Fino alla fine ho pensato che il povero Fabrizio fosse stato catapultato in un altro universo. Le macchine troppo grandi (che nella mia mente hanno preso la forma di piccole navicelle spaziali XD), il telegiornale che parlava di guerre e posti sconosciuti, le monete che le persone usavano e l'assenza di cabine telefoniche mi hanno messo ansia. Mi pareva di essere il povero protagonista che non vuole altro che tornare a casa, piuttosto che continuare a vagare in un luogo che le assomiglia solo vagamente. |
Solo una parola: wow! |