Molto, molto, molto realistica O_o ma anche un po' inquietante. Il protagonista, senza nome e senza volto - quasi a voler esprimere una collettività condivisa - davanti a un pc e una scrivania silenziosi, con la sola compagnia di un ronzio; la giornata passata a studiare, la consapevolezza di un giorno uguale che si ripeterà esattamente identico il giorno dopo; i pensieri che scorrono, a volte inutili e a volte fastidiosi o addirittura dolorosi. Soprattutto, mi è piaciuto il concetto - molto veritiero - delle pare che a volte si spingono più in là dei ricordi, fino al punto che non è la tua memoria a destabilizzarti, ma ciò che elabori quando il giorno giunge a una fine smorta e fin troppo quieta.

E' praticamente la descrizione delle mie giornate in questi giorni. Grazie. So di non essere da sola xD

Wow sai scrivi proprio bene!!!Mi sono immaginata tutto ciò che hai descritto!*_*complimenti...malinconica ma reale. Non c'è che dire. Una meraviglia, e deo ringraziarti anche x aver commentato la mia ff , già che ci sono mi faccio un giretto sulle tue!^_^ baci, hachi92!

Ma che bellaaaaaa!!! Triste , malinconica, vera...Sei proprio bravo! Lo sai ti ho scoperto solo ora grazie ad un altro commento...Ah già grazie x il consiglio su come impostare le pagine! Ciao ele

Non ho ben capito se è un inno al sonno, unico che riesce a vincere sul cervello, o se invece detesti il fatto di dormire perchè poi sonno è anche sinonimo di oblio. Ad ogni modo, è una considerazione personale molto carina, insolita sicuramente, che fa riflettere. Purtroppo però, riflettere è uguale a pensare! Ed ecco che il cerchio si chiude.

beh, diciamo pure, che questa fic esprime la mia verità di tutti i giorni...penso, penso, penso (e nel mentre mi dimentico che devo fare i compiti) e poi, pochi minuti dopo, mi ritrovo a pensare alle stesse identiche cose...sarà perchè non immagazzino i risultati a cui sono arrivata, ma, prima o poi, mi dico, smetterò di pensare...no, invece no, e mi scoppierà la testa un giorno, lo so...
parlando della storia, mi è piaciuta, anche se l'ho trovata un po' insolita, e, forse proprio per quello, mi ha attratta. però, facile dire "Adesso dormi", perchè io, mettendomi anche di buona voglia, non ci riesco, continuo ad elucubrare (si dice, vero? ^///^)...diventa faticoso, e poi mi addormento...va beh, ti lascio andare alla tua vita...ciau, complimenti, ancora.

Strana.
In senso buono naturalmente...molto molto molto originale! Piacevole e scorrevole...descrive una grande realtà...grazie della recensione...un bacione
daph

Beh, mi stupisce che non ci siano commenti, perchè a me è piaciuta moltomolto... Forse perchè mi ci ritrovo. Tanto. Penso troppo, troppo a lungo e troppo spesso sulle stesse cose. O su cose diverse almeno in apparenza, che poi si rivelano essere sempre quelle. E in fin dei conti hai ragione tu: domani mi troverò a pensare di nuovo e di ciò che ho pensato oggi magari mi rimarrà poco o nulla. E' per questo che esiste la scrittura? Jelliclecat