Ciao!
*ragazza con cappello da Babbo Natale fa toc toc sullo schermo dell'autore*
Indovina chi sono?
No, sai che, forse non è il modo migliore per iniziare questa recensione. No. Già normalmente scrivo commenti lunghi che più lunghi non si può, se ci metto anche la scenetta iniziale rischierei di farti scappare. Quindi accorcio. *toglie cappello con un po' di rammarico*
Sono il tuo Babbo Natale segreto! (Non più tanto segreto, veramente.) *007 fa linguaccia e sgomma via*
Ora. La tua storia.
Mi hai lasciato senza parole.
Oddio, non abbastanza da salvarti da una lunga e psicotica recensione, ma comunque senza parole.
Quando l'ho finita di leggere, appena prima di commentare, mi sono accorta che già un altro Babbo l'aveva fatto.
Però no. Mi è piaciuta troppo. Quindi mi spiace se dirò solo cose che già hai sentito, letto e approvato, ma vado avanti lo stesso.
Come ho già detto, la tua storia mi è piaciuta troppo.
Sa di realtà. E questo è tanto, ma proprio tanto. Una storia che sa di realtà.
E' vera, capisci? O almeno è questa l'impressione che ne ho ricevuto. Sembra tutto così tangibile, a portata di mano.
Probabilmente è merito del tuo stile di scrittura: frammentato, ricco di particolari e di immagini, crudo. Aiuti il lettore a inserirsi nel contesto, vivendo e vedendo quello che vive e vede il protagonista. Provando, o quantomeno capendo, ciò che prova lui.
E lui è un lui reale. Vero. Autentico.
E' come se arrivassimo a conoscerlo, fin'anche a comprenderlo.
Ci sono piccoli, minuscoli salti temporali che aiutano a capirlo ancora meglio, mentre i particolari cui accennavo prima gli danno un pizzico di unicità.
Non so se tutte le storie che hai scritto sono così intriganti, o se è una scelta stilistica che hai usato solo per questa: in ogni caso, visto che mi è piaciuta così tanto, proverò sicuramente qualcos'altro di tuo. Bravissima, in conclusione.
Complimenti e auguri di Buon Natale,
Sara
[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]
|