Io credo che la famiglia Buckley ti debba un monumento. A te, che riesci a onorarli in modo cosė perfetto con le tue parole. Prima il figlio, poi il padre. Cosė uguali, e cosė diversi, come forse tutti i padri e tutti i figli.
Tim era un marinaio delle stelle, Jeff una stella. Entrambi avevano quel non so che di sovrannaturale, qualcosa che conferiva loro tutta quella grazia e quell'aura dorata intrisa di mistero. Erano esseri speciali, senza ombra di dubbio.
Questo tuo piccolo tributo č perfetto dalla prima parola all'ultima. Dolce, malinconico, lieve. So che non č la canzone a cui ti sei ispirata, ma nel leggerlo nella mia testa si č insinuata prepotentemente "Phantasmagoria in Two", la versione del Folklore Center; per il rumore della pioggia, forse, per il suono malinconico, per la sua musica che č quasi una litania. E' un canto funebre, lento, dolce, pieno di sentimento e nostalgia.
Io ho pianto, un pochino, alla fine.
Grazie, quindi.
Un grazie che finisce nelle preferite e nelle ricordate.
Complimenti.
Un bacio, A. (Recensione modificata il 29/06/2013 - 04:08 pm) |