Recensioni per
Le Fiabe Del Metallo, ovvero cose che scrivevo in seconda media, non giudicatemi.
di FriedLarge
Ed eccoci, quindi, alla fine di questa storia. |
Oh ma è un miracolo! |
Ed infine, il nostro caro Angus ha abbracciato la Chitarra! |
E anche Alexi mi mancava, è vero che lui ora è il Re! |
Oh... okay, non so come cominciare. |
A me sembra un buon lavoro per essere da seconda media! Molto carina questa allegoria fantasy. L'eterna lotta metallari vs. truzzi, un argomento apparentemente banale, in questo caso è il pretesto per una favola rock. Le piccole imperfezioni qua e là nella forma passano in secondo piano rispetto alla cura dei dettagli in tutti gli aspetti della storia, dai nomi dei luoghi alle caratterizzazioni dei personaggi, semplici ma efficaci. Menzione d'onore al Plant che apre il passaggio con l'urlo di Immigrant Song, giuro che mentre leggevo mi sono immaginata la scena come se ce l'avessi di fronte! Complimenti insomma, non so quanti anni hai adesso, ma le premesse a dodici anni erano buone. |
Oh, bene. |
Sì, certo che ho capito. |
Ciao! |
Oh, santo cielo, no. |
Mmh, mmh. |
Oh, questo è proprio vero, forse sarebbe il caso di attaccare il vascello, però anche io ho fiducia in Angus e sono certa che - con l'aiuto di Zappa - riuscirà a portar a termine la sua missione. |
"Stay Metal", rispondo anch'io! |
Ciao :) |
Lo stregone Pianta!!!!!! Mi stai facendo scompisciare, verbo che provoca in me riflessioni che Dostoevskij mi tirerebbe in testa il suo "Delitto e castigo". Con la pergamena di Vikernes mi è preso un mezzo colpo, anni per trovare la chitarra, ma l'arrivo di Pianta è *.* |