Mi tocca dividere la recensione in due parti: quella da lettrice scrupolosa e oculata (?) e quella da fangirl, perché questa storia mi ha portata ad awweggiare in più di un frangente, ma vista la cura e l’impegno (evidenti) che l’autrice ha messo nella sua stesura, sarebbe ingiusto e ingeneroso ridurre l’intero commento ad un vaneggiamento da shipper incallita condito di versi inconsulti.
Uno degli aspetti che più ho apprezzato di questo lavoro è senza dubbio la caratterizzazione di Tony. Ho trovato impeccabile il modo in cui hai tratteggiato la sua introspezione, che è poi il filo conduttore di tutto il racconto: è cupa, amara, è il ritratto di un uomo che sente la propria vita scivolargli dalle dita e che, inevitabilmente, viene tormentato dai “se”, dai “però” e dai rimpianti. Di solito, nelle tue storie, prevale il Tony screanzato, istrionico e sicuro di se, qui invece ci offri un personaggio smarrito e rassegnato, perfettamente in linea con il momento che hai deciso di narrare. A mio avviso, anche questa versione di Tony ti è riuscita benissimo. Il ruolo attribuito a Pepper è, come al solito, assolutamente calzante: è la bussola che Tony ha perduto, l’ancora a cui aggrapparsi, la stabilità. Come sai, la fase “pre” dei rapporti mi intriga particolarmente, perché consente all’autore di giocare con le sfumature, i non detti, le allusioni e tutti quegli elementi che caratterizzano un legame in via di costituzione. Trovo che tu sia straordinariamente brava a sfruttarli e a raccontare i primordi del Pepperony e questa storia, a mio avviso, lo dimostra, perché la gestione del rapporto tra i due è magnifica (e condita dai soliti, impareggiabili dialoghi che continuo a trovare irresistibili).
Adesso vien la parte meno dignitosa *si prepara al lancio di pomodori* Questa storia ha deliziato il mio animo Pepperony sin dal principio. Ho adorato il modo in cui Pepper rappresenta, sin dal principio, il fulcro dei pensieri di Tony (nel costante confronto con Natasha che si svolge nella sua mente, nel desiderio di trascorrere con lei il suo compleanno) e vi son stati alcuni momenti che rientrano a pieno titolo nella categoria “Immagini deleterie per la mia sanità mentale”. Tranquilla, è una cosa assolutamente positiva: si tratta di una sorta di raccolta delle scene più belle in cui mi sia imbattuta leggendo fan fiction (incentrate su una delle mie OTP). Ecco, il gelato condiviso diventa senza dubbio una di esse *occhioni lucidi* In modo particolare, Pepper che imbocca Tony è *awwweggia indegnamente* Io son particolarmente grata alle autrici che mi consentono non soltanto di apprezzare un buon lavoro, ma anche di fanglizzare (le fan fiction servono soprattutto anche a questo, no?), quindi ti ringrazio il doppio *tira fuori striscioni e cartelloni pro Pepperony* Complimenti doppi e anche abbraccio doppio (perché sssì **).
Alla prossima *sbaciucchia* (Recensione modificata il 29/08/2013 - 10:29 pm) |