Recensioni per
The perfect world
di MissysP

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
04/07/13, ore 15:17

Ciao! Eccoti la recensione con giudizio ^^ 

The perfect world di _Multicolor_ 
«Era meglio se non vi foste fatti vivi» disse la ragazza senza nessuna sfumatura nella voce.


Trick: Un'idea carina per un AU, ma non mi convince molto il modo in cui è stata trattata. Comunque. Beh... sai che non saprei? La grammatica è buona, lo stile scorrevole, ma la storia in sé mi sembra un po' vuota, i personaggi non hanno lo spazio di caratterizzarsi bene... 
Eterea: Non so. L'idea di base poteva diventare interessante, ma avendo deciso di scrivere una AU avrebbe dovuto approfondirla di più. Non si sa nulla delle persone di cui parla e nonostante i tentativi l'introspezione di Aurora non è delle migliori. Bisognava lasciare più spazio un po' a tutto... 
Trick: E basta con 'sta telepatia! 

→ Forma, stile, accuratezza del lessico e della grammatica: 7/10 

Partiamo subito con l'errore più grossolano che abbiamo trovato, che dici? Via il dente, via il dolore. “16 anni” scritto in cifre. No, no, no...! Questo è proprio un errore grosso: i numeri non vanno mai scritti in cifre, salvo casi particolarissimi, e questo non è proprio un caso particolare. “Sedici anni”, non “16”. Secondo errore (che pesa molto di meno) è il verbo essere alla terza persona presente con l'apostrofo che sostituisce l'accento. “Il medico ha detto che non ci sono problemi. E' tutto a posto”. Non sappiamo che programma di scrittura tu abbia usato, ma nel caso tu non disponga della funzione automatica che rende la “è” maiuscola, puoi usare il tastierino numerico con la sequenza Alt + 0200. Verso la fine, inoltre, c'è un piccolo refuso nella parola “strinse”, che tu hai scritto “stinse”. 
A parte questo, lo stile ci è piaciuto molto, è fluido, scorrevole e corretto. Nella sua semplicità risulta molto accurato. La punteggiatura è molto buona e le virgole non spezzano inutilmente le frasi. 
È una storia che si riesce a leggere con pochissima fatica, anzi: il lessico efficace e la forma decisa e incalzante rendono davvero piacevole la lettura. 

→ IC e caratterizzazione dei personaggi: 5/10 

Se lo stile della storia ci ha colpite, in questo punto purtroppo si cala un po'... avendo tu ricreato un AU, forse avresti dovuto occuparti un po' di più della caratterizzazione dei personaggi. 
Partiamo da Aurora. 
Dovendo caratterizzare un personaggio buono che si trasforma in un'assassina, sarebbe occorsa una contestualizzazione più accurata della sua indole. Purtroppo non ci è dato conoscere meglio la tua protagonista, se non grazie alla scelta di uccidere i propri genitori per preservare la propria serenità. Ma perché lo fa? Chi sono questi genitori? Perché sono tornati? Dov'erano andati? Originariamente, l'Aurora disneyana è una sognatrice, è una giovane che vuole essere libera, ma nella tua questo aspetto è solo vagamente accennato. È impossibile capire cosa succeda: hai solo accennato l'abbandono dei suoi genitori, ma purtroppo non è abbastanza. Capiamo l'interesse nel lasciare al lettore un po' di mistero, ma così lasci più confusione che suspense... 
Eccezion fatta per Aurora, alla quale cerchi di dare un po' di introspezione dopo l'omicidio, la restante schiera di personaggi di contorno è solo accennata a grandi linea, senza che di loro resti impresso nulla. Le fate e Filippo compaiono, certo, hanno delle battute, ma non hanno peso. 
Peccato. 

→ Attinenza agli obblighi, originalità e credibilità del Killer!Character: 6,5/10 

Come conseguenza della caratterizzazione un po' spoglia, anche l'originalità viene a mancare: l'idea di Aurora che inscena un incidente per coprire l'assassinio dei genitori era interessante, ma è un peccato che tu non l'abbia approfondita meglio. Sicuramente ci ha colpito il fatto che li abbia uccisi, questo è innegabile, ma la storia resta troppo vaga per spiccare davvero. 
Gli obblighi sono stati naturalmente rispettati, ma per quanto le motivazioni dei gesti di Killer!Aurora ci siano, sono troppo incerti per sostenere la struttura di un'AU così complessa da prevedere l'abbandono e il successivo ritorno dei genitori... è davvero un peccato, perché come abbiamo già detto lo stile ci è piaciuto molto. 

→ Punteggio totale: 6,1