Non so che dire. Il tuo racconto è di una semplicità e di una delicatezza impressionanti, tanto da far girare la testa. È colmo di poesia, di una forma di bellezza primitiva e pura, che è legata non a stratagemmi letterari ma ad una intrinseca essenza della materia narrata.
Dal punto di vista formale, lo stile si addice perfettamente all'argomento e al personaggio di Kaworu: il lessico etereo e la costruzione lieve delle frasi rispondono bene alla parlata calma e quasi ultraterrena dell'Angelo.
D'altra parte, il Kaworu che proponi è in un certo senso diverso da quello a cui sono abituato. Il suo coinvolgimento emotivo affiora qui in tutta la sua evidente drammaticità, e per la prima volta vediamo le lacrime rigare il volto perfetto dell'emissario della fine del mondo. È un Kaworu più umano, ma non per questo fuori canone.
Infine, ho apprezzato molto la scelta della colonna sonora. Ho letto la storia ascoltando la canzone, e ho provato un senso di capogiro che raramente avevo sperimentato.
Complimenti, dunque, e grazie per questa dolcissima storia. Alla prossima.

Bookmaker

è bellissima!Quasi commovente!hai trattato tutta la storia con grandissima delicatezza,specie per le espressioni della bambina e le riflessioni interne di Kaworu.
Mi piace il finale,un po' melanconico e drammatico ,ma dolcissimo!Ottimo anche l'intercalare della poesia!Ottimo!
 

L'ho trovata davvero, davvero, davvero bella. Un Kaworu più umano di quel che si potesse immaginare, ma che continua a conservare l'animo che tutti abbiamo conosciuto. Ed i suoi pensieri, solo lui avrebbe potuto esprimerli. Se mi permetti una critica, credo che tu abbia cambiato il tempo della narrazione dal presente al passato, e non capisco se l'hai fatto appositamente. ^^ Splendida. Complimenti, mi pare di sentirmi diverso da prima, dopo aver letto questa oneshot. ^^

L'ho letta e l'ho subito inserita tra i preferiti. Malinconica, come il grigio che avvolge la città di cui si parla all'interno della storia. E' triste, si, ma assolutamente stupenda. Le riflessioni ed i discorsi sono quasi poetici, entrambi i personaggi sono caratterizzati in modo fantastico ed il finale è stupendo. Difronte ai miei occhi si è materializzata l'immagine di Kaworu con la bimba per mano e la custodia del violino sotto braccio che si allontanano, scomparendo nella luce. Ed è un'immagine bellissima. Hai davvero talento, non so cosa dire. Sono semplicemente commossa. Non c'è altro da aggiungere... Un bacione! -Slep-

davvero bella! il personaggio di kaworu è reso così bene... però il disegno non sono riuscita a vederlo!!

Delicata come la neve e triste come la pioggia. Sigh, mi è dispiaciuto tanto per la piccola Anèta! Qual’era la sorpresa che voleva fare a Kaworu? ^_^ Bella, mi è piaciuta moltissimo!

Ciao.
Una one-shot bellissima, commuovente, poetica, intensa. I pensieri di Kaworu sono splendidi. Tutto è immerso in un'atmosfera sognante, delicata. Davvero uno scritto toccante. Hai raggiunto in pieno il tuo scopo.
Solo un consiglio: riguarda la punteggiatura [quattro puntini di sospensione sono tremendi] e glie errorini di battitura. A presto.

bellissima!! 10 è proprio pieno! Continua cosi!

un autentico capolavoro... forse la migliore oneshot su eva che io abbia mai letto. 10, 10, 10.

Bellissima.Penso questa sia la prima storia in assoluto che è riuscia a commuovermi