Ciao.
Credo tu abbia reso benissimo entrambi i punti di vista di questi magnifici personaggi, con tutto il fascino avviluppante che possiedono.
Ho iniziato da poco a vedere questa serie e devo dire che la scena in questione mi ha colpita particolarmente e mi ha subito fatto pensare al subbuglio fragoroso ma calmo, consapevole, che deve essere stato nelle menti di entrambi a quello sguardo. Credo tu lo abbia reso perfettamente, cogliendo tutte le sfaccettatute delle loro personalità e, soprattutto, della codipendenza che in fondo, contro la loro stessa cosciente volontà, li tiene legati.
Grazie per aver condiviso e tanti complimenti

Recensione premio per il primo posto al "Shakespearian quotations contest - II Edizione" (1/3).

So che si era detto di rimanere sull'universo Tolkeniano, ma... suvvia, come posso non leggere una fanfiction su "Hannibal"? Non ho ancora visto nessun episodio della terza stagione ma ho adorato le prime due, nonostante mi abbiano messo un'ansia indicibile. E mi sento di dire che la tua storia è ben riuscita, perché mi ha trasmesso un po' di quella stessa sottile inquietudine che entra dentro e si conficca nel petto, tipo sbarra di ferro che impedisce di gonfiare i polmoni e respirare. Mi sono piaciuti i punti di vista alterni e le considerazioni dei due personaggi, ma gli elementi che ho amato alla follia sono stati la conclusione - lapidaria e forte, mi ha emozionato - e il titolo, a mio parere perfetto per Will e Hannibal.
Complimenti, mia cara, a presto :)