Il muro.
Il muro è ancora lì, fermo, l’unica cosa che ancora non stia girando vorticosamente.
Il muro, dunque. E’ lì che finisce la schiena, le gambe, dove finisce tutto, dove finisce la schiena di Ninfadora vicina a quella di Remus, dove ci si appoggia senza costruirlo in mezzo.
Il muro della Tana che resiste, il muro di Remus che cade quando bacia la testa di Ninfadora.
Il muro.
Dopo questa frase, che nella tua storia risulta bellissima, ma che nella mia recensione sembra uno scacciafantasmi, inizio a parlare io. Perdonami se sarà una cosa inquetante, non era mia intenzione.
Ti devo intanto un grazie.
Un grazie, perchè la tua ff Hayley-Liam è stata la prima che ho letto e forse quella che mi ha spinto a iscrivermi su questo sito. Nonostante non centri molto in questo momento, grazie.
E poi, scusa.
Scusa perchè non ho mai recensito una tua storia, nonostante (di nuovo, sì) le ami una più dell'altra. Non l'ho fatto forse perchè non mi reputavo all'altezza, forse perchè pensavo che ti sarebbe venuto solo da ridere a leggere le lodi di un'isterica tua fan.
Sappi che questa storia è bellissima e che io sarò sempre qui, anche se sarà fra vent'anni, a leggere le tue storie. Sappi che io ti conserverò sempre tra gli autori preferiti. |