Sono stata per qualche giorno indecisa. Che faccio? Le scrivo? Non le scrivo? Si ricorderà di me? Ero intimidita, onestamente. Avevo mille pensieri per la testa, che spaziavano da un estremo all'altro. Poi mi sono detta: "La storia è troppo bella. Io la devo recensire. Un ritorno così non può passare inosservato. Mal che mi vada, non mi risponderà mai."
Quindi, eccomi qui, dopo secoli di silenzio stampa. Ma si sa, come hai scritto tu, a volte ritornano. Mi era venuta voglia di rileggere "La stella cadente e il bambino", e sono finita qua, su questa pagina, su questa perla, su questa meraviglia.
L'analisi, diciamo, dettagliata, la faccio nella segnalazione. Qui voglio dire due cose spassionate. La prima è che, pur non essendo io ferratissima con questo manga (ho visto l'anime una vita fa su internet, l'ho un po' rispolverato prima di commentare), la tua storia mi ha commosso. L'ho letta e sono riaffiorati mille ricordi, una nostalgia pazzesca e tanta voglia di piangere. Non so perché, chiamami sciocca, ma così è. La seconda è questa. Non solo la storia mi ha commossa, il tuo modo di scriverla mi ha commossa. Mi ha incantato, semplicemente. Non trovo altre parole. Mi ha ricordato perché una volta fossi solita pensare: "Oh, se solo scrivessi come lei...".
Così, out of the blue uninvited, dopo aver sospirato su altri luoghi di internet in cui eravamo più prolifere, lascio questa recensione. Facile come bere un bicchiere d'acqua fresca in questo caldo estivo. E allora perché non l'ho fatto prima?
Vorrei conoscere Naruto, per godermi le altre produzioni firmate da te, ma lì brancolo nel buio, molto francamente. So solo che Naruto è quello in arancione (se non è così, ci faccio una figura...).
Questa storia è troppo bella, non potevo ignorarla. Quello che ho scritto forse è poco chiaro, forse come pop-up inaspettato è troppo misero, ma mi tremano le dita. Facciamo un'altra volta. Grazie per aver scritto questa storia. Più in generale, grazie per aver scritto "La stella cadente", che mi ha portato qui, a distanza di tanto tempo, con inalterata ammirazione.
orange |