Ciao Shin! Premetto che questa è la prima recensione che faccio in vita mia su questo sito, anche se in realtà lo frequento da anni, e già il fatto che stia scrivendo qualcosa è un buon segno. Premetto anche che sono una lettrice esigente e che difficilmente rileggo 2 volte la stessa storia, però tu sei l'eccezione che conferma la regola. Ho scoperto la tua fan fiction nel lontano 2015 e ANCORA OGGI non riesco a togliermela dalla testa. È una cosa stranissima il meccanismo che mi hai innescato nella mente, tanto da far diventare questa storia una fissazione. Perché dico fissazione? Per il semplice fatto che almeno una volta al MESE sento il bisogno di leggerla. Ormai la so a memoria, anche se è lunghissima, da quante volte l'ho divorata XD Cosa mi piace di questo CAPOLAVORO? Il modo sublime che hai di scrivere; le ambientazioni uniche; la psicologia dei personaggi assolutamente accattivante; la trama che è una delle più belle che abbia mai letto; le sensazioni incredibili e contrastanti che lascia ogni volta, ecc... (ci sono talmente tante cose da dire che un romanzo non basterebbe a contenerle tutte). La tua idea è stata geniale e non capisco come tu non sia arrivata fra le prime al contest, perché non penso che ci sia niente di più bello di questa storia. Certamente però le due cose che ho amato di più di ADD sono; 1) l'alternanza passato-presente, anche se mi sarebbe piaciuto poter leggere più fatti del passato (Ma capisco anche che sarebbe diventata fin troppo lunga). Penso anche che sia una trovata geniale come tutti gli avvenimenti dell'infanzia di Taemin che hai inserito, siano funzionali e vadano a incastrarsi perfettamente nei vari pensieri che i personaggi fanno durante l'arco di una giornata (Perché alla fine, se non si considera il passato, la storia si svolge in meno di 24 ore) 2) IL FINALE, che è qualcosa di magico per quanto tragico. Mi stupisce sempre, anche se so già come finisce ormai, però le sensazioni che lascia sono come quelle della prima volta che l'ho letta. Come finale però non intendo specificatamente la sorte dei vari personaggi, bensì l'intreccio di passato e presente, che riprende molto la struttura generale del testo, per poi concludersi con il messaggio che il nostro Tae ha lasciato a Jonghyun prima di farla finita. Quel messaggio alla fine del testo è struggente e ogni volta mi lascia un groppo in gola difficile da mandare giù. Mi chiedo anche molto spesso come sarebbe stato se Jong avesse scelto di amare, invece del dovere. Sicuramente sarebbe scaduta nel banale, però la mia mente cerca sempre di trovare un modo per far sentire VERAMENTE felice Taemin, è un modo per riscattarlo. Concludo scusandomi per la lunghezza della recensione; dicendoti che avrei altre mille bellissime cose da scriverti, ma che non voglio farti perdere altro tempo a leggere i miei svarioni, e che spero questa storia non sparisca mai Perché ho un bisogno eccessivo di leggerla Ahahah Mille Complimenti e grazie per averci regalato questo gioiello!♡ Con tanto affetto, SHINee4ever

Io ... Io no , non me l'aspettavo ... non così ...
difficile scrivere cosa penso essendo a corto di parole coerenti ...
l'ho letta tutta in una volta dopo aver pensato all'inizio : No ! ...che mattone !
Poi mi ha incuriosito il tuo stile , più dell'argomento ; la scelta delle parole , più dell'ambientazione storica .
Mi sono chiesta : di che pianeta e' ??
L' ho letta solo una volta e mi ha suscitato talmente tante emozioni che ... devo aspettare che "sedimenti" un po' dentro di me , prima di rileggerla ... o potrei rimetterci un po' di salute .
Io credo che la parola giusta sia " unica" sotto talmente tanti punti di vista che ... ci metterei davanti , senza paura di essere scontata , " assolutamente".
Assolutamente unica e così disperatamente intensa , dove ogni parola che spiega ogni concetto ha un significato preciso e ragione d' essere proprio lì , dove l'hai scritta .
Non amo particolarmente il Giappone e la sua cultura così diversa e così estrema ( già dai tempi di Madame Butterfly ) , ma tu mi hai affascinato talmente che ... mi sono sorpresa da sola di quanto mi è sembrato giusto tutto ciò che hai descritto , dal carattere dei personaggi ( principali e non ) , alle parole che usano , ai loro comportamenti , alle loro interazioni ... e il finale ... Beh ! ...quello mi è sembrato l' unico possibile ... ( eppure me ne sorprendo ancora ora ... ) .
Nel tuo racconto descrivi e lasci cogliere mille sfumature : dal colore ( ed il profondo significato ) delle cravatte , al colore dei paesaggi così carichi di spiritualità da sembrare disegnati con gli acquarelli ...
Si capisce , senza leggere le note , che ti sei documentata davvero tanto prima di scrivere , non solo sugli argomenti che riguardano gli usi ed i costumi , ma hai aggiunto i filosofi greci ed il linguaggio così squisitamente anticato ... e deferente ...
Non so se sono riuscita a spiegarmi e non so quanto possa arrivarti di ciò che vorrei dirti , ma , anche se è passato tanto tempo , sentivo di "doverti" questo feedback .
E poi : ero troppo sorpresa per non farlo ...
Grazie .

Ho letto questa storia mesi fa, e ancora non riesco a dimenticarla. Ogni tanto sento il bisogno di rileggerla perchè, davvero, una storia così bella non l'avevo mai letta. Per altro, scrivere una ff con queste tematiche è difficilissimo, e tu ci sei riuscita benissimo. Il quadro psicologico dei personaggi è perfetto. Ognuno di loro ha un motivo per comportarsi in un certo modo, e il tutto sembra così naturale e per niente forzato, come invece a volte mi è capitato di leggere in altre ff. La storia fra Jonghyun e Taemin è tutto un crescendo, che va dal rispetto, alla fiducia, all'amore. Davvero complimenti e grazie per questa perla rara. Spero scriverai ancora nella sezione SHINee ^^

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ti prego Erika, o chi per te, leggi questa recensione perché se questa storia non entra tra le scelte del sito davvero non so quali altre possano farlo. So che ricevi un sacco di segnalazioni, e che probabilmente avrai dio solo sa quante altre fiction da valutare: prenditi tutto il tempo che vuoi, ci mancherebbe, ma ti prego, ti supplico, TI IMPLORO di dare una possibilità a questa gemma.

Da dove cominciare? Fermo restando che non sono una fan degli SHINee, e che se ho scoperto questa perla è solo perché seguo la scrittrice da anni ormai, ammetto a cuor sereno di aver amato profondamente ogni singola riga di About Drops and Dust. Avendo poi letto gli altri commenti, ho ragione di credere che il mio parere non sia poi così campato per aria e che bene o male questa storia abbia segnato tutti quelli che hanno avuto la fortuna di scoprirla.
Pochi, purtroppo. Sì, perché sono perfettamente conscia che questo è un fandom frequentato da un pubblico abbastanza giovane, ragion per cui le tematiche che vengono più apprezzate sono anni luce distanti da quelle trattate qui. Ma per chi come me apprezza anche questo genere di lettura impegnativa, è davvero un dispiacere constatare che questa storia è ormai stata inghiottita da una bolgia di PWP ed affini (e quindi dimenticata).
Non riesco a capacitarmi di come sia possibile, e credo basti leggere le prime cinque righe (davvero, solo le prime cinque) per valutarne il livello. Questa è una AU storica ricca di rimandi, citazioni e intrecci col secolo precedente e di un'accuratezza sbalorditiva. Sono poche le fanfiction che ricalcano così magistralmente un'ambientazione temporale differente dalla nostra, e questa senza dubbio è la prima cosa che mi ha colpito.
La seconda, invece, è stata il modo in cui è scritta.
Nel corso della mia vita ho letto un sacco di libri e fanfiction, alcuni scritti bene, altri scritti un po' meno bene ed altri infine che ancora mi domando come facciano ad avere il successo che hanno. Non parlo però solo di correttezza grammaticale: in questo caso non credo di esagerare associando ADD a un componimento poetico. Ogni frase è un'autentica gemma che si sposa meravigliosamente con la seguente, quasi (dico quasi perché effettivamente qualche svista c'è, ma considerando la lunghezza non mi sento di muovere neanche la più piccola critica atta a screditarla) ogni parola è perfetta, la migliore che possa essere usata nel contesto descritto.
Lo stile, il vocabolario, la correttezza grammaticale-strutturale-sintattica, la punteggiatura... raramente sono riuscita ad emozionarmi per COME è scritta una storia, tanto da andare a rileggere una stessa frase anche dieci volte.
Ebbene, con ADD è successo. E venendo all'ultimo, grande pregio di questo capolavoro (oltre che all'originalità della storia in sé), approdo alla caratterizzazione dei personaggi.
Ormai frequento EFP da quasi sei anni (non un lasso di tempo lunghissimo ma neanche così corto, penso) e credo sinceramente che Shinushio sia una delle scrittrici più abili nel campo dell'introspezione: i suoi personaggi sono tutti diversi, unici ed incredibilmente REALI, imprevedibili a tal punto che, quando pensi di aver inquadrato uno di loro, questo si rivela per qualcosa di completamente diverso da come te lo eri immaginato e che ti toglie piacevolmente la terra da sotto i piedi. Questo perché niente è forzato, semplicemente. Tu leggi e ti limiti a pensare "sì, può essere solo così".

Spero davvero che l'amministrazione di questo sito restituisca la grazia e i meriti che sono stati negati a questa meraviglia.
Vi prego di darle una possibilità, dovessero volerci mesi o addirittura anni.

Ciao Shin, ho finito ieri sera di leggere questo piccolo grande capolavoro e... sto ancora singhiozzando.
Leggerla tutta sul computer dopo un pò mi faceva male agli occhi, così, quando la mia cara Sutcliffe l'ha stampata, me la sono fatta prestare, e credo di non esagerare dicendo che l'ho divorata.
Sono riuscita a finirla ieri sera, e sono andata a dormire singhiozzando, a pancia in giù e con il volto nascosto nel cuscino. Non credo di essere esagerata avendo avuto questa reazione, perchè sai, è impossibile non venire presa dalle tue storie (conto solo X2 come quella che non mi ha fatto piangere di tristezza, perché dal ridere ci è riuscita)...
Il bello del tuo modo di scrivere è che è scorrevole, poetico e, nonostante siano persone reali, riesci a fare tuoi i personaggi, a renderli quasi nuovi.
In questo mondo parallelo hai reso gli SHINee persone nuove, con demoni, insicurezze e pregi assolutamente straordinari.
E forse sembrerò strana, ma dopo aver letto i libri di Martin ho imparato a leggere le varie sfumature dei personaggi, credo che sia per questo che non riesco ad odiare Woohee, perché l'ho analizzata, e non ha colpa se è veramente innamorata di Jonghyun, ma comuqnue è stata costretta dalla società a diventare così, non essendo pronta a fare la madre e tutto il resto...
Wow, credo che questa sia la recensione più seria che abbia mai scritto... Anche perché su un gioiello simile c'è poco da mettere di comico...
E anche qua mi sarei messa a gridare quanto la vita sia ingiusta e tutto il resto, specialmente per la morte di Taemin e per la punizione di Jonghyun... Però penso seriamente che alla fine il più sfortunato e che andava più compatito fosse Key: un padre che preferisce il fratello, il fratello che lo supera in tutto, la madre che gli mette pressione per essere il migliore... Mi si stringe il cuore!
Credo che il culmine della depressione l'abbia raggiunto quando Jonghyun si scusa con Taemin piangendo in riva al lago e soprattutto quando Tae si impicca con la cravatta e lascia il biglietto.
Mi chiedo ancora perché tu non abbia scritto un libro, sul serio, hai un talento più unico che raro! Anche perché so già per certo che quello diventerebbe il mio libro preferito!
Per farti capire quanto tu sia portata, ti dico che io non sono mai stata una grande shippatrice di Taemin e Jonghyun, eppure tu sei riuscita a farmeli piacere in un modo incredibile, aprendomi una nuova finestra su questa coppia!
Anche se poi sono distrutta a leggere queste angst, spero vivamente che tu ne scriva altre, indipendentemente dal fandom (perché tanto poi diventerò fan di ciò di cui scrivi)!
E dopo questa recensione che non so perché ho scritto così lunga e seria, ti faccio ancora una volta i miei più siceri e grandi complimenti ;)
Baci
$candalous <3

Non so se tu puoi lontanamente immaginare come mi sento in questo momento, quindi facciamo prima e te lo dico io perché, CHE DIAVOLO!, non si può! Cioè si può, ma tu dammi un secondo perché mi ci è voluto un mese per leggere e capire (e qui urge la risata da telefilm americano di sottofondo) questa meraviglia di OS. Sì, OS, certo. Nel tuo caso bisognerebbe parlare di Long Shot, e che il sommo Shisus ti abbia in gloria. Amen. Detto ciò saltiamo i convenevoli (ciao, sono Jas, sono "Shin-dipendente" da quattro anni -e non so quanti mesi e giorni, pardon- e conto di rimanerlo finché avrò vita) e passiamo al commento vero e proprio.

Mi viene in mente solo un termine per descrivere questa Shot, ed è PERFEZIONE. Seriously. Tralasciando il fatto che cazzo se scrivi bene, non credo di aver mai letto una shot così... mh, matura forse? Boh, non so quale sia il termine giusto per descriverla. Il fatto è questo: mentre leggevo mi sembrava di leggere un romanzo, non una fanfiction. Per l'amor del cielo, di fanfiction scritte bene ce ne sono su EFP, ma questa è davvero da... WOW! Mi è sembrato che tu stessi narrando di qualcuno che è esistito DAVVERO, un estrapolato della Prima Guerra Mondiale - con annesso il post - così ricco di descrizioni e informazioni sull'epoca, sulla cultura, su... tutto, sì. Questa è la classica storia che ami e che, per come è scritta, strutturata e soprattutto concepita, non ti fa pesare quei due errori che possono esserci ed io probabilmente non ho visto. 
I personaggi sono... suono scontata se dopo undici recensioni di complimenti ti ribadisco che li ho trovati semplicemente geniali? Tu scrivi introspezione allo stato puro, e credimi che solo per questo ti sei assicurata un posto sul pianeta EXO in compagnia di quei dodici bei figliuoli. 
Raccontare dei personaggi è difficile e molte volte si scade nei cliché (o peggio nello squilibrio - o peggio ancora nei doppioni).
Ebbene qui no: abbiamo tutti personaggi diversi, abbiamo un equilibrio tra i vari caratteri, e abbiamo quattro squilibrati così squilibrati che potrebbero prendersi di peso e buttarsi a calci in culo in un manicomio, giuro.
Jonghyun l'incapace. Taemin il succube di se stesso. Woohee la despota incompresa (e cattiva, non ce né. Le giustificazioni che ci dai non cancellano i suoi sbagli). Kibum che non si capisce se voglia bene o odi suo fratello.



Io ti INVIDIO profondamente. Giuro. E al diavolo il contest, per me era/è un primo posto con tanto di lucine lampeggianti, insegne al neon e fanservice dei SeKai!
Dritta tra i preferiti. E che il mondo apra gli occhi dinanzi a questo splendore.

Poi arrivo io e rovino tutto con una recensione così scialba che non ha eguali (per davvero, dato che vado di fretta, sono sommersa da impegni lavorativi e ciance varie).
Dico solo una cosa: grazie. Grazie perché sei l'unica ragione per cui entro ancora su EFP e mi spinge a credere che del buono ci sia anche in un mare di spazzatura.
Tu fai sognare, dico davvero. Bisognerebbe clonarti.

Non è colpa mia se sei l'unica autrice di cui ho tutte le storie salvate tra i preferiti.
No, parliamone (come se servisse farlo): sono quattro anni che ti seguo e ogni volta che pubblichi mi fai pensare "ah, stavolta ha superato se stessa, voglio proprio vedere se riuscirà a migliorarsi ancora.
Tu lo fai SEMPRE.
Cioè, è incredibile: non so neanche che caspiterina scriverti perché di fronte a questo capolavoro non esistono parole adatte per... boh. Ora come ora mi sento di avere le forze solo per supplicarti di fare una cosa: NON smettere MAI di scrivere, Shin. Tu il dono della scrittura ce l'hai per davvero, tu e poche altre autrici che ho salvato tra i preferiti. L'ha detto anche qualcun altro prima di me: non basta saper scrivere in italiano corretto per essere degli scrittori degni di questo nome. Bisogna avere quel qualcosa in più capace di farti emozionare, colpirti l'addome, farti rileggere la storia tre volte consecutive senza mai stancarti e scoprendo sempre cose nuove.
Questo è quel qualcosa in più che tu hai.
Sei sensazionale (e visto che ci siamo, avendo letto anche le storie delle altre partecipanti al contest, quelle che ho trovato, ribadisco ciò che un po' tutti hanno scritto prima di me. La tua ADD avrebbe dovuto riportare una vittoria schiacciante sotto tutti i punti di vista. Niente di più, niente di meno).
Ti ammiro da M-O-R-I-R-E (e pure invidio un po' :))
Bravissima.

Ho solo una cosa, anzi un aneddoto, da narrare in risposta a questa fiction (giuro che è tutto vero, dalla prima all'ultima parola)



Il giorno dopo la sua pubblicazione, ho impaginato, stampato e fatto leggere ADD a una mia collega spacciandola per un libro scaricato da internet. Ebbene lei l'ha letta (quanto ci avrà messo? Due giorni credo? Un record per i suoi standard) e poco tempo dopo me la sono vista arrivare davanti alla scrivania, sedersi, e chiedermi "senti un po', ma l'autrice di cui mi hai passato quel libro mica ha scritto altro? Persino mia madre, che tende a storcere il naso davanti a fatti e racconti omosessuali, l'ha divorato. Quando poi ho chiesto a B. e H. di dirmi che ne pensavano, mi hanno risposto dicendo che avevano già passato About (...) a delle loro amiche raccomandandola caldamente". O qualcosa di simile.


Sappi, Shin, che da oggi hai un fan club composto da una dozzina di commesse, casalinghe disperate, tre madri e qualche cugina, perso nella bassa torinese. Punteremo a conquistare la capitale comunque.

Davvero.
Non ho parole.
(Recensione modificata il 27/07/2013 - 01:43 pm)

...sono perplessa, sinceramente parlando. No, non per la storia: questa OS rasenta, e non esagero, la perfezione. E allora perché diamine è arrivata settima? o.o Nella mia pia ingenuità ho addirittura pensato "wow, se QUESTA è settima, chissà che meraviglie saranno le altre storie partecipanti al contest!".
...ehm, io le ho lette tutte, ma proprio tutte eh... e dove sono queste meraviglie migliori di ADD? No perché a parte una (volendo tirarla per i capelli, due), nessuna può reggere il paragone con questa autentica meraviglia. Ho letto anche i giudizi... e boh, se possibile sono rimasta ancora più perplessa: sembravano tutti scritti da un'unica persona, con qualche piccola variante qua e là. In questo caso, solo uno l'ho trovato davvero corretto, uno così così, un altro che mi ha fatto rabbrividire e l'ultimo... l'ultimo mi ha sinceramente fatto pregare che il motivo per cui questa storia è stata così svalutata sia per amikettismo e non per incapacità di vedere cosa non è e quanto sia assurdamente perfetta (al di là che possa piacere o meno, perché CHIARAMENTE un contest dovrebbe valutare oggettivamente le qualità e i difetti di una storia, cosa che qui non mi pare sia stata fatta). In tutto ciò potrei sbagliarmi, spero di farlo, non voglio offendere nessuno, sia chiaro, e tutto sommato le storie partecipanti al contest erano di un buon livello. Il fatto è che quando leggo di queste cose mi faccio un tantino prendere dai nervi del momento. Quindi scusate tutti lo sfogo, scusa anche a te, benedetta shin, che per fortuna esisti e ci regali storie come questa.
Che dirti? Ho letto tutti i commenti che hai ricevuto finora e mi associo praticamente a tutti: sei stata davvero bravissima. La cosa che colpisce di questa storia, come ha detto non mi ricordo chi, non è tanto la trama (originalissima comunque, davvero. Fidati, che io di fiction degli SHINee ne ho lette PURTROPPO a bizzeffe.), quanto il MODO in cui è stata scritta. Ho sempre sostenuto che a uno scrittore non basta saper scrivere una frase di senso compiuto grammaticalmente corretta per essere un bravo scrittore. Di fanfiction scritte correttamente ma prive di stile, bellezza lessicale, musicalità, vivacità strutturale, ce ne sono a bizzeffe e sono tutte simili tra loro.
Non è questo il caso, no. Qui ogni singola frase si sposa alla perfezione con quella successiva, sembra un componimento poetico. Non so se realizzi cosa sei stata capace di fare: hai dipinto con toni, parole e frasi PERFETTE per l'epoca che hai scelto di raccontare, un'ambientazione lontana dalla nostra e diversissima nelle tradizioni, nei costumi, in un mare di cose insomma, infarcendo il tutto con un sacco di informazioni che, mio dio, tu non immagini quanto ho imparato da questa fiction! Hai citato personaggi realmente esistiti, intrecciato fatti e eventi allo scorrere del tempo dentro la tua storia... ti giuro che mi è sembrato di leggere un estrapolato della prima guerra mondiale, con annessa emigrazione dei coreani in Giappone, e del Dopoguerra. Questo perché (mi riallaccio così all'altro GRANDE pregio di ADD) i personaggi... mio dio, COSA NON SONO I PERSONAGGI.
Li ho adorati tutti dal primo all'ultimo.
Abbiamo Taemin, il dolce, innamoratissimo, filosofo (Platone e Confucio: DICO SOLO QUESTO) Taemin contrapposto a Shusei.
Jonghyun (che non capisco perché abbia deluso tutti, cioè, questo personaggio è folgorante al pari degli altri) che è...di una difficoltà MOSTRUOSA da analizzare. E' il buono inetto, l'inetto che anche se ha un animo buono alla fine, sbagliando (perché tutti fino a prova contraria sbagliano), diventa il cattivo. E' forte perché si sobbarca le pene della famiglia senza emettere un pigolio, ma al contempo è debole perché non si ribella al sistema. Sbaglia quando bacia Taemin per poi rifiutarlo, sottolineando il perno di questa storia che molti, a quanto pare, non hanno saputo cogliere. Eppure lo dice anche Taemin a un certo punto, dice qualcosa non lontano da un "amare Jonghyun comporterebbe la più ovvia delle antitesi fra volere e dovere".
Jonghyun è innamorato, e sceglie il Dovere. Taemin è innamorato, e spera del Volere. Mi sembra piuttosto... ehm, CHIARO che le due cose non possano coesistere, no? Cosa che ha portato al suicidio (e qui lasciami dire che sei stata geniale perché quella cravatta... dio mio, COSA NON RAPPRESENTA QUELLA CRAVATTA!).
La cravatta è l'arma del delitto, l'oggetto più caro a Jonghyun che, stando all'epilogo, diventa il più odiato. E q1ui abbiamo un ribaltamento di ruolo fra la cravatta verde e le cravatte degli amanti: sottile e dannatamente d'impatto.
Poi c'è Woohee. Oh, Woohee, l'hanno amata tutti, la amo ovviamente anch'io. La cattiva vittima del sistema. Semplicemente geniale.
Infine Kibum, l'unica nota allegra della storia, semplicemente adorabile. E lasciatelo dire, lasciare in ballo il rapporto tra i due fratelli senza specificare altro (per me, ad esempio, Kibum vuole semplicemente bene al fratello e null'altro, ma ognuno è libero di pensare il contrario. In realtà il sogno alla fine fuorvia un po', e ci ho messo un sacco per dargli un senso che potesse stare in piedi: spero di averci preso ;;).
Il sogno... io credo sia uno monito della fine che sta per fare Taemin. Una specie di sogno premonitore raccontato in toni scherzosi e che, una volta letto il finale, realizzi quanto sia stato opprimente quell'unico momento di scherzosità della storia, questo perché, leggendo con attenzione, potevi già capire come sarebbe andata a finire.
A questo punto non mi rimane molto altro da dire, se non ribadire che questa OS è un'autentico capolavoro. Che poi, OS... legare ADD al mondo delle fanfiction è un insulto bell'e buono. Mai pensato di scrivere un libro un giorno?
Superba. Incredibile. Tu non sei umana. Punto.

Non scherzo quando dico che questa OS è la perfezione ... anche chiamarla One Shot è riduttivo!
Io davvero sono senza parole ... il tuo modo di scrivere e di descrivere qualsiasi cosa è IMPECCABILE.
Mi chiedo come possa essere arrivata solamente settima. Sono scossa dai brividi ... è una meraviglia.
Davvero la farò leggere al mondo intero.
Amo come hai stravolto tutto ... i personaggi ... Jonghyun ... Taemin. Davvero, non so come tu ci sia riuscita.
Il tuo è un dono. Ma un dono divino quasi. 
Non ho mai letto nulla del genere, e sono ancora senza parole. La leggerei all'infinito.
I complimenti non sono abbastanza.
Sei grandiosa.

Ciao stupenda creatura xD mi presento, sono Chiara e ho partecipato anche io al contest. Bene andrò dritta al punto: dovevi vincere tu. Sono al mare e ho finalmente avuto il tempo di leggere le altre storie e gli annessi giudizi. Sinceramente la tua storia mi è sembrata la migliore sotto parecchi punti di vista. Il lessico è ricercato, è ampolloso e si addice all'epoca e all'ambientazione che hai scelto. Ho notato degli errori, termini che non avrei usato ('mannaggia', 'macchè' ecc) ma in generale la storia è davvero lunga e hai mantenuto un alto livello in ogni sua parte. Ho A D O R A T O la trama e i personaggi. Dalla gentile purezza di Taemin, all'animo romantico e malinconico di Jonghyun, questo racconto è permeato da amore e poesia, davvero. I personaggi secondari sono interessanti e ben definiti, essenziali per comprendere meglio le vicende e i due protagonisti. Sembra di leggere un vero romanzo. La trama è dannatamente credibile. Per me il realismo non è affatto descrivere una situazione 'reale'. Spesso si cade nella eccessiva banalità. Questa storia è credibile in quanto parla di sentimenti umani forti, di onore, di amore, di dolore e di perdita. Gli intrecci familiari sono così realistici, così come i sentimenti che caratterizzano i vari personaggi. Ho amato le relazioni che intercorrono tra Tamin e il fratello, tra i due figli e Wohee, tra i vari parenti ecc. I dialoghi sono perfetti, a parte quelle rare imprecisioni di cui ti parlavo prima. Mi hai così catturata che non ho potuto fare a meno di emozionarmi e, per una che non ama leggere ff, è davvero un'esperienza rara. Ti è stato contestato il personaggio di jonghyun: devo dire che io invece l'ho trovato ricco di spessore, nonostante il suo difficile compito non lo trovo affatto remissivo e debole. È un uomo 'vero' (se vogliamo continuare a parlare di realismo) che si sacrifica per ciò che ama e che paga il suo dolore con mille rimorsi e con la vergogna. Ti è stato contestato l'uso scontato della cravatta legato alla sfera sessuale. Beh, mi hai stupita in ogni senso possibile e non credo che l'uso che hai fatto di quelle cravatte sia scontato o già visto. La profondità che hai saputo dare a questo elemento simbolico è encomiabile, davvero. Ti è stato criticato anche il finale. La storia è molto lunga. Il finale è tragico, perfettamente adatto ad una trama del genere. L'animo di Taemin, la sua fragilità, la sua vita difficile, il suo amore assoluto... Il suicidio è una degna conclusione per una storia tanto complessa e pregna di significato e di sentimento. Per quanto riguarda il fatto della prostituzione... Sinceramente mi ha stonato un po' ed è l'unica, grande pecca che anche io mi sento di evidenziare. A conti fatti peró, giunti alla conclusione della storia, penso che, a parte la sensibilità personale che mi porta a storcere il naso davanti ad un lavoro così crudele attribuito a Jonghyun, nel tessuto dal racconto la cosa non rovina la maestria con cui hai saputo gestire una trama così complessa ed interessante. Non so che dirti, mi è piaciuta dannatamente tanto e non mi pento affatto di aver speso un po' della mia vacanza al mare per immergermi in questo stupendo racconto. Mi hai emozionata. Queste sono i passaggi che ho amato di più: "Lee Taemin amava Kim Jonghyun con la stessa intensità con cui si vive sapendo che mancano pochi minuti alla fine del mondo." "È perché ti ho sempre visto come un uomo, malgrado i tentativi per non farlo, che non sono mai riuscito ad amarti come un figlio." "...quando sono con voi, mi comporto come se foste mio padre, ma allo stesso tempo mio amico, padrone, sempai e... Sì, mio marito. Per me voi siete tutte e cinque le cose." Ho amato tutte le scene con Kibum e quelle con Taemin bambino. Le digressioni sono pura poesia. Apprezzo anche come tu sia stata in grado di pervadere il tutto di un sottile erotismo senza nemmeno inserire smut! Di gran classe. Quel bacio è stata una delle cose più erotiche che abbia mai letto. Anche i gesti semplici, gli sguardi.. Questo è erotismo, di questo è fatto il vero amore. Lo schiaffo che Taemin ha subito al posto di Wohee l'ho sentito riverberare sulla mia stessa pelle mentre leggevo. Dio, ho amato troppe cose xD Dovevi vincere. Un bacio

Eccomi, alla fine sono arrivata anche qui *è come lo zucchero...no aspetta, era il prezzemolo D: * Ho detto che te l'avrei recensita ancora e quindi resetta tutto quello che ti avevo precedentemente inviato e rifacciamo -anche perché non mi ricordo, scusami se di certo mi ripeterò-

O.Mio.Dio. E' questo che ho pensato per tutto il tempo mentre la leggevo. E' stato incredibile ciò che sei riuscita a farmi provare con le tue parole; mi sono immersa completamente nel flusso della storia, ho immaginato l'ambientazione in modo così vivido da essere quasi paragonabile ad un sogno ad occhi aperti e ho sentito le loro voci come se fossi presente o stessi guardando un film. Questo non è cosa da poco, anzi. Come la volta scorsa, pur di leggerla ho preso il mio controverso -amo e odio quell'aggeggio- iphone e me la sono letta a letto. Se la prima volta mi è piaciuta, la seconda l'ho amata. Mi ha ricordato l'atmosfera presente in "Memorie di una Geisha" -ti prego non chiedermi perché, visto che non c'entra nulla, non lo so.-  forse per la struggente passione sofferta, costretta a rimanere nascosta. Per me viverla mi ha portato a soffrire con Taemin e non c'è stato minuto in cui non ho sperato in un lieto fine, ma è anche vero che io vivo di angst e quindi non posso che apprezzare la tua scelta.

Per quanto riguarda il linguaggio che hai usato...Oh, grande Shin, spargi la tua conoscenza in ogni dove e migliora il mondo *asd* No, cioè *cof* lasciando perdere le cavolate, mi è piaciuto tantissimo. Il fatto che sia così forbito e denso, pieno di termini ricercati mi ha fatto elettrizzare. Sarà perché io per prima scrivo in modo elementare al massimo, ma davvero mi ha preso moltissimo. Ci ho messo un attimo per mettermi sulla linea giusta ed iniziare la lettura, ma poi è andata giù liscia e senza intoppi. Talmente tanto liscia che nemmeno mi sono accorta di quei due o tre errori che dicevi XD Continuo a pensare che tu sia di un altro livello, che questa storia sia un piccolo capolavoro, che di certo comprerei se ci fosse il libro -tu scriverai un libro, lo so, me lo sento. eeee quando succederà voglio l'autografo ;-; -

I personaggi. Wut, davvero non posso mettermi a scrivere tutto quello che penso su di loro, ma un piccolo riassuntino sì v.v Ti potrà sembrare strano, ma io ho provato uno strano feel per Woohee. Mi è piaciuta e nemmeno poco. Il modo in cui l'ha descritta, il suo carattere e i modi di fare...nonostante sia un personaggio controverso e "cattivo" -posso dire così?- l'ho apprezzato dall'inizio alla fine. Certo, quando tratta male Taemin non mi è di certo indifferente, ma lo stesso trovo affascinante il suo modo di essere. La fragilità che in realtà si nasconde sotto la corazza acida e crudele che si è costruita...insomma, come farmi confondere ecco. Io dovrei tenere per i buoni, non affezionarmi ai cattivi XD
Jonghyun non mi ha coinvolto più di tanto. Non so come spiegarlo, diciamo che è rimasto marginale nella mia mente, non ho provato nulla di particolare per lui se non quelle due o tre volte in cui consola Taemin. Forse perché tutto il controllo che l'epoca e la posizione gli impongono, non permettono di far emergere al meglio il suo carattere. Di certo è così, solo che mi stupisce, Jonghyun è da sempre il mio preferito in assoluto, mi fa strano non calcolarlo ahah.
Kibum...Oh, Kibum. Ha proprio una piccola parte, povera diva. Nonostante questo mi è piaciuto molto, il suo odio-amore per il fratello, la sua devozione alla madre e la paura di essere lasciato da parte -senza contare il dolore per il quasi totale disinteressamento nei suoi confronti da parte del padre ...-  me lo fanno adorare quasi quanto la madre. (Perché mi chiedo io, devo andarmi ad infognare con i personaggi secondari, perché.)
Taemin, come dire, è colui che mi ha fatto provare un sacco di emozioni, che mi ha portato a voler continuare a leggere per sapere, per sperare in un momento in cui finalmente sarebbe stato felice...come è giusto che sia, la colonna portante dell'intera storia. Io parto con il dire che non amo particolarmente Taemin, ma ciò non vale in questa fanfic  -se si può chiamare così-, veramente. Non so nemmeno come mettere giù le parole che mi frullano per la testa. Meglio evitare quindi, prima che faccio più strafalcioni del dovuto. Satoshi, invece, un po' l'ho odiato. Una maschera che mi ha infastidito e che quindi anche lì, ha fatto egregiamente il suo lavoro.

La storia. Oooooooooh. Non so come possa esserti venuta un'idea del genere, ma ringrazio la tua mente per averci regalato una simile perla.
"Taemin era un burattino senza vita e sogni, legato anima e corpo alle dita di Jonghyun tramite dei fili invisibili d’amianto e amore." Quanto ho amato questa frase, tu non ne hai idea. L'ho riletta un sacco di volte, volevo pure scrivermela così da averla sempre sott'occhio xD Ho avuto i brividi invece quando Kibum e Taemin tirano con l'arco e Kibum gli dice che il padre ama solo lui, centrando in pieno la sua freccia precedentemente scoccata. Ow. Povero Kibummie T-T Senza contare tutto il pezzetto dedicato ai pensieri di Woohee.
Mi rendo conto solo ora che ho iniziato che non posso davvero farti sapere ogni singolo pezzetto che ho apprezzato, sono 75 pagine per diana e tu hai di meglio da fare. Posso solo dirti che ce ne sono tanti, ma davvero tanti XD

Non rileggo -aish- spero di non aver scritto cavolate -perché posti boiate figliolo?- e nulla, tanti cuori per te <3
Un bacio *V*

Io non ho parole.
Giuro, non ho MAI, e quando dico mai intendo dire proprio mai in questa vita, nella scorsa e in quella precedente ancora, letto qualcosa di così... bello. Sì, esatto, bello.
Bella la trama, che hai saputo motivare e rendere credibile, bella la scelta dei temi (per dire, la prostituzione mi "affascina", come invece tendo a non apprezzare le AU storiche -con le dovute eccezioni ovviamente, perché ADD è l'eccezione delle eccezioni), bello... oddio, ci si può innamorare di una storia per COME è scritta? Mi spiego: la struttura delle frasi, la scelta dei termini (non ti sto parlando di quelli giapponesi... purtroppo quelli sono difficili da trovare su internet scritti giusti. Lo so perché, scrivendo la laurea, sto riscontrando parecchi problemi con la documentazione corretta su questi. No: parlo di quelli italiani. Hai un vocabolario a dir poco impressionante), i concetti che hai espresso... la tua storia è bellezza allo stato puro. Ho percepito un amore per la lingua e una sensibilità disarmanti, tanto che ti giuro mi commuovevo a leggere frasi perché, obbiettivamente parlando, calate nel contesto, erano di una bellezza straziante.
Un'altra cosa che mi è piaciuta, e in questo, mi spiace EFP, ma shin fa il mazzo a tutti, è la caratterizzazione dei personaggi. Sono semplicemente incredibili! Psicologia portata a livelli estremi; dio, io vivo per queste cose. Ma di' la verità: tu studi psicologia all'università, vero? Che c'entrano il marketing e il design? No, non è possibile o.o
Tu sei... non lo so. Al di là della posizione a cui sei arrivata, io spero che tu sia FIERA di aver scritto una storia simile: leggere ADD aiuterebbe molti scrittori (non tutti, purtroppo, perché mi par di vedere che la mancanza di obiettività/autocritica offuschi la visione delle cose a molti) a capire cos'è l'italiano e soprattutto quanto si può esprimere col dono della parola.
Io boh. Credo che stamperò ADD e la rileggerò nei prossimi giorni: è una fiction spettacolare e... e... boh. Sinceramente per le scarse capacità che ho, se paragonate alle tue, commentare questa storia mi sembra quasi indegno. Ma davvero, grazie per questa dimostrazione brillante del tuo indiscutibile talento.