti al riguardo: pochi errori grammaticali o di punteggiatura, scorrevole e piacevole da leggere, brava! :)
Per quanto riguarda la storia e i suoi contenuti... devo ammetterlo, il commercio illegale d'armi mi ha davvero spiazzata! Cioè, non vedo proprio Brian fare il mercante d'armi... forse perché a quella figura, di solito, associo grassi omini messicani sulla quarantina ricoperti di pesanti gioielli d'oro giallo, ahah! Però è senza dubbio originale, dunque tanto di cappello!
Mi è piaciuto il modo con cui hai trattato varie tematiche: il rapporto genitori figli, il rapporto tra Bri e Zee, il ricordo di Jimmy... mi rendo conto che non deve essere stato per niente facile gestire tante situazioni delicate in una volta sola!
Nicole è straordinaria, così come tutto il resto della "ciurma": davvero, sei riuscita a farmeli conoscere alla perfezione, come se fossero delle persone realmente esistenti! E poi... non so, provo tante emozioni in una volta sola! L'incontro con Jimmy è stato davvero molto commovente e sono ancora un po' scombussolata! :')
Sarà anche un po' colpa dell'orario, ma non so davvero più cosa scriverti se non: brava, hai tutti i miei complimenti, te li meriti!
Spero di poter leggere un'altra tua storia in futuro e, che dire, passo e chiudo cara. Mi ha fatto davvero piacere leggere la tua fic, grazie! :3
Alla prossima!
Witch ^-^

Recensore Junior
04/09/13, ore 22:01
Cap. 29:

Goodness gracious.
No, veramente, sarà che ho appena finito di vedermi un'ora di intervista di questi benedetti ragazzi e ho il cuore colmo di gioia, orgoglio e tenerezza, ma goodness gracious.
Ti faccio giusto un appuntino irritante che però è inevitabile, poi passo alla parte semiseria di questa recensione; il prologo è una parte che viene prima della storia, quella finale invece si chiama epilogo perché chiude la vicenda, perciò dovresti correggere il titolo :)

In realtà, non ho molto da dire. Se stata davvero brava. A iniziarla, a postarla, a farla vivere, a continuarla.
E a finirla. Non ci riescono mica tutti, ad arrivare a scrivere gli epiloghi. Brava ragazza!
Vorrei parlare un attimo del capitolo precedente, dove hai realizzato un mio sogno: la grande famiglia metal! Oh yeah! (Sono un po' esaltata. Uhm, ignorami) Sei stata così brava a trasmettere una delle cose più magiche che caratterizza gli Avenged, il loro essere più che bandmates, più che amici: loro sono una famiglia. "This big tribe of brothers". Leggere di com'erano tutti insieme senza problemi a festeggiare qualcosa di così intimo e tradizionale come il Natale è stato bello. Mi hai regalato una bellissima immagine, insieme a tutte le altre che ho raccolto come fotografie nel corso di questa storia.
E' stata una bella idea che in quest'ultimo scorcio della vita di Nicole lasciassi a Jimmy, di nuovo, il compito di tirare le fila. La piccola Nicole è cresciuta, eh? Adesso sta bene. Non so dirti quanto mi tranquillizzi, questo finale. Sì, forse è un po' zuccheroso, un po' sognante, un po' idilliaco.
Ma chi non ha bisogno di un lieto fine, ogni tanto? Questo non lo posso negare nemmeno io, la regina delle tragedie horror. Perciò grazie di non avermi dato ragione, mandando tutto a puttane negli ultimi capitoli - come avresti potuto fare benissimo, ma di averli fatti tutti quanto crescere nel modo più bello. Come una famiglia.

E poi è ovvio, che se Ali sta con una donna è colpa di Zacky e Synyster, ce lo domandiamo pure?
Vai Matt. Vai e perseguita!

Recensore Junior
04/09/13, ore 21:08
Cap. 29:

Saaaalve. Ed ecco il prologo. Fine della Fic, si lo ammetto ho una lacrimuccia agli occhi. Finale molto dolce, mi è piaciuto molto! Vero che tutta la situazione creatasi, così famigliare, era bella, però gli ultimi tocchi... si decisamente un ottimo finale, ancora complimenti! Che dire... Zacky? Mannaggia a lui e alla sua salute, spero che sia la volta buona che se le scordi le sigarette o l'infarto lo farà venire al povero Brian!
Il fidanzato di Nicole? Lorenz? Ma che caruccio! E' finito persino a suonare con loro! Ah si vero, la band... e beh, figli di musicisti non finisco per suonare? No, non era credibile, ce l'hanno nel dna prima o poi doveva sfociare il genio creativo!
In generale comunque l'idea di concludere con una lettera a Jimbo è perfetta, ricordiamo (Nicole ricorda) un amico che veglia su di loro, anche se fisicamente non c'è più ma allo stesso tempo guarda al futuro, davvero molto bello!
Aspetto il seguito, o meglio la fic su di loro versione - bambina adulta?! chissà! - e come sempre sentiamoci eh!

p.s forse il biglietto mi arriva per fine settimana!!!

Recensore Junior
02/09/13, ore 12:28
Cap. 28:

Uhm vediamo... un po' di appunti. Dimmi dove la posso trovare una foto di Brian con il grembiulino rosa? Ti prego dimmi che in un mondo parallelo la si può trovare! Giuro darei tutto ciò che possiedo per vederla!
Altre cosette... i ragazzi vestiti bene, che carini, me l'immagino una famiglia di metallari costretta a fare i figurini tutti rigidi e costretti nei bei vestiti, assolutamente adorabili! La grande famiglia al completo però mi mette un po' d'inquietudine, tutta quella gente nella stessa casa, se non sapessi che ora le cose si sono sistemate avrei pensato ad una terza guerra mondiale, o qualcosa di simile, quindi molto meglio vedere che le cose sono andate bene e tutti si sono divertiti.
Altra cosina... giusto ieri ho visto un'intervista con Brian che parlava di The Rev con un sorriso disteso sulle labbra, e oggi quando ho letto questo capitolo mi sono immaginato il tuo Brian con lo stesso sorriso mentre guardava la foto di The Rev, nell'ultima scena.
Faccio sempre i miei soliti complimenti e ovviamente sai che aspetto i "prossimi progetti".
Ben tornata a casa Nic!

Recensore Junior
31/08/13, ore 13:29

Ehy là salve. Da quanto tempo? XD Non ho fatto in tempo ad accedere all'account che mi sono precipitata a vedere gli aggiornamenti delle storie seguite, ok che sono una scimmia curiosa ma ormai la storia volge al termine e voglio proprio vedere come la concludi! Bel capitolo, molto "famigliare". Quel dottore beh forse avrei reagito anche io così, un po' dubbiosa diciamo, d'altro canto la reazione di Brian è quella che ci si aspetterebbe da un padre che conosce la figlia, e Brian nel corso della storia ha imparato a farlo!
Come sempre lo stile mi piace, quindi per i tuoi due progetti non posso che dirti, scrivi scrivi perchè sicuramente leggerò! Non solo perchè è un piacere leggere ma perchè sono curiosa di scoprire com'erano la new generation dei Sevenfold da piccoli e ovviamente come lo sarebbero più avanti!
Rimango in attesa degli ultimi capitoli e quando deciderai di cominciare i nuovi progetti, anche di quelli! ^_-

Recensore Junior
29/08/13, ore 17:38

Cavolo che capitolo pieno. Insomma l'avevo letto il capitolo dell'incontro con The Rev ma leggere come Nic riporta le sue parole fa impressione, quasi come se fosse vero. mi sono immaginata davvero i Sevenfold davanti a qualcuno che parla loro di un incontro con The Rev nell'Afterlife ed è stato toccante, tra l'altro penso che direbbe loro davvero quelle cose (cioè alcune cose secondo me potrebbero davvero accadere e scommetto che Jimbo li rimprovererebbe proprio come ha fatto con i personaggi della tua storia!)
Il tuo stile continua a piacermi molto, sei molto chiara nei discorsi diretti e nel descrivere le situazioni. Complimenti!

Recensore Junior
27/08/13, ore 14:43
Cap. 25:

Salve, seguo la storia da un pochino, ma fin ora non ho ancora commentato... ora sono proprio curiosa di sapere come andrà a finire, quindi non ti azzardare a lasciarle in sospeso eh! Bello sviluppo dei personaggi, non solo di quelli "reali" ma anche dei tuoi inventati! Complimenti e mi raccomando (tengo d'occhio gli aggiornamenti!).
Ps: adoro il modo in cui hai raccontato la storia Zacky/Brian!

Recensore Junior
23/08/13, ore 00:09

Ormai sono convinta che tu lo faccia apposta, a farmi questo. Te l'avevo già detto che leggere di Jimmy mi uccide. E tu scrivi questo. Diciamocelo, mi vuoi morta e sepolta con lo stomaco rovescio e le schegge di cuore sparse vicine ai lacci delle scarpe. 

Ho letto il capitolo stamattina, ma per motivi logistici - le voci irritanti per l'appunto, mi irritano da morire ed era davvero meglio che io non leggessi tutto ciò con sotto uno sproloquio di Blair Waldorf, mi pare - ho ritenuto saggio non recensirlo per il momento. 
Perché di notte mi viene meglio. O forse è meglio perché ho un bellissimo film stampato nella mente e David Bowie che mi dice che potrei essere un eroe, per davvero. 
Ooops, ora ci sono i The Cars. Just What I Needed, e il cantante che non so come si chiami ha appena detto "talk to me in your sleep, I guess you're just what I needed" e io riesco soltanto a pensare che tutto quello di cui c'è bisogno in questa storia non solo i lunghi discorsi, le parole pesanti, le vendette e i finti amori perfetti. C'è solo bisogno di Jimmy, no? 
Mi rispondo da sola: sì, e che cazzo. 
E quando dice che respingere il suo ricordo, per quanto obblighi a prendere costantemente coscienza che fa parte di un momento concluso, gli imperdirà di star loro vicino, io mi sono davvero sentita schiaffeggiare. Lo sai, che mi stai insegnando un sacco con questa storia? Che forse quando si muore non si muore per davvero. E quella persona che ci ha lasciato quando non doveva rimane con noi perché ci ama così tanto che una cosa del genere non si può spazzare via così. E le manchiamo così tanto che si sente bene anche sapendo che cosa abbiamo mangiato a pranzo - ti sembrerà sciocco, ma quel momento è stato bellissimo per me da leggere. 

La casualità per una volta della mia vita sta facendo le cose per bene, ogni canzone che passa la riproduzione è perfetta e più che una recensione questa ti sembrerà una strana specie di svuotamento di coscienza, non importa. (I Shall Be Released?)
è che hai scritto tutto tu, e di parole non me ne sono rimaste tante. I particolari che hai aggiunto mi hanno fatto sorridere: i vestiti di Jimmy mi hanno fatto pensare ad una foto recente che ho visto di Brian e Zack, e Synyster aveva addosso una maglia della Vengeance University e allora ho pensato che Jimmy si fosse infilato in lavanderia per rubarla dalla pila di cose da lavare perché li aveva visti scoppiare a ridere mentre quella fotografia veniva scattata. In Candy di Iggy Pop ad un certo punto comincia a cantare una ragazza dalla voce profonda, ma dopo questa prometto che la smetto con le citazioni fuori luogo.
E quando Nicole ammette di avere paura di vivere, mi sarei seduta accanto a lei e l’avrei stretta forte e le avrei detto che amore è normale, e anche se ti dicono che te ne dimenticherai presto non è vero perché io ho ancora paura a diciassette anni, ma pian piano andrà tutto bene. E anche se non fosse vero, alla fine, lì per lì gliel’avrei giurato, che sarebbe andata bene.
 
Sai che oggi, in ritardo di circa undici anni scolastici, ho finalmente realizzato cos’è che fa funzionare una storia? Mi hanno sempre detto, con un’espressione un po’ troppo saccente e sottintesa per i miei gusti: i personaggi, nei buoni libri.
Dunque, fino a stasera mi sono impegnata a costruire personaggi, salvo poi accorgermi che non li ho mai davvero costruiti, ma sputati in una scena a cui aggiustavo pian piano le luci e le inquadrature per farli sembrare interessanti.
Però rimaneva quel nonsocosa che dopo un po’ di scene non mi piaceva più, e ho capito solo adesso che cosa cavolo era, e ci siete voluti tu e quel bel film di cui sopra.
I tuoi personaggi possono fare tutto quello che fanno, e andare dove cazzo vogliono, perché non vivono per questa storia, ma ne hanno una, venti, trecento alle spalle: la storia della loro vita. Lo sfondo che noi lettori non vediamo o sappiamo, ma che possiamo a tratti immaginare e che spiega (quasi) tutti i perché di Nicole, di Brian, di Jim e tutti gli altri. Che fa loro avere un senso, una profondità reale, e che non li fa apparire come stravaganti attori colti per caso in uno spettacolo a cui ci troviamo ad assistere non si sa bene come. A questo proposito, mi torna in mente Nicole che ricorda di quando era rimasta a guardare la folla di fan ad un concerto, dal bel mezzo del palco. I pomeriggi in cui giocava a pallone o suonava con i suoi fratelli. I ricordi condivisi della grande famiglia degli Avenged.
Non so se riesco a spiegarmi bene, ma tutto questo, tutta la vita di Nicole, fa apparire perfettamente plausibile questo momento impossibile con Jimmy. * Non ha niente di inquietante, di irreale, niente puzzo di marcio e tracce di sangue, ma tanta luce e morbidi abbracci. Malinconia, non paura della morte.
 
Perciò grazie di queste parole dolcissime, e ti abbraccio forte.
Io
 
 
 
* che poi, impossibile? E chi l’ha detto?

Recensore Junior
20/08/13, ore 18:06

E con questa recensione ci garantiamo la pubblicazione di altri due capitoli, in compenso! 
La lunga e dibattuta questione delle recensioni. Sì, è bellissimo riceverne. Sì, e difficile scriverle. Davvero molto, se uno tiene a non lasciare all'autore soltanto una fila di consonanti dislessiche in maiuscolo. E magari scavare nell'essenza di una storia, se questa lo merita. 
Se la storia ha un'anima, sotto la liscia copertura delle parole. 

Ecco perché sono un po' sparita: è difficile rielaborare mentalmente un capitolo per lasciarti un commento come si deve, e ammetto che c'è un abbondante condimento di pigrizia, di voglia soltanto di leggere e non pensare, buttare giù come una bibita dolce, poi chiudere il pc e e finito tutto. 
La tua storia non lo merita affatto però, così oggi mi sono chiamata all'ordine in un pomeriggio in cui non avevo niente da fare, a riordinare le idee e riaccendere i neuroni. Sì, ce la posso fare. 

O forse c'è un altro motivo per cui gli ultimi capitoli non mi facevano prudere nelle dita fior di commenti sagaci? Un po'. 
Un po' di motivo c'è. A spizzichi. 
In questi capitoli non succede nulla. 
NO! FERMA! Posa la teiera che mi stavi per lanciare e vai avanti a leggere, non è quello che sembra. 
Secondo me Nicole si è rotta. Dentro. Si sente lo scricchiolio delle crepe che raggiungono l’interno del suo corpo, si intrecciano e scavano e infine scoppiano, facendola crollare in sé stessa. In questi capitoli non succede nulla, perché tutto quello che realmente succede è filtrato dalla vista appannata della protagonista che la racconta. Mi sembra così disfatta, così straniata e fuori da sé stessa e dalla vita a cui era abituata, che i cambiamenti che le turbinano intorno la sfiorano soltanto, e poi cadono a terra come quei fogli di giornale che nei parchi prendono il volo dai cestini. E finiscono negli stagni a sciogliersi.
Suo padre l’ha allontanata da Jimmy e Connor, che vivono in una casa-dimensione che sarebbe stata l’unica a tenerla al sicuro, per portarla in un angolo della sua vita dove c’è troppo rumore e troppa confusione per sentire il suo cuore che si spezza. Non c’è nessuno che riesca ad accorgene, questa è la cosa terribile, perché sono tutti troppo assorbiti a tenere testa ai fantasmi di Synyster.
Che poi, chiamiamolo Synyster Coglione Gates, perché come ti può saltare in testa di andare a dire al tuo allegro compagno di commercio di armi che guarda amico, mi sono divertito ma adesso la smetto, eh, ti da fastidio?, con TUA FIGLIA. Un coglione, insomma.
Però sono contenta, che Carlos la porti via puntantole un coltello alla gola, perché così mi è sembrato che Nicole si risvegliasse da tutta la nebbia che impregna gli ultimi capitoli.
Si accende. E si accorge che non vuole morire. E pensa ai suoi tentati suicidi, quella sì che era quasi morte, ma secondo me è da quando suo padre se n’è andato che Nicole sta morendo, dentro. E per me il suo cuore è rimasto sotto il letto quella settimana in cui si è chiusa in camera a fumare, e l’ha nascosto lì prima di seguire Brian. Al sicuro dalla muffa che cominciava a salirle dalla pancia.
 
Va bene, sto andando un po’ per la tangenziale mistica, ma questo capitolo mi è piaciuto proprio per quello che ho detto qui sopra, la scarica di emozioni pure che finalmente attraversa la protagonista. Sono solo suoi, questi pensieri. Non sono i riflessi angosciosi dei ricordi dei Sevenfold di quando Synyster faceva i suoi casini.
Ha perso il controllo, ma magari adesso lo riprende.
 
Un bacione,
*IceCoke
(Recensione modificata il 20/08/2013 - 06:09 pm)

Recensore Junior
20/08/13, ore 09:52

eccomi qui a recensire!!!! devo dirtelo: SEI UN FOTTUTO GENIO!!! non dico solo per questo capitolo, ma per la storia in generale: per la trama ricca di intrichi e nodi, il linguaggio, anch' esso ricco e ben articolato, il tuo modo di scrivere, che mi fa sentire realmente dentro questa magnifica storia, per i personaggi, ben strutturati; per tutto!!! sai, lo dico a pochi, ma tu sei davvero brava a scrivere, così tanto che ti direi di provare a scrivere altro, non solo ff.... comunque la storia sta prendendo un' ottima forma, a mio parere. Che altro ti devo dire, se non: AGGIORNA TI PREGO, TI PREGO!!!!! aspetto con impazienza un altro capitolo..... oki, ho detto tutto; SCIAUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU <3 <3 <3 <3 <3
P.S: continua così ^^
(Recensione modificata il 20/08/2013 - 09:55 am)

Recensore Junior
06/08/13, ore 20:52
Cap. 19:

Ciao tesoro! u.u
Non ci conosciamo, ho trovato la tua storia per caso ieri sera ed ho cominciato a leggerla, purtroppo mi sono dovuta interrompere bruscamente a metà del primo capitolo, ma oggi, ho ripreso la storia e credimi, ho divorato uno dopo l'altro tutti i tuoi capitoli, tranne quello del festival, la parte di So far away.
Non ce l'ho fatta a finirlo tutto, sono passata direttamente al successivo..

Era molto che non leggevo fanfiction, e leggere la tua è stato un piacere.
Sei brava, i tuoi capitoli non sono ne troppo corti ne infiniti, ma descritti bene, che è una cosa che apprezzo.
Sono abbastanza lineari ed il tuo modo di scrivere è decisamente pulito, il che rende più facile la lettura.

Dire che ogni capitolo racchiude una sorpresa è dir poco, direi più che dopo alcuni capitoli ho rischiato l'infarto. Hahahahah.
Scherzi a parte, la trama è originale e stimolante, poichè ricca di colpi di scena.
Fin qui hai fatto davvero un ottimo lavoro, brava continua così.

L'unico suggerimento che vorrei darti è quello di dare un pò di spazio anche agli altri personaggi, perchè di alcuni parli pochissimo..

Beh detto questo, mi dileguo prima che tu possa uccidermi.
Inserisco la storia tra le preferite.
A presto e baci.
Charlotte_Insane.

Recensore Junior
01/08/13, ore 16:27
Cap. 17:

Non faccio in tempo a chiedermi con rabbia "ma quando cavolo è che aggiorna?!" che tu posti subito il nuovo capitolo: mi inchino alla tua puntualità! Io ci metto millenni a buttare giù un capitolo, fidati che la mia è pura invidia. Ma parliamo di cose serie - sì, devo parlare un po' di monate prima di arrivare al dunque. Ci siamo. In questo capitolo c'è una cosa che mi piace, una che mi dispiace e una che mi trapana il cervello, perciò andiamo con ordine. Trovo molto in linea con il personaggio, che Nicole non " perda tempo" a piangere su sè stessa, e tantomeno a trascrivere in maniera prolissa tutte le sue sensazioni, minuto per minuto. Secondo me è una scelta stilistica azzeccata, non soltanto perché rimarca il carattere cazzuto della protagonista, una sua certa maturità nell'affrontare l'inaffrontabile ( o almeno salvare i cocci, spazzandoli sotto il divano per non farsi sorprendere con le lacrime agli occhi), ma anche perché rende ancora meglio l'idea di un blocco compatto di emozioni che non si riescono ad analizzare razionalmente. Tirando corto, io avrei avuto la stessa reazione di Nicole, chiusa in camera in stato più o meno vegetativo, ma dignitoso. Musica rumorosa, cibo quando capita e boccate d'aria irreale. Ha un bellissimo, tragico senso che si rifiuti di toccare la chitarra; dopotutto non fa che ricordarle suo padre, e lei non vuole assolutamente pensarci, tanto meno passare sopra la cosa. Anche il personaggio di Connor, per quanto in secondo piano rispetto alla sorella, merita un piccolo applauso virtuale: non c'è sempre, ma quando c'è sa il fatto suo. Mi sono venuti i brividi a leggere dei suoi sussurri alla spalle di Nicole, per proteggere la madre. Connor mi dà un sacco l'idea di un ragazzo che mostra la scorza dura, e invece ha tanto bisogno di essere capito e coccolato. Lo vorrei vedere di più nella storia, ma già così gli voglio bene. Passando alla cosa del capitolo che mi è dispiaciuta - per "dispiacere" ovviamente non intendo che sia scritta male o che mi abbia fatto schifo, ma solo la mia impressione: Michelle. Ecco, io forse sono l'unica in tutto il fandom a cui si stringe il cuore quando si augura a Mich una morte lenta e dolorosa XD Nel senso stretto della storia, poi, mi piaceva perché sembrava che neanche tu l'avresti fatta passare per una persona superficiale che viene inevitabilmente abbandonata, affinché quel pezzo di idiota di Haner possa coronare il suo sogno d'amore (che poi, ne vogliamo parlare? Molla sua moglie e si getta nel commercio d'armi? Quando uno è pirla.) Ecco, quindi mi ha intristito il giudizio negativo che ho letto fra le righe del suo sfogo: Mich pensa all'apparenza, alla BELLA famiglia, la BELLA casa, il BEL (come darti torto u.u) marito... Rimarcando qualità puramente esteriori, senza curarsi dell'effettiva salute della sua famiglia e del suo matrimonio. Che invece vanno a rotoli. Mich me l'ha fatta di nuovo, io parto sempre con i migliori sentimenti verso un personaggio e poi toh, fregata così nel momento cruciale. Penso che lei avesse subodorato qualcosa di marcio fin dall'inizio, nella sua vita perfetta, ma avesse deciso, nonostante tutto, che le andava bene così a patto di salvare le apparenze e conservare la bellezza. (Stai a vedere che Michelle si rivela un'esteta alla Oscar Wilde?). Vabbè, ora a finisco con questa seduta psicologica della povera Mich, lasciamola sfogarsi con tutte le scarpe col tacco e le bamboline voodoo di Syn. Synyster Gates a.k.a. Brian Haner. Quarant'anni suonati (nella storia, ovviamente) ed è ancora in crisi adolescenziale, possibile? Ora ha la strada spianata per vivere per una buona volta in pace e coerenza con sè stesso e con Zacky; ci prepariamo tutti a piantare un sospiro di sollievo perché, forse, il casino principale finalmente ha trovato una soluzione, anche se sanguinosa, e ci prepariamo all'ondata di conseguenze inevitabili, ma con tranquillità perché IL PEGGIO È PASSATO. ... No, ovvio che Haner deve mettere sottosopra qualcosa. E io non posso che stare ancora con questa storia, aspettando che tutto si decida a quadrare, magari per il verso giusto. Il traffico clandestino di armi è davvero originale e credo non l'abbia mai trattato nessuno in una ff, sono molto curiosa di vedere come te la sbrigherai! Come sempre il capitolo è scritto bene, non c'è che dire :3 peccato che siano un po' più corti rispetto ai primi capitoli, ma immagino che sia difficile mantenere il passo con una trama così complessa! Alla prossima allora, un bacione! IceCoke_

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