Questa one-shot è davvero toccante mia cara e mi è piaciuta davvero tantissimo! <3
Hai saputo descrivere perfettamente la loro disperazione, all'idea che la piccola Grace fosse costretta ad abbandonare il papà e le Hawaii per seguire l'egoismo di sua madre, che mai, nemmeno per un momento si è chiesta quanto dolore avrebbe sopportato sua figlia, sapendo di dover lasciare la persona che più ama al mondo: suo padre.
"Costruire un loro"..
Questa breve frase significa tutto ciò che è importante nella vita di Steve e Danny: sanno perfettamente di amarsi, ma all'inizio non si permettono di rivelarselo, perchè ci sono troppe cose in ballo, Grace, il Tribunale, Rachel e l'inutile guerra per la custodia della figlia.
McGarrett e Williams pur amandosi profondamente riescono a frenare il loro sentimento, sapendo che bisogna attendere un momento più propizio per evitare di danneggiare Grace: vogliono potersi donare l'uno all'altro, solo quando sarà il momento giusto, solo quando potranno arricchirsi senza il terrore delle conseguenze negative, che potrebbero derivarne per la bambina.
Hai dipinto con efficacia, tutto il dolore che patiscono sia Grace, che Steve e Danny, quando pensano di non avere speranza e cercano di lottare con tutte le loro forze per non venire separati, perchè questo significherebbe condannarsi ad un'inconsolabile infelicità.
Grace arriva addirittura a dire a sua madre che la odia e questo la dice lunga, sul profondo sconvolgimento emotivo che prova, sconvolgimento che trasmette a suo padre, che si trova a lottare strenuamente per non perderla, con la consapevolezza di perdere anche molto di più, se dovesse abbandonare l'isola, perchè significherebbe lasciare l'uomo che ama più di se stesso.
Hanno scoperto di essere innamorati e lo hanno scoperto, amandosi giorno per giorno in silenzio, rafforzando a dismisura, questo sentimento che li lega: ecco perchè Steve, tenta il tutto per tutto, quando vede le lacrime di disperazione scorrere sul visino di Grace ed il lacerante dolore di Danny, all'idea di quanto sua figlia debba soffrire. McGarrett riesce a parlare a Rachel con efficacia, passando dal lei al tu, e perchè la colpisce a muso duro, là dove fa più male, ricordandole di essere egoista e di non aver mai considerato il bene di sua figlia per davvero. Se l'ansia di vincere le ha ottenebrato il buonsenso, magari sapere che sua figlia la odierà per sempre, se la costringerà a seguirla a Las Vegas, potrà sortire l'effetto di farla pensare, prima di sconvolgere per sempre l'esistenza di Danny e Grace.
E Rachel capisce che deve fermarsi a riflettere, per non perdere l'amore della sua bambina, rimandando la decisione definitiva al giorno dopo.
Mi ha davvero intenerita vedere il dolore dell'attesa che schiaccia Danny e destabilizza Steve, perchè ognuno pensa a cosa sarebbe la sua vita, se fosse costretto ad abbandonare l'altro. E mi ha commossa vedere come si abbandonano al sentimento che provano, confessandosi finalmente di amarsi. C'è così tanta disperazione che è necessario farlo, è necessario che abbiano un contatto fisico e che possano consolarsi a vicenda, per affrontare ciò che potrebbe distruggere le loro vite per sempre.
Ma ciò che più temono non accade, perchè Rachel ha capito che la felicità della sua bambina dipende dalla vicinanza con il padre e con lo zio Steve, che ama profondamente. E finalmente in questo modo, Steve e Danny, possono progettare quel futuro insieme che tanto agognano e che non si sono mai permessi di desiderare. Perchè ora li attende soltanto la serenità con la piccola Grace al loro fianco...
Brava, bravissima spero che continuerai a condividere con noi altre storie. E meno male che non volevi scrivere...! <3 <3 <3
I love you dear e continua così!
Ciao.
Z.
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