Mi piacciono molto questi spezzoni della vita di Remus! Non ci sono molte storie con i suoi genitori (o forse mi sono persa io le ultime, da quando sono uscite le informazioni su Pottermore).
Questa mi è piaciuta particolarmente, dev'essere stata una bella sorpresa sia per Remus che per i suoi genitori! Spero di leggere presto della loro reazione quando scopriranno che non solo Remus ha degli amici, ma che sanno cos'è e non lo lasciano comunque <3
Nymphy xx

Bentornata! A me il capitolo è piaciuto moltissimo, commovente e divertente allo stesso tempo. Ho riso quando Hope catapulta il marito nella stanza dove Silente e Remus giocano a Gobbiglie dividendo la merenda ^^
Silente è molto simpatico e gestisce alla perfezione l'ansia dei genitori di Remus, soprattutto di Lyall, che rimane spiazzato tanto dall'intrusione a sorpresa del mago quanto da una soluzione per rendere la vita di Remus un po' più normale a cui lui non avrebbe mai pensato. Ora non ricordo di che anno fosse Lyall, credo avesse circa 33/34 anni quando è nato Remus, sarà stato allievo di Silente a scuola? Direi di sì, se aveva 34 anni era del 1926, la stessa età di... Voldemort! Mmm... un'idea che sfrutterò, grazie per avermi fatto ragionare su questa cosa ^^ Tornando alla storia, mi sono commossa per la gioia di Remus. Rispetto ad altri personaggi di HP ha avuto la fortuna di avere genitori che l'amavano, quello che gli manca è qualcun altro e per un bambino la compagnia di coetanei è molto importante, mi chiedo come trascorresse le sue giornate... per fortuna ora andrà a Hogwarts, dove incontrerà dei bambini che saranno felici di essere suoi amici, anche se lui ancora non lo sa ^^
Sono contenta che tu abbia deciso di continuare questa bella storia, grazie :-)
ciao
Fri
(Recensione modificata il 19/01/2015 - 10:36 am)

Leggi la risposta dell'autore

Amo il tuo Remus, l'hai caratterizzato proprio bene! Ancora così piccolo eppure tanto responsabile, suo malgrado, a causa di un segreto più grande di lui. Mi piacciono anche Hope e Lyall, lei che cerca di tenere alto il morale a modo suo, tenendo per se il proprio dispiacere e lui così "dolorosamente simile" al figlio, schiacciato dal senso di colpa, che nasconde in mille altri discorsi la necessità di predisporre una stanza per le trasformazioni del figlio. Anche Remus, come Severus, osserva una bimba sull'altalena, però Remus non ha alcuna chance di poterle parlare, non gli è permesso neppure avvicinarsi ed è triste che lo sappia già, prima ancora che gli venga vietato, non prova neppure a chiedere il permesso ai suoi genitori e beh ha otto anni, quindi è un licantropo da già tre anni, un'enorme fetta della sua brevissima vita.
Ma Martha non li ha seguito nei loro spostamenti? Vede ancora Remus?
E... continuerai questa storia, vero? Mi farebbe molto piacere leggere il seguito, è bellissima!
ciao
Fri

Leggi la risposta dell'autore

Il finale della storia mi ha fatto pensare, ancora una volta, al parallelismo tra Remus e Ariana, la sorellina di Silente. Entrambi attaccati da bambini, entrambi cresciuti solo, nascosti, tra mille segreti. E' molto doloroso leggere di questa famiglia schiacciata dalla malattia del figlio, ma Martha è una Babbana, almeno a lei non potrebbero dire cos'è successo? Non credo comunque che verrà allontanata e Remus vede in lei una speranza: se lei è restata, ci saranno altre persone, e sarà proprio così! Certo, ha anche capito l'importanza di imparare a tenere segreta la propria condizione... che dire, povero piccolo :-(
Un altro bellissimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Oh, quanta tristezza :'-(
Hai tratteggiato benissimo Remus, che già da piccolino dimostra una grande empatia e sa indovinare il modo giusto di comportarsi, e l'hai fatto senza trasformarlo in un piccolo adulto. Perché è davvero piccolino e già con un peso così grande addosso, con un dolore così grande. E' toccante, davvero.
Anche Hope e Lyall sono perfetti, sono disperati ma stringono comunque i denti per il loro bambino. Rinnovo i miei complimenti :-)
ciao e buon Natale!
Fri

Wow, senza parole! Questa shot è scritta in maniera divina!
In particolare mi hanno colpita questi due passaggi:
"...con un mucchio di domande sul mondo e un sorriso dispettoso sbriciolati per sempre da un morso."
Quel 'sbriciolati da un morso' mette davvero i brividi e beh, il finale: "sarebbe stata la fine del mondo".
Uccidere dei bambini, o rendersi complici di tali atti, credo sia una colpa imperdonabile. Comprendo i timori di Lyall, consapevole di aver rilasciato un assassino, anche se l'ho odiato quando, ferito nell'orgoglio, dice quella cose orribili sui licantropi a Greyback. Ma so che le stesse cose le pensavano anche Molly e Ron e la stragrande maggioranza dei maghi, le avrebbe probabilmente pensate lo stesso Remus, se non fosse stato attaccato, e senza fare distinzione tra chi è realmente un mostro e chi è invece solo affetto da una malattia. Alla fine ha pagato caro la sua sfuriata, ne avrà sofferto tanto e forse più dello stesso Remus. In tanto orrore non ho potuto fare a meno di apprezzare anche la piccola parte felice, con i cubetti che fischiano e se ne vanno via sugli spigoli se Remus sbagliava a comporre le parole :-)
Sei davvero bravissima!
ciao
Fri

Leggi la risposta dell'autore

Martha è proprio la classica nonna! Si preoccupa per cose di cui non dovrebbe preoccuparsi affatto, cucina cose buone, non riesce a sgridare davvero il nipotino ^^ Certo che adattarsi, sia per lei che per Hope, alla 'magicità' di casa Lupin sarà stato molto difficile, non oso immaginare come sia gestire un bambino piccolo dotato di magia, magia che sa usare... altro che mettere tutti gli oggetti in alto così che non li prenda, credo che Remus, prima dei tre anni, non potesse essere lasciato solo neppure per un secondo. La scena degli scacchi magici è fantastica, ehehe, beh, se fosse stato il nostro mondo di oggi, la nonna avrebbe criticato un videogame violento, insomma, una cosa del genere ^^
Uno spaccato di vita dolce e scritto benissimo, sei molto brava!
ciao
Fri

Leggi la risposta dell'autore

Ciao ^^
Avendo riletto di recente la biografia di Remus, cercavo una ff che la sviluppasse e beh, eccomi qui :-)
Questa flash è emozionante: davvero, emozione pura. Non so se tu hai figli, io ne ho uno e credimi, sei riuscita a descrivere alla perfezione il turbine di pensieri, sentimenti, persino azioni (contare le dita di mani e piedi) che caratterizzano i primi approcci con il proprio figlio. Quando ho letto che Hope leggeva l'oroscopo di Remus per sapere come sarebbe stato XD Ricordo che mio figlio avrebbe potuto essere sia cancro che leone e quindi avevo letto entrambi e le varie combinazioni con il mio segno e quello di mio marito ahaah, a ripensarci XD
Leggere questa storia è stato un po' come tornare indietro nel tempo, e non solo nel tempo di Remus, ma anche nel mio.
Bravissima!
ciao
Fri

E' molto intenso questo capitolo.
Sei stata in grado di viaggiare nella mente dei protagonisti, di percepire le loro emozioni, di farmi sentire la sofferenza che provano e che cercano di nascondere con i sorrisi.
Bravissima, davvero.

Mi stupisce che questo meraviglioso capitolo non abbia ricevuto ancora una recensione, se lo merita proprio. E, soprattutto, tu te lo meriti proprio: scrivi divinamente.
Riesci ad esplorare le emozioni e i pensieri di Remus e a riportarli come se fossero le scene di un quadro, senza perdere il ritmo della narrazione. Anzi, è proprio l'immaginazione di Remus, gli amici che vorrebbe riempissero di risate la stanza, la bambina che intravede dalla siepe ma che non potrà mai conoscere, insomma è Remus con i suoi pensieri a dare ritmo alla storia... così come negli altri capitoli la narrazione procede seguendo la psiche degli altri personaggi.
Davvero, mi piacerebbe tanto scrivere come te e se tu potessi darmi qualche consiglio te ne sarei grata (a questo proposito, ho appena pubblicato il primo capitolo di una breve fanfiction e se vorrai darmi il tuo parere - positivo o negativo che sia - ne sarei onorata).
Ad ogni modo, spero che riuscirai a postare presto gli altri capitoli. Ho letto tantissime storie sulla vita di Remus (dato che è il mio personaggio preferito), ma pochissime mi hanno colpito come la tua.
Ancora i miei più sentiti complimenti,
a presto!
fennec

Leggi la risposta dell'autore

Sei mitica! Remus è così carino in questa storia... è tenero... e non si merita tutto quello che gli è successo... Sul serio, a leggerla mi sono commossa :'(
Continua così, aspetto impaziente altri capitoli!!!

Uh che bello, finalmente un altro bel capitolo ^^ Sai, scrivi davvero bene, sei bravissima, sembra uno stile molto ricercato. Sto amando sempre di più il personaggio di Lyall, anche se nei libri viene solo menzionato, e tu gli dai una personalità tutta sua. Povero Remus, piccolo, inutile dire che mi ha commosso leggere di un Remus già "grande" a cinque anni, che deve già imparare a mentire al mondo, perfino alla nonna. Mi è piaciuto il gioco tra bugia e verità, quelle frasi di circostanza che anche Remus capisce essere false, ma che alla fine, in fondo, hanno qualcosa di vero. Brava!
Meg

Leggi la risposta dell'autore

Più vai avanti e più le tue shot diventano stupende.
Il tuo stile le rende piacevoli, coinvolgendo chi le legge: mi è sembrato di essere lì, accanto a Remus, a un bambino che ha già perso la propria infanzia. Mi hai davvero fatta commuovere, posso solo farti i complimenti :3

Leggi la risposta dell'autore

Questa shot mi ha commossa... è struggente leggerla dal punto di vista del piccolo Remus, che cerca di mostrarsi forte con la mamma perché non vuole vederla piangere... E' anche per questa sua forza che è il mio personaggio preferito della saga :)
Ancora tanti complimenti, hai un modo di scrivere che coinvolge e ti fa sentire parte della storia *-*

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Mi piacciono molto queste Fanfic: scrivi davvero molto bene, in modo scorrevole ma scavi nel profondo allo stesso tempo. E' davvero triste e struggente questo capitolo :( Remus, che ha cinque anni appena compiuti, che deve crescere troppo troppo in fretta, che già sopporta un fardello più grande di lui. Mi è piaciuto il suo punto di vista di bambino, lo trovo particolare. E Lyall, un padre che non potrà mai perdonarsi le sue colpe, che esprime anche lui un desiderio, e Hope, che piange come se il dolore del suo bambino fosse il suo. Non so perché, ma c'è una frase che mi ha colpito particolarmente: "Desiderò che Remus fosse abbastanza forte per affrontare tutto quello per tutta la vita". Forse perché, in un baleno, mi è venuto in mente un Remus adulto, Lupo Mannaro da ormai più di trent'anni (così tanti che magari non ricorda nemmeno più cosa significhi essere normali), che cerca di allontanare Tonks per non metterla in pericolo, procurandosi l'ennesimo dolore, e ho pensato che sì, Remus è veramente forte, almeno questo desiderio si è avverato. Perciò adoro questo personaggio :)
I miei complimenti, aspetto il prossimo aggiornamento ^^
Meg

Leggi la risposta dell'autore