Sono una persona che fa tardi. Perdonami, ma non riesco mai ad essere puntuale perché mi perdo, in qualsiasi cosa io faccio, ci affondo.
Quindi, dato che anch'io amo il Dottore, non potevo non recensire questa storia.
In modo particolare io amo quelle di introspezione su di lui - in realtà sono un'amante dell'introspezione in generale, ma il Dottore da parecchi spunti essendo persona assai complessa - e ho trovato molto originale e ben strutturata la tua. Lo stile è piacevole, scorrevole e ben strutturato. Mi sono piaciute le descrizioni, non esagerate, ma calibrate quel che basta per rendere l'immagine di un Dottore solo, che soffre questa solitudine ed insieme combatte per rimanerci, perché ha conosciuto troppe volte il dolore di un addio. In particolar modo, la seconda parte della flash mi ha colpito. Questo ritrovarsi davanti a sé stesso, questo specchiarsi e vedersi, esterno ed insieme interno, che non lascia via di fughe. E anche il cravattino, bello. Mi piace l'immagine che sia una valvola, un bottone che riequilibra tutto quanto, rimette in senso, sposta i pesi per far tornare in pari le braccia della bilancia.
Insomma, mi è piaciuta! Come avevo sospettato, sei brava a scrivere e non mi pento affatto di averti chiesto di farlo, EFP merita di aver elementi come te ad alzare la media della qualità delle storie. Ancora complimenti ♥
Ilse |