Recensioni per
I Love You, Kyrador
di Carlos Olivera

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/01/15, ore 17:37
Cap. 3:

Come promesso, ecco la valutazione del contest dei primi capitoli come recensione :)

Terza classificata: (olivera)
 
Stile 8/10
Lo stile è molto vicino al mio ideale; lineare e pulito, mi piace. Purtroppo ci sono molte descrizioni, assolutamente necessarie per la storia, non lo metto in dubbio, ma a me fanno storcere sempre un po’ il naso… Ben fatte però, riuscivo a visualizzare ogni cosa nella mia mente.
L’unica cosa che ti ha penalizzato davvero è stato il cambio del punto di vista; il primo non me l’aspettavo assolutamente e mi ha lasciato spiazzato. Più avanti, poi, le cose un po’ si confondono perché non esiste più un periodo netto attribuito ad ogni personaggio, ma, come ad esempio nelle scene del parco, una frase si riferisce a un personaggio e l’altra ad un altro. Tutto sommato non è male, ma sistemerei meglio questa questione del cambio dei punti di vista.
 
Contesto e coinvolgimento della trama 20/20
Per essere una storia sulla città sei riuscita ad inserire una trama ben definita in mezzo, nel senso… Dall’introduzione sembrava una storia dove diverse persone si svegliano e vivono la loro giornata nella città, offrendo diversi scorci sulla stessa; invece tu hai raggruppato tutto in una trama più grande ed intrigante, e questo è sicuramente un pregio.
Il contesto poi, è ben definito, i luoghi ben descritti che trasmettono emozioni precise. Brava!
 
Caratterizzazione dei personaggi 17.5/20
Ti ho tolto qualche punticino perché alcune cose non sono d’immediata comprensione, come Ally che è una bambina (all’inizio pensavo che fosse un’adolescente che doveva andare in gita) o il fatto che la sua migliore amica abbia la coda. Però devo dire che hai fatto un ottimo lavoro a caratterizzare così bene diversi personaggi spendendo poche parole per ciascuno. Mi è piaciuta questa semplicità, per così dire!
 
Originalità 8.5/10
Io non leggo molta fantascienza quindi non posso dire se la tua Kyrador sia originale o meno; di certo, però, una città così ‘utopica’ è un must in molti racconti. Tu comunque sei riuscita a farmi sentire la città molto ‘vera’; hai usato la magia con originalità (pur non spiegandone bene il meccanismo) e ho apprezzato tantissimo la parte di trama legata alla corruzione e alla criminalità: questa mi ha fatto vedere la città come più ‘umana’, più imperfetta di quanto voglia apparire.
 
Gradimento personale 9/10
Mi è piaciuta. Mi è piaciuta tanto e il punto mancante è dettato solo da ciò che ti ho precisato nello stile. Di certo mi invoglia a continuare la lettura e anche a scoprire la storia ad essa correlata.
 
TOTALE 63
 

Nuovo recensore
07/01/14, ore 13:03
Cap. 1:

Questa è stata la valutazione al contest Music&Fantasy alla quale hai partecipato con questa storia :)

Stile di scrittura 9/10 
Originalità 10/10 
Attinenza alla canzone 10/10 
Scelta della canzone 4/5 
Gradimento personale 15/15 
Totale 48/50 

Note: essendo il testo troppo lungo (avevo specificato che non accettavo drabble), ho letto solo il primo capitolo come parte del contest (ma poi mi leggo il resto, che mi sono incuriosito). Visto che stiamo ai piani alti, ti specifico i 2 punti in meno. Sullo stile di scrittura ho tolto un punto perché ogni tanto ho sentito la mancanza di una virgola (esempio: “Sean ci pensò un momento, e guardatosi attorno per essere certo di non avere addosso occhi indiscreti si avvicinò ancora di più allo schermo…” dove io avrei messo una virgola in più, prima del “si avvicinò”, come chiusura del pezzo sospeso. In realtà avrei scritto la frase in questo modo: “Sean ci pensò un momento e, guardatosi attorno per essere certo di non avere addosso occhi indiscreti, si avvicinò ancora di più allo schermo…” che credo sia il modo più lineare di lettura), mentre non ho dato pieno punteggio sulla scelta della canzone, perché il fatto di sceglierne 5 (una per personaggio) è stato sicuramente più facile di chi ne ha dovuta scegliere solo una per tutto il testo. Per il resto, pieni voti :) 

Recensore Master
12/12/13, ore 10:38
Cap. 1:

Recensione/ valutazione valida per il contest "E fece...il gran rifiuto" indetto sul forum di EFP

Grammatica e ortografia:10/10
Non male davvero, vi sono però delle sfumature ortografiche che, pur non inficiando minimamente questo aspetto della valutazione, non posso comunque fare a meno di segnalare in questa sede, mi riferisco a degli errori che potevano essere benissimo evitati:
“Venne urtata accidentalmente Vick”
Forse era meglio scrivere “da Vick”.
Avevano fatto conquista molteplici
È molto probabile che abbiano fatto conquiste
“E và bene, spaccone”
Su vi e va l’accento non va…
Ma infondo cosa importava a quelli del centro…
È meglio staccare le parole, dato che così sembra la prima persona verbale del verbo infondere
“Dapprincipio non seppero cosa fare…”
Forse era meglio usare la forma “Da principio”
Stile: 9/10
Molto bello, forse eccede un po’ nell’infodump, credo che comunque sia un male necessario, dato che bisogna portare il lettore in un mondo ex novo che non conosce
Originalità: 9/10
Leggendo questa storia mi è venuta alla mente When I come around dei Green Day, o quei film dove appunto ci sono varie linee narrative che incrociano i loro destini, devo dire che vedere questo tipo di storie in un contesto fantascientifico/distopico non mi sembra affatto male.
Gradimento personale: 8/10
Mi è piaciuta moltissimo, per l’orchestrazione della stessa e per il destino che regola la vita dei vari personaggi in quello scenario dove non è tutto oro quello che luccica, ma dove si può rivedere in altro scenario il tema della “terra dell’opportunità”, per chi è abbastanza coraggioso, sfrontato o anche solo fortunato, e dove il fato muove per vie traverse le scelte dei protagonisti (fato che per un senso di giustizia non permette che le prove dello scandalo che mina i quartieri alti della città possa essere coperto, come a dire che anche in quel mondo è facile fare le pentole ma non i coperchi…)..
Non ho capito molto la presenza della magia nella storia, mi sembra solo accennata, non che sia un fautore della magia “bacchetta, scopa & calderone” e non nego che l’incontro di essa con l’altissima tecnologia necessaria per percorrere gli sterminati spazi siderali, ma non si capisce se è una dote innata ad alcuni individui o può essere appresa da tutti nelle apposite scuole.
Non male inoltre la descrizione degli effetti disastrosi (anche dal punto di vista estetico) delle sostanze stupefacenti di Celestis.
Caratterizzazione dei personaggi: 5/5
Decisamente è il punto di forza della storia, mi sembrano tutti molto ben caratterizzati: la bambina per il senso di meraviglia tipico della sua età di fronte alle meraviglie della planetaria storia patria e per quell’ottimismo che la porta a pensarsi artefice di una nuova era di splendore per la sua città, il furfante/informatore che crede di aver trovato la soluzione ai suoi problemi (in effetti la trova, ma non sarà proprio quella che credeva), commettendo forse l’unico errore della sua carriera, sperare di poter essere amico di chi semmai era un alleato, nemmeno tanto stabile; il poliziotto che pur amando la giustizia trova che avere dei segreti che possono portargli una buona vecchiaia; il ragazzo che grazie a una serie di fortunati eventi può superare una fase di stanca e infine la ragazza che trascurata dal padre non trova di meglio che autodistruggersi, riuscendoci in buona parte.
Il resto (la maestra, l’amica della bambina, il padre della ragazza, lo spacciatore) mi pare che espletino abbastanza bene il ruolo di comprimari.
Attinenza al tema: 2/5
Può sembrare basso, ma dato che solo due su cinque hanno una reazione che può essere corrispondente al contest mi sembra un voto piuttosto confacente alla storia.
Scherzi a parte, sarà che questa è una storia corale, ma il tema mi sembra essere diluito nella descrizione di chi invece non solo non rifiuta, ma anzi accetta di buon grado la realtà (solo apparentemente) sfavillante della città, chi nella speranza di poterla in futuro cambiare in meglio chi invece alla ricerca di far fruttare la sua grande occasione; un altro invece la sua grande occasione la perde proprio mentre la stava per raggiungere; quanto alla ragazza, il rifiuto lo esprime, ma alla fine non è più cosciente, il rifiuto espresso nel contest doveva essere tendenzialmente irreversibile, ma nelle sue condizioni non può fare nemmeno volendolo, quello del poliziotto fellone invece non mi sembra davvero tale, si adegua alla realtà per il proprio particolare, a meno di non vedere nel suo gesto un rifiuto verso un gesto di onestà, e in questo caso si po’ dire che il tema sia rispettato.
Ma come detto è troppo poco per poter dare un voto più alto…
Totale: 43/50

Recensore Master
18/11/13, ore 16:03
Cap. 4:

La conclusione ci da la misura di quanto Kyrador sappia stupire. Le vite che l'hanno attraversata si sono avvicinate, toccate, strette e divise. Alcune volte con esiti terribili, altre volte solo per dare vita a nuove opportunità.
In questi capitoli c'è tutto, non solo a livello di sentimenti e di dinamiche personali: c'è la politica, l'illegalità, la storia, il futuro, la magia e la tecnologia. Ci sono gli occhi pieni di sogni dei bambini e quelli disincantati del detective, il rifiuto dei sentimenti e lo sbocciare delle speranze.
Ben fatto!
Appunti:
-"naturalità": naturalezza;
-"ragazza “difficile": refuso;
-"lilith"
-"Jason.» disse", "in pari.» quindi", "Grazie.» disse cercando": punto da togliere;
-"denti stretti", "strappandole la canna di mano", "parlava di Pam", "di farsi forza «Sei", "ancora una rissa": punto ad aggiungere;
-"Né tu!».", "adesso!».": punto da togliere;
-"e ce ne si accorse nel momento": un po' complicata da leggere, meglio "e se ne resero conto nel momento";
-"Jason seguito a girovagare": manca l'accento.
Alla prossima!

Recensore Master
18/11/13, ore 15:30
Cap. 3:

Sogni. Tanti sogni diversi. Quelli innocenti e gloriosi di Ally, che si sovrappongono a quelli all'apparenza infranti della madre; quelli più effimeri della sala giochi in qui si perdono Jason e Pam; quelli moribondi e sporchi di sangue di Vick e Sean, che si trovano a guardare a muso duro la parte peggiore di Kyrador, quella celata dietro lo sfavillio delle luci dei grandi palazzi.
La Citta dei Nove distretti svela ad ogni riga nuove strade, nuove realtà del complicato puzzle che la compone.
Appunti:
-"Lee, suo padre", "ancora Lee «E cosa", "presa in giro", "furono rimasti soli", "sussurrò all’orecchio", "stringendole la mano", "misteriosa spasimante", "la tensione «Andiamo", "del suo migliore amico", "traffico.» rispose", "si disse Sean", "quasi con ironia", "guardando verso l’alto": manca il punto;
-"secondo.» disse", "traffico.» rispose", "detto.» disse Vick", "piovere.» disse", " Vick guardando verso", "pare.» rispose Sean": punto da togliere;
-"si avviò verso il ballo canticchiando": credo fosse "bagno";
-"te, eppure…».", "Ce l’hai?».": punto da togliere;
-"agli svaghi Finsword": manca la virgola prima di "Finsword";
-"esperto... esperienza": ripetizione;
-"và": non serve l'accento;
-"le navi spaziale": errore di battitura;
-"poi nelle leggi?": errore di battitura, "delle";
-"infondo": vedo capitolo precedente.
Alla prossima!

Recensore Master
18/11/13, ore 14:52
Cap. 2:

Dopo mesi, rieccomi finalmente a mettere occhi e mani su questa storia.
Passiamo dalle esplorazioni sognanti delle bambine ai guai di Vick, per approdare alla serata di svaghi dei ragazzi, muovendoci attraverso le meraviglie di Kyrador, che sempre più si dispiega non solo come semplice scenario, ma soprattutto come elemento integrante e interagente della storia. Senza di lei, nulla di tutto questo potrebbe accadere, le storie pregresse e presenti dei personaggi non potrebbero mai allacciarsi senza i parchi, i marciapiedi, i negozi ed il locali che fungono da calamita agli eventi.
Appunti:
-"all’ampio cortile permetteva al sole di inondarlo di luce.": meglio "permetteva al sole di inondarlo di luce attraverso l'ampio cortile";
-"ro vegliata": errore di battitura;
-"mise piede a Celestis.": meglio il due punti, visto che la frase viene riportata subito dopo;
-"mi arrendo.» esclamò", "scusi.» disse", "dispiace.» rispose", "«D’accordo.» mugugnò", "stretto.» commentò", "ragione.» rispose", "pericoloso.» le rimproverò", "ancora.» disse", "morto.» mugugnò", "ironico.» tagliò corto", "miei amici.» quindi", "Forse.» rispose Vick", "grande.» lo ammonì", "sei.» disse il", "simbolico.» sorrise", "Accidenti.» disse", "Grazie.» disse sfoggiando": punto da togliere;
-"era capace «Non è", "fermamente Jason", "mugugnò «Ma solo", "capsule aperte", "guardandosi attorno", "Meracle «Chissà,", "eventualità «Ma sarebbe", "vitrea «Fammi", "all’esterno «Avanti ora", "lo avesse sentito", "Neeson «Ora", "sorpreso il detective", "nuovamente Vick «Ma ne", "Sean «E poi,", "senza guardarlo «Ma non", "detective «Ma queste", "riflessione «All’una", "Vick «Per tutti", "Marie «Quello è", "sorriso più seducente", "inviperiti dei suoi amici": punto da mettere;
-"di entrare lo stupore": manca la virgola prima di "lo";
-"nave infondo così": scritto così, "infondo" significa infondere, trasferire;
-"d’accordo?».", "esperienza, non trovi?».", "sto provando!».", "si può sapere?».": punto da togliere;
-"la paura quell’ambiente": mettere la virgola dopo "paura";
-"fatto conquista molteplici": errore di battitura.
Alla prossima!

Recensore Master
29/08/13, ore 15:01
Cap. 1:

In questa storia ci stai presentando Kyrador attraverso una concatenazione più o meno diretta di eventi, attraverso gli occhi di personaggi molto distanti tra loro, sia per età che per estrazione sociale. Passiamo così dai bambini in gita, pieni di sogni e curiosità, alla fuga precipitosa del truffatore, passando attraverso lo splendore dei palazzi del potere per raggiungere l'anonimo spazio di lavoro di un detective ed infine prendere fiato nell'immensità del museo.
In questi frammenti, Kyrador compare non più come la perfetta capitale di Celestis, ma come una sorta di essere vivente, con le sue contraddizioni e le sue meraviglie, pronte a mostrarsi a chi ha un po' di tempo - e avventure - da spendervi.
Appunti:
-"farcela.» disse", "mondo.» disse Meracle", "contrattempo.» disse la", "ti sbrighi.» la rimproverò", " vuoi.» disse recuperando", " tutto.» sbottò dando", "spiacente.» rispose l’angelo", "tu devi aiutarmi.» rispose lui": togliere il punto;
-"pulmino «Dentro è", "infantile «Ma non", "la colazione «O farai", "lo zaino «Tanto", "cancellata «Andiamo a", "al proprio futuro", "le chiese Shirley", "in divisa «Il procuratore", "incredulo «Come hai", "mani dal volante", "Sean «Come quella", "sempre più spaventato", "il giovane «Tra": mettere il punto;
-"ameno... amene": ripetizione;
-"anni prima ad ogni nuova". manca la virgola prima di "ad";
-"in vita sua fu un po’": mettere la virgola dopo "sua";
-"accomodati... comodissimi": non è una ripetizione ma i due termini suonano troppo simili;
-"dal traffico il caos sui marciapiedi era se possibile anche migliore.": manca la virgola dopo "traffico" e se come ho capito, la fiumana di gente rende invivibili i marciapiedi, allora la situazione è "peggiore", non "migliore";
-"colline... avvallamenti": una collina è un'elevazione, mentre un avvallamento è un abbassamento del suolo;
-"secondo sola all’altrettanto": meglio "seconda solo all'altrettanto";
-"all'ultimo piano e in ultimo": ripetizione;
-"recentemente che avrebbe": manca la virgola prima di "che";
-"se si trattasse": è più corretto "che si trattasse";
-"convenuto l’ora stabilita": manca la virgola prima di "l'ora";
-"passo deciso Vick capì": manca la virgola prima di "Vick"";
-"costole, chiaro?».": togliere il punto;
-"nella città più avanti del mondo": un po' troppo gergale, andrebbe bene in un discorso diretto, mentre qui stona;
-"ambasciatore", "procuratore": manca la maiuscola.
Alla prossima!