“Il treno della vita passa una volta sola, per te è passato tante di quelle volte e sei voluta restare a terra ad osservarlo per scriverci su tutti i tuoi romanzetti rosa, pieni di amore e libertà, di sentimenti che non si spezzano mai e di parole, sguardi e tutte quelle cose che ti rendono talmente smielata da farmi venire il latte alle ginocchia.
Ci hai scritto, lo hai descritto in miliardi di modi, particolari e sfumature, eppure non ci sei mai salita. La tua fottuta curiosità non hai mai spinto i tuoi piedi a muoverti verso quel treno.
Nonostante fosse passato milioni di volte davanti ai tuoi occhi.
Sei semplicemente rimasta in stazione a guardare la gente salire sui treni, fare qualcosa della loro vita, mentre tu sei rimasta ferma, immobile.
Sei una bambina, non crescerai mai, ti fermerai sempre a descrivere i treni e mai a salirci per scoprirli.”
Quante lacrime. Troppe lacrime.
Questa è una delle mie frasi preferite e la tua fic è assolutamente la mia one shot preferita in assoluto. *^*
L'ho adorata, con tutta me stessa. e mi ha fatto piangere. ci ho svuotato l'anima.
Inanzitutto amo il tuo modo di scrivere. è singolare,unico e magnifico. M A G N I F I C O. Cazzo. E mi hai fatto piangere.
Hai la miglior dote che può avere uno scrittore, ovvero sai trasmettere le sensazioni al lettore come pochi sanno fare. Catapulti il lettore dentro la storia, in questo vortice di tragiche emozioni facendolo sentire partecipe.
Questa fanfiction mi ha fatto provare qualcosa di più del solito fangirling (che per carità è sempre una cosa bellissima). Questa fanfiction mi ha fatto pensare, riflettere e emozionare. Soprattutto emozionare. Anche perchè so che molte delle sensazioni che descrivi sono realmente accadute e questo è ancora più straziante e se fossi davanti a me ti abbraccerei per consolarti.
Davvero hai vissuto tutto questo? Tutte queste emozioni? Io non dovrei lamentarmi allora per la mia insignificante vita. Tu hai vissuto davvero (e con questo non dico che ti invidio, ma che hai vissuto più esperienze formative di una normale sedicenne che normalmente pensa a farsi quanti più ragazzi possibili).
Ho notato moltissime cose in comune con la tua fic e il mio libro. Tu mi ricordi il mio Dan e la tua musa il mio Charles. Anche Dan sta sempre zitto ai rimproveri di Charles, anche se vorrebbe rispondergli, ma non ci riesce. Questo mi porta a prometterti che se lo finirò ti dedicherò Dan. Siete troppo identici su certe cose (o almeno da quello che ho capito) in ogni caso te lo dedicherò lo stesso *^*
Ho amato la caratterizzazione dei due personaggi.
Tu che vivi in un mondo tuo, di sogni e di fantasie (sei come me lol) e lei che cerca la concretezza, che è più per le carezze che per le parole, per cui creare castelli di carta (in senso metaforico) è la cosa più abominevole che si possa fare.
In certi passaggi, per le cose che dice l'ho trovata quasi irritante. Il tuo personaggio non si merita questo, si merita unicorni, amore e arcobaleni.
Ma è proprio questa l'ingiustizia della vita. E in ogni caso questa fic è un autentico capolavoro.
Quindi milioni di complimenti per te e goditi la sigaretta, te la meriti tutta! <3
Un bacio, meraviglia;
Leni |