Ciao!
Ho letto la tua OS e sono rimasta abbastanza confusa.
G. ha sparato o no a suo padre? Non sono davvero riuscita a capirlo... Inoltre, ho notato che hai scritto tre volte la stessa frase, ovvero questa: 'Uscirono dall'albergo. Li accolsero il mare e G., e C. gli corse incontro. Si vedeva che era disperata, ma lui cercò di tranquillizzarla.
-Probabilmente é andato al luogo dell'incontro. La prego, commissario, ci porti al cimitero di Vigàta.-'

Non so se è fatto apposta o se non ti sei reso conto di questa ripetizione.
Nel complesso, la storia non è male.

Un abbraccio
LadyRirì

Dillo! ammettilo! sei il fratello di Camilleri! il Camilleri che scrive italianO! te lo dico...sei un genio.!

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Be'... i cari/le cari lettori/lettrici di questo sito certo non sapranno che sotto questo solo lavoro dell'autrice ci sono personaggi inventati che si porta dietro da chissà quanti anni per un suo originale... che io ho per parte un po' conosciuto! *_* Hai fatto due lavori, si potrebbe dire! xD Be', io mi sono emozionata perché sai bene che conosco i detti personaggi, per me è stata una meraviglia rivederli insieme a Montalbano! (A proposito, ti consiglio poi di fare fanfiction originali con loro, un giorno, e io le leggerò subito!) La storia è corta, ma non per questo meno piena di alcune lunghe capitoli e capitoli... alla fine ti sei adeguata un po' alla lunghezza che hai dato, credo sia quasi normale che molte cose vengano poi striminzite e molti elementi accostati...
Montalbano sarà felice di questo tuo tributo, sì sì. u_u Niente errori - e questa, amora mia, è cosa da tanto rispetto a molte fanfiction che ci sono in questo sito! - e trama emozionante. Scrivi ancora, scrivi e scrivi!

Montalbano, che meraviglia! Certo leggerla senza "accento" mi ha un pò spiazzata, ma ancora di più mi ha lasciato perplessa la fine. Inizia bene, poi man mano che va avanti di "disconnette" e perde di coerenza.

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