Ciao girl, ti avevo detto che sarei passata, ed infatti eccomi qui, anche se forse un po' in ritardo, scusami.
Innanzitutto: RICK. Eh, tu non sai ma io adoro Rick. Ho pubblicato una storia tutta su Rick. E nessuno se lo caga mai, che schifo, quindi questa storia mi piace già per questo.
Secondo: è carina. Cioè, ok, alla fine tu hai messo per iscritto il testo di Summer '68, ma comunque non è male, sul serio.
Possono dirti che non hai avuto molta fantasia, ma dai, è scritta bene, e poi per me ne hai avuta, nessuno aveva avuto quest'idea prima di te. :3
Una cosa da farti notare. I puntini di sospensione sono tre. Non due, tre.
E vanno staccati, cioè tra la parola e i puntini di sospensione ci va lo spazio. :)
Per il resto mi è piaciuta tanto, anche il fatto del nome della ragazza che lui pensa a "Julia" e sua moglie si chiamava Juliet.
Comunque sia, mi piace come hai caratterizzato Rick, sempre colto dall'ispirazione all'improvviso, e la scelta della canzone, che personalmente è una delle mie preferite di Atom Heart Mother, dopo la title track.
Corta ma bella, sul serio, e per fortuna che hai sistemato in tempo i dialoghi! ;)
Un abbraccio, spero di ritrovarti ancora,
M. Nobs |