Dolce, mi č piaciuta un sacco questa introspezione, anche se sembra pių una presentazione al personaggio di Ukoku XD e penso tu abbia dato il meglio di te quando hai cominciato a descrivere il passare del tempo con il cambiamento del paesaggio e del cosė lento avvicinarsi delle tenebre, che poi coincide con l'arrivo di Ukoku, davvero una bellissima pensata.
Devo dire che questa atmosfera mi fa pensare anche all'arrivo di Ukoku ma non in senso fisico, ovvero al succedersi degli avvenimenti che hanno portato alla sua presenza, il suo č stato un arrivo silente che ha poi invaso tutto.
Ancora complimenti :3 Bravissima

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Ciao!
Ah, l’attimo fuggente (?) **
Diveniamo seri orsù: ho apprezzato molto questa piccola flashfic, perché basata su d’un personaggio che a dir poco adoro – Komyo è sempre stato la mia lucetta nella notte, anche se dormo senza luce, perché altrimenti mi vengono contratture nella vana speranza di nascondere la faccia nel cuscino (e te lo sai lol).
Adoro il suo modo pacato, lo scandire del tempo e il trascorrere delle ore.
La pipa che si solleva, che viene posata sulle sue labbra, poi il silenzio e l’oscurità che, tacendo, accompagna i passi del nulla.
Ukoku, altro personaggio che adoro (seppur questo lo detesti al contempo) è così mistico, quasi quanto l’haiku conclusivo che, dopo qualche istante d’incredulità, ho capito fosse tuo.
Complimenti ~
Alla prossima,
xoxo

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