Recensioni per
Beyond the mask
di Akiho87

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
15/06/14, ore 22:15

Oh, l'ho divorata.
Ammetto di non essermi appassionata molto nelle scene lemon - ultimamente, saranno forse complici i romanzetti che vanno tanto di moda, le scene di sesso mi sembrano un po' troppo sopravvalutate. Capisco comunque che fossero necessarie, perché ho notato chiaramente la differenza tra le emozioni di Adam adesso e le mozioni di Adam la prima volta, per cui in un certo senso mi viene da pensare che forse avrei fatto lo stesso - ma chi lo sa. Era molto importante notare la differenza, perché tutto stava nella maturità raggiunta da Adam dopo quelle vicende.
Non so se te ne stai accorgendo, ma mi hai lasciata quasi senza parole. Mi ha molto emozionata questa storia, per cui trovo difficilissimo esprimere i concetti nel modo che vorrei.
Prima di tutto, per rinfrescarmi un po', ti faccio qualche piccolo appunto stilistico. Spesso, soprattutto nelle sopracitate scene lemon, ti riferisci a qualcosa dicendo che Adam non ci fa caso, ma poi elenchi una serie di dettagli riguardo ciò che fa Brad (ad esempio, quando dice che una mano lo accarezza e "ad occhio e croce sembra la sinistra", oppure quando Adam dice che ha la mente offuscata dalla passione, ma Brad fa "questo questo e questo"). Credo che in un certo senso sia incoerente, per cui vedi tu se sia il caso o meno di rivedere qualche espressione.
A livello grammaticale, invece, ho trovato una piccola incongruenza (una sola), sempre nella scena lemon del primo capitolo. Ora, ricercandola, non la trovo più, ma c'è un verbo che slitta momentaneamente al passato, salvo poi tornare immediatamente al presente. Non ricordo dove sia, però è all'inizio di una frase - forse anche all'inizio di una riga, ma non ne sono sicura.
Ti rinnovo i complimenti sull'originalità e sulla caratterizzazione dei personaggi. L'intreccio è molto avvincente e sicuramente funzionale al messaggio che hai voluto trasmettere. L'omofobia è uno dei più grandi mali che affliggono la società moderna, per cui ho davvero apprezzato moltissimo il fatto che tu abbia deciso di parlarne in maniera così schietta. Mi chiedo quanti anni ci vorranno prima di raggiungere una maturità sociale degna della "società moderna".
Adam è un personaggio bellissimo, molto complesso, ma assolutamente sincero con se stesso - e il fatto che lo sia diventato dopo aver imparato a sue spese che mentire al proprio riflesso nello specchio è pericoloso mi piace in modo particolare, perché ricalca il concetto delle "conseguenze" che si vede in tutta la storia. Anche Brad, a suo modo, è un bel personaggio - che poi mi stia poco simpatico è un altro conto, ma non significa che non sia un bel personaggio, anzi! Ma il mio preferito rimane William, con il coraggio dei disperati e l'affetto sincero covato da tanti anni per un episodio piccolo e all'apparenza di poco conto. Credo che sia una persona bella, pulita, e il fatto che tu abbia scelto di dipingere così proprio lui mi sembra un'ottima scelta, perché se non fosse stato gay non ci sarebbe stato assolutamente niente di rivoltante in lui. È uno di quei personaggi che dalla vita ha avuto troppo poco, ma ha avuto la possibilità di innamorarsi e di sperimentare l'amore nel modo più doloroso possibile. È uno di quei personaggi che, alla fine di una storia, vorresti abbracciare tantissimo.
Non dico di essermi commossa, perché non accade quasi mai, ma un nodo in gola me lo sono guadagnato, e per questo non posso che ringraziarti, perché hai dato un grande senso di verità a questa tua storia e mi hai fatta sentire un po' sporca, perché io contro gli omofobi non ho mai fatto niente - non ho mai preso a schiaffi nessuno, ma ci sono persone per cui varrebbe la pena lottare.
Grazie per questo messaggio, è davvero importantissimo!

Recensore Master
15/06/14, ore 21:27
Cap. 1:

Va bene, lo ammetto: ci ho messo così tanto ad approdare a questi lidi perché sono una totale impedita con i tuoi fandom, e volevo avere la tranquillità di leggere questa storia originale impiegandoci il tempo che merita.
E infatti sono qui la sera prima di un esame, ma questi sono dettagli.
Sappi che non leggerò i primi due capitoli, ma ti lascerò una recensione al primo e all'ultimo, perché di fare le cose a metà proprio non voglio saperne e le storie, quando si è onesti, vanno lette tutte (soprattutto se di soli sei capitoli). Per cui, se stasera dovesse arrivarti una sola recensione, sarà semplicemente perché non mi piace più divorare le storie - devo assaporarle con calma, forse è la vecchiaia che avanza.
Bene. Dopo questo inutile chiacchiericcio, passo alla storia.
Gli argomenti sono poco miei, perché non so gestirmi con lo slash, ma il fatto che non sia capace di scriverlo non significa che non riesca ad apprezzarlo quando lo leggo. Per cui, sappi che fin da subito ho trovato la vicenda molto interessante. Si sa ancora poco di quel che accadrà, ma ci sono dei dettagli che hanno sicuramente reso la storia degna della mia attenzione: prima di tutto, l'età dei protagonisti. Non è una storia di ragazzini invasati che fanno tutto tanto per fare, per cui direi che è molto più il mio genere rispetto ad altre cose. Se una cosa è molto originale, di solito mi prende anche se parla di cose a cui normalmente non sono avvezza. Ma mi aspettavo una caratteristica simile in una tua storia, poiché anche nell'altra flashfic che ho letto ho trovato una grande abilità nel giocarti le tue carte - nel senso che in qualche modo riesci a rendere originale anche le cose più semplici. Chiaramente, in questo caso non posso ancora dire quanto sia semplice, ma è una cosa che ti dovevo dire.
I personaggi sono ancora piuttosto statici, ma direi che questo prologo è stato molto utile per inquadrare le personalità differenti di Adam e Brad. Sarà sicuramente molto curioso il modo in cui svilupperai il loro rapporto, perché sembrano essere due personaggi all'apparenza davvero difficili da mettere in una stessa stanza - e questo aggiungerà sicuramente del pepe alla faccenda.
Stilisticamente e sintatticamente non ho nulla da dire, perché sei di sicuro padrona della lingua italiana, sai scrivere e sai giocare con le parole in modo da attirare l'attenzione del lettore. Anche questa è una cosa che ti ho già detto, probabilmente, però è davvero molto affascinante il modo in cui riesci a tenermi incollata a ciò che leggo. Questa caratteristica manca spesso agli autori più affermati, per cui ti meriti tutti i miei complimenti (e anche un po' la mia invidia, eh) per il solo fatto di possederla.
Niente, proseguo con la lettura, e sappi che per ora sono molto soddisfatta.

Recensore Veterano
13/05/14, ore 12:52
Cap. 1:

Recensione di partecipazione al contest "Slash Vs Het" da me indetto sul forum di efp.


Grammatica: Su quattro capitoli di errori ne ho trovati parecchi. Molti apostrofi mancati, tanti messi dove non c‘era bisogno, virgole che avrebbero reso alcune frasi più scorrevoli… continuando poi per doppi spazi tra le parole, o mancati tra le virgolette e le parole. Tendi a essere ripetitiva, cosa che rende un testo un po’ pesante, usi in modo inappropriato  “ed” e “ad” al posto di “a” e “e” e viceversa.
Voto: 13/20
 
Originalità: Essendo una storia originale è molto più vicina alla realtà di quando immaginiamo, il caro Adam da ragazzo è statp un gran bastardo nel tormentare un compagno di scuola per le sue inclinazioni sessuali, ma ancor di più alla fine quando si rende conto di aver provato piacere di più con un uomo che con una donna… addirittura cercare di strangolarlo, però alla fine (da adulto) si è reso conto, ha capito questo suo comportamento possa essere stato inadeguato.
L’originalità sta sproprio nella figura di Adam e Brad, giovani, attori, celebri, molto famosi e soprattutto gay, chissà forse la società odierna la semtterà con continue offese omofobe nei confronti delle persone omossessuali se delle persone di spettacolo facessero la medesima cosa?
Voto: 20/20
 
Caratterizzazione personaggi: Valutare i personaggi di una storia originale non è mai facile, però questa volta posso dire che è un tantino più facile. Brad sembra un ragazzo posato, tranquillo con la testa sulle spalle, diciamo pure che è la coscienza di Adam.
Adam invece … è un uomo che solo dopo anni di tormento ha fatto “pace” con se stesso per come si era comportato con Jordan e per come l’ha trattato nelle doccie … bastardo. Dolcissimo l’ultimo pezzo dove vuole Brad come protagonista del suo nuovo film, come personaggio principale della sua vita.
Voto: 20/20
 
Stile: Approfondito, è la prima parola che mi viene in mente, forse anche troppo. In pratica in tutta la storia scendi fin troppo nei dettagli, anche se piccole cose che avresti potuto anche eliminare: “Brad riesce a stento a recuperare un preservativo dal primo cassetto del suo comodino, tranciando di netto una delle estremità dell’involucro grazie ad un preciso movimento della bocca, dopo aver trattenuto l’alluminio coi denti; estrae quasi subito il condom lubrificato e getta il resto in un punto imprecisato del letto - o forse, del pavimento; nemmeno seguo i suoi movimenti - mentre si raggomitola un po’ per giungere con le mani tra i nostri corpi, già lievemente sudati, per sistemarmi il profilattico -, troppo impegnato a stuzzicargli i capezzoli turgidi ed impadronirmi del suo collo”. Come dicevo TROPPO, non per questo banale solo un po’ pesante da leggere.
Voto:13/15
 
Gradimento personale: Come detto in precedenza attualmente la società, l’umanità intera non è pronta per accettare a tutti gli effetti gli omossessuali, e forse (spero di no) non lo sarà mai. La storia è profonda, come lo è il protagonista e la sua crescita interiore, perché di questo si parla, di una persona che dopo tanti errori e anche forti ha capito, ha ammesso ed ha accettato che quelle persone da lui tanto derise non erano altro che come lui.
Voto: 5/5


Totale: 71/80

 

Nuovo recensore
03/05/14, ore 11:35

C'è poco da dire. Questa storia mi piace un sacco. Penso che se la gente leggesse questo racconto capirebbe molte cose sulla comunità LGBT, ti fa capire in che stato si trova quest'ultima e le difficoltà delle persone omosessuali. Mi ha quasi commosso questo racconto, conplimenti. Non ci sono errori, la lettura è scorrevole e... Ahah non so che aggiungere, mi piace un sacco! Complimenti!

Recensore Junior
26/03/14, ore 15:44

Questa storia è bellssima.
È molto vera e scritta bene.
Mi ha fatto pensare a quanto io sia fortunata, adesso, che vivo tranquillamente la mia bisessualità, e che comunque so quanto ci si possa star male perché anch'io ho avuto grossi problemi riguardo ciò e soprattutto conosco persone che sono state sul serio vittimizzate.
William lo amo. Punto. È un personaggio meraviglioso.
Complimentoni. :3

Recensore Veterano
26/07/13, ore 19:25

Ciao ^^ Perdonami, solo oggi ho avuto il piacere di leggere questa storia e l'ho trovata davvero molto bella. A parte la scrittura davvero scorrevole e priva di errori, la storia in sè è ricca di significato. Raccontare di come uno dei tanti "omofobi" si sia poi riscoperto gay lui stesso è stato un colpo al cuore, perchè non si trovano molte storie così veritiere che non trabocchino nella finzione. Mi spiego meglio: hai descritto una storia inventata e, a mio avviso, leggermente difficile per i contenuti, rimanendo con i piedi a terra senza mai eccellere troppo cosicché non divenisse irreale.
Adam mi sembra un uomo forte e fragile: convive con la colpa di aver ferito gravemente un ragazzo che gli ha mostrato come era lui realmente, tuttavia si è riscattato e ora lavora affinchè l'omosessualità venga riconosciuta da tutti e non più schifata. Mi è dispiaciuto per il padre e il fatto che la madre non gli abbia dato molto credito (poteva consolarlo o quanto meno aspettare più a lungo prima di risposarsi).
Detto questo ti faccio ancora una volta i miei complimenti.
A presto, un bacio :)

Recensore Junior
26/07/13, ore 14:40

Oooooh, finalmente posso lasciarti la recensione del contest ^^! Non me ne ero dimenticata ;)

-Correttezza grammaticale: 5\5;
-Stile e lessico: 4\5;
-Originalità: 10\10;
-Attinenza al tema: 5\5;
-Credibilità della trama: 5\5;
-Caratterizzazione dei personaggi: 10\10;
-Gradimento personale: 9\10;
Totale: 48\50

1) Correttezza grammaticale: con mia somma e pragmatica soddisfazione, un'altra storia grammaticalmente perfetta per questo contest! Che posso dire? Sono allergica agli errori grammaticali, perciò mi fa sempre piacere leggere testi curati e ben scritti!

2) Stile e lessico: esattamente come la grammatica, il lessico di questo racconto è evidentemente molto curato, preciso e azzeccato e i diversi registri sono molto pertinenti alle situazioni, da quello più giornalistico e formale a quello più colloquiale e finanche volgare. Il tutto, ovviamente,contribuisce notevolmente a rendere più realistica l'intera vicenda narrata.
Per quanto riguarda lo stile narrativo, invece, per quanto sia maturo, serio e curato, diciamo che non mi ha fatto proprio impazzire: fondamentalmente, l'ho trovato un po' troppo lento, soprattutto a causa della ridondanza di dettagli – secondo me – superflui che rallentavano l'azione senza che ce ne fosse davvero necessità; inoltre, sempre a parer mio, molte delle parole che hai messo in corsivo per renderle più evidenti potevi anche lasciarle normali, perché non era necessario evidenziarle, dato che non erano poi così importanti. In un punto, addirittura, mi sono dovuta fermare a rifletterci perché proprio non capivo l'utilità di mettere quella particolare parola – che adesso mi sfugge – in risalto. Non so, ricontrolla un po', io molto spesso ho avuto quest'impressione.

3) Originalità: all'inizio, sinceramente, leggendo l'introduzione, non mi aspettavo che la storia fosse granché originale, dati che mi è capitato spesso di leggere racconti di "confessioni e rivelazioni" di personaggi importanti, fittizi o reali che fossero e nella prima arte ho continuato ad avere quest'impressione. Tuttavia, la portata e il senso delle rivelazioni di Adam, l'evoluzione del personaggio e la caratterizzazione caratteriale di altri personaggi, alla fine, ti sono valsi un 10 del tutto meritato.

4) Attinenza al tema: nulla da aggiungere: 5! Hai perfettamente capito cosa chiedevo, non la solita storia slash fine a sé stessa, ma una riflessione sul mondo LGBT e sulle varie problematiche che affliggono o hanno afflitto questa minoranza.

5) Credibilità della trama: per quanto romanzata, la trama rimane comunque realistica e perfettamente credibile.

6) Caratterizzazione dei personaggi: come ho già detto, molti sono caratterizzati piuttosto bene, sopratutto dal punto di vista psicologico e caratteriale. Soprattutto, mi è piaciuta l'impressionante evoluzione che ha avuto il protagonista durante la sua vita e che sei riuscita a rendere molto bene, facendo rimanere il personaggio fedele a sé stesso, nonostante i profondi cambiamenti.

7) Gradimento personale: e dopo questa sviolinata di complimenti, perché quel 9? Le ragioni principali sono due, ma possono essere raggruppate in una sola: la parte iniziale. Tutta la prima metà – o forse un po' meno – fino a pagina 8 – se non ricordo male – mi ha piuttosto annoiato. Come ti ho già spiegato nel punto 2, lo stile narrativo lento, dovuto alla ridondanza di informazioni superflue, ha rallentato parecchio tutta la parte iniziale, anche troppo. Non vedevo l'ora che iniziasse la storia vera e propria, quella descritta nell'introduzione.
Inoltre – e qui qualunque appassionata di slash, probabilmente, sarà in disaccordo con me – la scena di sesso all'inizio non mi è piaciuta, ma non perché sia scritta male o non comunichi emozioni, anzi: scommetto che tutti i lettori la apprezzeranno molto, perché è molto nitida e coinvolgente! Il problema, come puoi immaginare, è sempre lo stesso: superflua.
Quando scrivo una storia in cui può starci una scena del genere, di solito, la scrivo solo se è strettamente e imprescindibilmente connessa con la trama, insomma, deve essere utile e funzionale ai fini della storia. Oppure, dopo una serie di capitoli particolarmente intensi, la metto per rilassare un po' la tensione, un po' come un capitolo di passaggio.
Qui, invece, togliendo quel pezzo la trama non cambia e, essendo all'inizio, non c'era bisogno di allentare nessuna tensione, perciò mi è sembrata abbastanza inutile e mi ha un po' annoiata.
Per il resto, invece, è tutto praticamente perfetto, i personaggi, le situazioni, il lessico, la grammatica, la tematica, tutto. Quindi ti faccio i miei complimenti per questa bella storia dal finale drammatico e commovente e ti auguro che riceva molti consensi!
Lilith

Recensore Veterano
02/07/13, ore 19:32
Cap. 1:

Ed eccomi approdata qui-- :'3

E' da un po' che non lascio recensioni, ma oggi, girovagando senza meta, mi è saltato all'occhio il titolo della tua storia. Molto promettente, devo dire, e ho avuto la stessa sensazione dopo aver letto il prologo. Ho avuto notizia del contest a cui la tua originale partecipa, ed essendo in un certo senso fan del genere ( ommamma, scriverlo così fa un certo senso, non pensare male di me u_u' ) non posso esimermi dal lasciarti un commentino--
Comincio col dire che adoro già Brad. Anche se siamo solo all'inizio, mi ha dato l'idea di un personaggio molto curato e interessante. Mi incuriosisce il suo carattere da ragazzino nonostante l'età e sarò ben felice di seguire l'evoluzione, se ci sarà, della sua personalità. Dedico le stesse parole anche a Adam (nome che adoro, peraltro), che in cuor mio avverto come molto affascinante. Sono più che sicura, reduce di quest'assaggio, che i protagonisti saranno trattati con molto riguardo-- me ne dà prova anche la piccola introduzione che hai messo all'inizio, indice di quanto tu ti sia impegnata.
Non vedo l'ora di leggermi il prossimo capitolo. E' ancora presto per dire qualcosa di fondato riguardo lo stile - anche riguardo la storia, se per questo xD -, ma ti assicuro che mi hai fatto un'ottima impressione e che se avessi il seguito in mano, lo leggerei subito.
Ah, il " super uomo " lascia ad intendere quanto Brad conosca bene il suo senpai (?) anche in "altri" lidi :'3 Credo riserverò ad Adam lo stesso nomignolo che Brad gli ha rifilato v_v

Alla prossima!