Recensioni per
BLACK OUT
di Nina Ninetta

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/09/18, ore 12:28

Ciao!
direi che June ha superato fin da subito i suoi terrori dovuti al black out... mentre ora ha chiaramente a che fare con altri timori e altre ritrosie, legate alla presenza dell'affascinante vicino. Unica nota particolare: il vicino possiede le chiavi di casa di June... come mai? Forse si tratta di una coincidenza "troppo" coincidenza... oppure di un mistero che verrà rivelato in seguito...
Continuo a leggerti, a presto!

Recensore Master
17/09/18, ore 22:47

Hehehe... sapevo io che June non era rimasta indifferente al fascino dell'uomo che non deve chiedere mai... faccio un po’ fatica a empatizzare con la protagonista perché una parte di me (quella più gradassa) rimane sempre convinta che le fobie si possono superare con una buona dose di buona volontà. Certo però che il buio, quello vero, non è una gran bella esperienza: di fatto il buio totale, assoluto, è un esperienza che non ci appartiene, perché in città l'illuminazione pubblica lo rende vivibile e meno inquietante... devo dire che le rare volte in cui l'illuminazione è venuta meno anche solo in un isolato o lungo qualche tratto di strada, o quando mi sono imbattuto nella totale oscurità in campagna o in montagna, ecco che la cosa ha cominciato a farmi un certo effetto... se poi ci mettiamo il pericolo di un ladro che sta cercando di entrarti in casa...
...E che dire dei faretti che si usano nelle stanze dei bambini, solitamente dotati di una luce verdognola che invece di cacciare il buio crea ombre ancora più spaventose?
L’unico particolare che ho trovato un po’ strano riguarda i farmaci a base di morfina dati ai bambini per dormire... ma immagino che tu abbia scritto il tutto con cognizione di causa.
A presto, carissima!

Recensore Master
17/09/18, ore 21:49

Ciao cara...
c’è chi è abituato a leggere con la musica, e chi invece vuole il silenzio totale, altrimenti diventa un a iena: bene, per me vale decisamente la seconda opzione, e lo stesso dicasi per June, a quanto pare. Certo che il tipo che abita vicino a lei è ben strano: musica a palla ma anche porta di casa aperta, come a dire che il mondo gli appartiene e lui non ha niente da temere da nessuno... però la curiosità di June che sale fino in cima mi dice qualcosa: non sarà che per caso quello sconosciuto cosi ammirato dalle amiche... interessa un po’ anche a lei? Eh, i segreti che non vogliamo ammettere neppure con noi stessi...
A parte qualche refusino (es: "semmai un tale reato si punirebbe con l'arresto"), una storia che invoglia a continuare la lettura, per scoprire cosa succederà dopo. E io procedo... a presto!

Recensore Junior
21/11/17, ore 18:02

MA NINA! MA INSOMMA! Lo sai che ti odio, vero? Come hai potuto scrivere un finale così amaro? Ma io ci rimango troppo male! :( Cioè, ormai mi ero fatta tutto un film in cui finalmente questi due ci vedono chiaro e lui ammette di avere una cotta e lei capisce di avere un debole e escono insieme come due persone normali, si rincorrono da una casa all'altra, si guardano boccheggiando d'amore attraverso il giardino... E invece swisssh, tutto svanito... No ma io ci resto troppo male quando non c'è l'happy ending (eh lo so, è un mio problema e non c'è cura) -.-
Sciocchezze a parte, sei riuscita a ribaltare la situazione concludendo la storia rovesciando le aspettative, perciò in realtà dovrei dirti BRAVA. Perché specie in questo ultimo capitolo e con la scelta di chiuderlo su una nota malinconica, hai dato alla storia intera un taglio diverso e meno prevedibile - che è da apprezzare (nonostante le mie fisse per il lieto fine ^^).
Allora, andando con ordine...
Niente, Steve mi aveva fregato alla grande, mi ero bevuta la storia del pony come acqua fresca, mi ha ingannato senza proprio farmi nemmeno sorgere il dubbio che stesse prendendo in giro June! Idem per quanto riguarda la torcia elettrica. Che mascalzone! Sa davvero come giocare le sue carte, fin troppo furbo questo Steve. Ma anche per questo riesce a fare breccia nel cuore di June (e in quello di chi legge). Coerentissimo col personaggio, ben fatto.
Mi piace che June non si disperi per la sua partenza, ma che affronti la cosa con la stessa consapevolezza con cui lo fa il ragazzo. Qualche lacrima è inevitabile... però sorride.
E ho adorato questo passaggio (e tutto il concetto che lo sostiene):
"...mi riscoprii a farneticare, prima di perdere ogni contatto con la realtà, era un po’ come vedere due June – o forse, paradossalmente, erano June ed April - fare a cazzotti per ostacolarsi a vicenda:..."
L'idea della doppia identità, per così dire, delle due parti in conflitto, che si sposa bene con la questione che hai creato sin dal primo capitolo (April o June?), è geniale, e trova proprio alla fine il suo significato più profondo. Ottimo lavoro. E' come se la storia tornasse a chiudere il cerchio, desse un senso speciale ad una cosa che fino a quel momento era stata "solo" una presa in giro, un divertimento. Bello bello.
Ciò non significa che ti perdonerò :P
Sto solo sperando che la prossima tua storia non finisca con un'altra separazione perché è la volta buona che piango. Ma non dirmi nulla, tenterò la sorte e voglio stare col fiato sospeso (e le speranze vive!) fino alla fine!
Per il momento non posso fare altro se non ripeterti i miei complimenti; sai che apprezzo il tuo stile, la tua attenzione per la psicologia dei personaggi, e gli intrecci che crei riescono sempre a prendermi. Mi piace la cura che metti nello scrivere e l'amore che ti spinge a disegnare queste storie. Penso sia facile affezionarsi ai tuoi personaggi per questo, perché tu per prima ti diverti sinceramente nel processo creativo. Ti dico la verità, "Blackout" per certi versi mi è piaciuto anche di più di "Armistizio" (che però ha ancora il mio cuore, perché Draco/Hermione è semplicemente the best).
Bravissima, cara Nina!
Ci risentiremo sicuramente - alla prossima!
LMR

Recensore Junior
21/11/17, ore 17:38

La confessione di Steve è stato qualcosa di semplicemente TROPPO! Troppo dolce, troppo tenero... e troppo straziante il finale! Mi sarei messa ad urlare pure io, buio o luce poco importa! Mi sono commossa, è un racconto davvero intimo e lui lo "regala" a June con una schiettezza disarmante. Bella scena, una chiusa di capitolo con i fiocchi!
Un'altra parte che mi è piaciuta molto è stato lo scambio in cui Steve spiega a June il perché si trovi lì - ho apprezzato che abbia cominciato prendendola in giro, per poi dirle tutta la verità. Mi è sembrato molto nel personaggio! Devo dire che in questo capitolo in particolare il personaggio di Steve mi è piaciuto particolarmente, secondo me sei riuscita a farcelo conoscere meglio attraverso gesti e parole, senza scadere in una descrizione fredda, anzi, aggiungendo un passo alla volta una nuova pennellata al quadro generale. Diciamo che ci hai messi nella stessa posizione di June, che si trova a doverlo scoprire piano piano, mettendo da parte (provandoci, almeno!) i suoi pregiudizi iniziali. Secondo me è un ottimo espediente, perché non solo ci fa conoscere meglio lui, ma ci fa empatizzare con il POV. Brava!
Ma la parte che in assoluto ho trovato più bella è l'inizio. Il primo paragrafo è il pezzo forte del capitolo. Anche perché stacca completamente da quanto abbiamo letto finora, e per un momento ti chiedi "Ma dove sta andando a parare? Che c'entra ora?"... E poi ci arriviamo, ed è un colpo da maestro. L'immagine descritta da D'Annunzio, la citazione che hai scelto, è meravigliosa - e come sei riuscita a darle un nuovo senso nella tua vicenda l'ho trovato davvero d'effetto: "Dopo anni che avevo accantonato quelle parole, in quella notte piovosa e buia emersero dai meandri della memoria, impolverate e spaventose. E, soprattutto, vere." - BOOOOM! Bellissimo!
Ma il prossimo è già l'ultimo capitolo?! MA NOOOOO...
A dopo,
LMR

Recensore Junior
21/11/17, ore 17:23

Buonasera cara Nina!
Un altro capitolo molto denso, sopratutto di flashback. Un pezzettino alla volta il puzzle si sta componendo, e capisco sempre meglio il perché dell'astio di June per Steve - i loro primi incontri sono stati a dir poco ruvidi ^^
La scena del bar l'ho trovata molto divertente, mi immaginavo senza nessuno sforzo le facce dei presenti e hai descritto davvero bene in particolare le sensazioni della protagonista, mi sono immedesimata in lei completamente! Ben fatto. E ho adorato la reazione di Steve, sopratutto quando si finge bellamente il suo fidanzato e continua a seguirla per accompagnarla a casa.
Insomma poi il nostro Steve non ha lasciato correre un minuto di troppo, eh? Si è lanciato subito e June per quanto sia restia al contatto con lui si scioglie senza riuscire a resistergli...
Mi piace il doppio piano temporale che hai scelto per ambientare la storia, è come se vedessimo due film scorrere paralleli. Lo trovo molto coinvolgente e mantiene viva l'attenzione dall'inizio alla fine del capitolo. Brava!
Rinnovo i soliti complimenti meritati all'autrice :) e passo al prossimo!
A dopo,
LMR

Recensore Junior
06/11/17, ore 18:16

Aaaaaah, ma capitolo eccezionale! Allora, allora, andiamo con ordine...

"Ad un tratto la situazione mi fu, paradossalmente, chiara come il sole: lui significava luce." - splendido! Mi è piaciuta tantissimo questa frase, è ironica, scorrevole e molto d'effetto. Brava brava.

Un'altra cosa che mi è piaciuta un sacco è stato quando Steve la minaccia di andarsene ma poi lei scopre che non si è mosso di un millimetro, l'ho trovata una scena geniale, che dice tutto: lui si fa beffe di lei quanto gli pare, e sul piano dialettico ce l'ha in pugno, ma non la abbandonerebbe mai lì da sola al buio e mezza acciaccata. Bravo Steve.

Ben riuscito anche il flashback, inserito nella storia con molta grazia, non stona, non rallenta la narrazione, ci regala uno spaccato dei protagonisti interessante. Ottimo lavoro!

Ma la parte più emozionante in assoluto è senza dubbio il finale! Quando June gli chiede per favore di parlare o cantare. Il silenzio che segue la sua richiesta. E lui che comincia a fischiettare, senza dirle nulla. Ooooh, l'ho adorato!

Nina, che devo dirti? Questa storia io la trovo eccellente! Mi fa ridere, mi commuove, e mi incuriosisce. Cos'altro si può chiedere ad una storia? Non vedo l'ora di proseguire. E sappi che ora che sono in vacanza non ti libererai facilmente di me e delle mie recensioni (talvolta) folleggianti ^^

A presto!,
LMR

Recensore Junior
06/11/17, ore 18:05

Rieccomi! Allora, parto subito col romperti le scatole, così chiudiamo la recensione coi complimenti.
"a visita" non suona benissimo, anche solo sostituire "a" con "in" basterebbe a renderlo meglio.
Fine delle segnalazioni ^^

Ora, venendo al capitolo, mi è piaciuta moltissimo la fobia della protagonista per il buio. Me l'ha resa ancora più simpatica, questo suo difetto infantile la rende più vera, ed è ancora più naturale empatizzare con lei. E poverina, proprio a una che ha paura del buio doveva capitare il black out totale mentre è sola in casa? Poveraccia! E come se non bastasse si sloga la caviglia con un capitombolo epico!

Ho apprezzato come hai puntellato la narrazione di continui rimandi a Steve, e all'effetto che ha avuto il loro incontro su June. Hai intrecciato bene i flash del suo odore e del suo aspetto nei piccoli agganci delle situazioni in cui si trova la protagonista.

E la descrizione dello scontro non era affatto semplice, invece ne sei uscita benone, soprattutto grazie alla strategia del "rallenty" che percepisce June: geniale! E poi lei che scoppia in lacrime senza ritegno è stato troppo giusto, se avesse mantenuto un contegno avrebbe perso forza tutto il terrore che le avevi fatto provare nella prima parte del capitolo, che invece non andava sminuito. Brava!

June legge Stephen King! La amo!
A presto,
LRM

Recensore Junior
06/11/17, ore 17:50

Ninaaaa! Ma quanto mi sei mancata?
Scusa la temporanea sparizione, ma ho avuto un trasloco di cui occuparmi e ti lascio solo immaginare.
Riparto da questa storia, l'intro che hai scritto mi ha incuriosita troppo.

Devo dirti la verità: trovo che a livello sintattico, grammaticale, proprio della costruzione della frase e dei paragrafi, questa storia fili meglio della FF Dramione, sai? Scorre con più naturalezza (e sai che comunque ho apprezzato tanto Armistizio). Ti faccio i complimenti, la trovo disegnata con molta cura dal punto di vista strutturale.

Detto questo, il POV di questa protagonista mi ha subito conquistata! è simpaticissima! Che carino anche l'escamotage per rivelarne il nome alla fine :)

E sulla sua controparte maschile, beh, che dire? Promette di farci sognare! ^^ Quando le chiede "Tutto bene?", impassibile, mi ha strappato una risata di cuore.

Ti segnalo un piccolo refuso, verso l'inizio usi "intrinseca" in modo inappropriato, forse intendevi "intrisa"?

Un ottimo primo capitolo, passo immediatamente al secondo!
A presto,
LMR

Recensore Veterano
09/09/13, ore 11:39

ma se è carina questa storia!
l'ho seguita in silenzio, e sono rimasta stecchita dal finale!!
deliziosa , proprio!
ti lascia col sapore agrodolce dell'immaginare un seguito possibile che ci potrebbe essere,..... o no......?