Recensioni per
Un Quadro Da Venezia
di Chanelin90

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
03/09/13, ore 12:39

Ciauuu.. allora girovagando per il tuo profilo ( non sono uno stalker XD) mi sono ferma in questa fanfiction che mi ha attirato subito dall'intro e non mi sbagliavo. La fanfiction è scritta in modo pulita, fluida, leggera e mi piace e mi incuriosisce. Mi ha fatto una pena terribile Feliciano e mi è piaciuta molto l'entrata in scena di Antonio XD Non vedo proprio l'ora di andare a vedere il continuo :)

Recensore Junior
20/08/13, ore 18:19

Ciao! Ho visto solo oggi questa FanFiction, e mi sento davvero in dovere di lasciare una recensione.
Davvero un'idea carina e originale, complimenti! Mi piace molto questa immagine se vuoi spietata che hai dato di Venezia e dei veneziani (siamo dei bastardi infiniti, non trovi?;) ) e hai fatto un ottimo lavoro per i ruoli che hai dato ai personaggi finora apparsi (e anche a quelli non apparsi: ce lo vedo troppo Ludwig nei panni del ricco aristocratico tedesco in visita alle bellezze della nostra amata Italia). 
Il fatto che tu abbia dipinto i Bad Friends Trio come dei ladri, assassini, truffatori (e chi più ne ha più ne metta) senza scrupoli, privi all'apparenza di ogni senso morale e totalmente dediti al furto per potersi procurare piacere mi é piaciuta davvero molto. Ad Antonio calca davvero a pennello il ruolo di "ladro d'onore" che si intuisce che sia, anche se, ne sono sicura, farà di tutto per mettere il povero Veneziano sulla cattiva strada. 
Mi é piaciuto moltissimo il soliloquio che ha il nostro protagonista all'inizio del capitolo: credo che sia davvero commovente, e non si può fare a meno di dispiacersi per la triste sorte che si accanisce contro il povero pittore lagunare: emerge tutta la sua disperazione, per un ragazzo che é passato dalle stalle alle stelle per poi precipitare in una disgrazia ancora peggiore, e davvero lo trovo geniale. 
Solo ho notato una piccola imprecisione: dici che Veneziano viene quasi travolto da un carro di pelli, ma sinceramente non credo che all'epoca i carri potessero circolare liberamente a Venezia: non dimentichiamo che la città é fatta di stradine strettissime e contorte, e a parer mio é pressoché impossibile andare dall'imbarcadero al Rialto (zona del mercato nell'epoca in cui é ambientata la tua storia) con un carro, per quanto piccolo. 
A parte questa piccola svista (più che comprensibile), hai reso bene il resto, soprattutto quando dici che Veneziano inciampa in un ratto: non dimentichiamoci che a Venezia ci sono molti più topi che abitanti, é più che normale trovarsene uno che ti viene fra i piedi mentre cammini;)
Ti faccio i complimenti anche per il tuo stile di scrittura: l'ho trovato molto fluido e liscio, senza troppi fronzoli ma non per questo di basso livello; hai avuto occhio anche per quello che riguarda l'impaginazione dei capitoli, che risulta molto scorrevole e piacevole da leggere. Inoltre non ho trovato errori grammaticali, e questa non é una cosa che capita spesso in questa sezione di EFP, quindi brava davvero!
Dunque, complimenti per il lavoro fatto.
Aspetto con ansia il prossimo capitolo!
Un bacione
Iris