Ciao!
Beh, che dire?
Sono molto into Johnlock ff (come si rende l'espressione into something in italiano? Aiuto!) al momento, e ne ho lette parecchie, ma questa è una delle migliori. In effetti leggermente OOC, ma neanche troppo. Anzi, è perfettamente plausibile che il "vero" Sherlock pensi quelle cose.
Forse il John della serie non si lascerebbe andare così tanto, ma è questo il senso di una Johlock, no?
Far dare una mossa a questi due piccioncini e mentalmente mandare maledizioni a Moffatt (I HATE YOU!).
Aaanyway. Gran bel lavoro.
Peccato per la lunghezza :(
Alla prossima!
Lena

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Questa storia è dolce e leggera, raffinata in qualche modo.
Amo il modo in cui Sherlock cerca di capire come fare e il fatto che, alla fine, opti per un "compromesso". E' la classica frase di qualcuno che non vuole ancora dire una cosa così importante, ma a John va bene comunque.
Non hai forzato il modo di essere di Sherlock e non hai fatto in modo che John lo forzasse, il che è più che giusto.
Questa storia fa tremare il cuore, non lo fa battere, e per quanto mi riguarda è peggio. Ha un impatto decisamente maggiore. <3 Complimenti.

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Questa piccola fic è un soffio di vento delicato. Sfiora dolcemente gli occhi e l'anima, scende benevola verso un cuore, il mio, che a volte è troppo duro, e lo rianima. Mi suscita commozione, mi pervade di un sentimento di bellezza raro. La dolcezza, mai esagerata o ridondante, della perseveranza di John e la infantile confusione di Sherlock sono dipinte in maniera magistrale, senza mai oltrepassare la linea del troppo. Sono loro, sono qui, e questo è esattamente ciò che potrebbe accadere, e come potrebbe accadere.
Sei molto, molto, molto brava, te l'ho sempre detto: lo ribadisco, ringraziandoti per questa perla incredibile.

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E' veramente molto bella. Una scena breve, pregante, devo dire poco OOC ma anche il cedere ai sentimenti da parte di Sherlock è sì un po' amore ma sempre visto dalla prospettiva di un sociopatico che è egoista e vuole John accanto a sé e tutto per sé. Però ciò non vuol dire comunque che qualcosa non scatti dentro la sua mente e il modo in cui hai trattato freddamente - proprio come avrebbe fatto Sherlock - i gesti d'amore, d'affetto (quel un mese fa mi hai baciato e abbiamo fatto sesso non ha nulla di romantico) con estremo distacco ma allo stesso tempo carichi di trasporto proprio grazie alla presenza di John.
E' davvero molto bella, la inserisco tra le preferite perché è davvero bella. Complimenti!

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One-shot, long, flashfic, drabble e chi più ne ha più ne metta, se a scrivere sei tu non fa alcuna differenza, perché sarà sempre qualcosa di bellissimo.
Come ti ho già detto, l'ho letta stamane e boh, è stato un buongiorno meraviglioso. Non saprei neanche come definire l'atmosfera intensa ed emozionante che pervade tutta la storia, sul serio: c'è qualcosa di molto malinconico nei pensieri di Sherlock, il quale vorrebbe dare a John più di quanto già non faccia ma pensa di non esserne capace; c'è tanta amarezza nel modo in cui John ormai appare rassegnato davanti al mutismo del suo compagno in risposta ai suoi "Ti amo"; ma c'è anche un'infinita dolcezza e soprattutto amore nei loro gesti e pensieri e mi sono sciolta davanti a questo John che gli accarezza i capelli e accetta tutto quello che ha senza pretendere di più, così come ho avuto un moto di tenerezza per la confusione che vive Sherlock.. lui che in fondo SA di amare John, ragiona su cosa quest'uomo significa per lui e sulle sensazioni che gli provoca con la sua sola vicinanza, ma non riesce a dargli un nome perché inesperto davanti ai sentimenti. Eppure alla fine riesce ad aprirsi, a regalare al suo John quelle parole da lui tanto desiderate e beh, non c'è scena più bella di quella che chiude la storia. 
Come sempre li ho trovati bellissimi e perfetti, perché Sherlock è analitico e metodico anche mentre riflette sui suoi sentimenti, però allo stesso tempo sei riuscita a dargli quel tocco che lo rende più umano (e non prendiamoci in giro, Sherlock ha dimostrato più volte la sua umanità, perciò direi che ci sta a pennello). E John è meraviglioso, non voglio aggiungere altro, perché non si può che amarlo (quando rimane sorpreso davanti alla dichiarazione di Sherlock e poi lo stringe e lo bacia... cioè... l'amore <3 *sbrodola cuoricini da tutti i pori*).
E niente, hai scritto una storia meravigliosa cara, piena di sentimento e poesia, perciò che dirti se non complimenti? (che è pure riduttivo, ma il mio cervellino ahimé è quello che è xD) BRA-VIS-SI-MA. *___*
Un grandissimo abbraccio <3
 

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Ciao!
Hai fatto benissimo a pubblicarla,perchè è davvero una one shot riuscitissima e pervasa di una dolcezza unica! Sei riuscita a dipingere la scena con toni delicati,mi hai commosso in poche righe.
Non l'ho trovata OOC,neanche il personaggio di Sherlock che non si sente sicuro dei propri sentimenti e che a mio parere rispecchia molto l'originale, e John è molto IC,mentre continua a esprimere il suo amore senza sperare di essere ricambiato.
Veramente bellissima,ti faccio tanti complimenti!
 

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Questa storia è di una squisitezza unica, davvero. Innanzitutto ti vorrei fare i miei più vivissimi complimenti, perchè dalla prima all'ultima riga questa ff mi ha tenuta incollata allo schermo, dico sul serio. E' una ff estremamente dolce, soffice e delicata, ma al tempo stesso veritiera, perchè ho davvero adorato il modo magistrale in cui sei riuscita a mantenere i personaggi IC; perchè è così: John nel suo continuare a persistere in una battaglia che lui stesso crede essere già persa e Sherlock che è consapevole di non poter dire "quelle stesse parole" perchè lui è diverso, perchè lui è il sociopatico ad alta funzionalità, ma che al tempo stesso sente il desiderio e il bisogno di compiacere il suo John ==> a proposito, ho apprezzato moltissimo anche la tua scelta di scrivere "sesso" al posto di "abbiamo fatto l'amore sul tappeto", anche questo è decisamente IC.
Che altro dire? Questa ff è meravigliosa e mi ha veramente  colpito tanto, ha uno stile delicato, lineare e a dir poco perfetto. Favolosa anche la descrizione di John che si affaccia alla finestra e osserva il paesaggio circostante, rimanendo colpito da qualcosa di ordinario e comune, perchè in fondo anche lui è un uomo "normale".
Complimenti, Cracked Actress!
Alla prossima!^^

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Non posso esimermi dal ringraziarti per aver pubblicato questa storia. È meravigliosa, trapela dolcezza da ogni parola. Complimenti perché quando io scrivo qualcosa di getto e soprattutto la notte, è raro che mi esca qualcosa di così bello.
Mi piace John e la sua insistenza nel ripetere quelle due parole tanto importanti a Sherlock, nonostante non si aspetti nulla dal detective. Mi piace il modo in cui Sherlock prova a esprimere quello che sente, ovviamente con un po' più di difficoltà rispetto a John, lui non è quello esperto, il medico si. Brava, anzi bravissima, non c'è che dire. Questa storia mi ha scaldato il cuore.
Complimenti ancora.
Mon.

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Che meraviglia.. Marts che meraviglia!!! Questa è una meraviglia!!! Sono sciolta in una melma informe, vomito cuoricini e arcobaleni perché la dolcezza e la tenerezza profonda che scaturiscono da questa one shot sono indicibili *__*
Credo che tu abbia colto l'essenza profonda dei personaggi in questa storia, altro che OOC.. Il discorso su Sherlock è lungo ed annoso e non ho voglia di rifarlo in questa sede, ma io sono profondamente convinta che Sherlock abbia una forte, fortissima, componente umana anche se lui la nasconde sotto strati e strati di indifferenza e superiorità verso il prossimo. Io sono convinta che possa amare, che SAPPIA amare, ma solo una persona così speciale da fare a pezzi tutte le sue barriere. E John lo è: John è questa persona quindi io credo fermamente che non sia OOC immaginare uno Sherlock che ama, capace di amare.. Diverso è, invece, AMMETTERE di amare e questa è la parte che mi è piaciuta di più nella tua storia: Sherlock che ha difficoltà a guardarsi dentro, a fare chiarezza, anche solo a trovare il coraggio per dare un nome a ciò che prova è assolutamente perfetto.. Sherlock che non sa amare come gli altri ma che, alla fine, sa amare comunque è una delle cose più belle e delicate che mi sia mai capitato di leggere.. Hai fatto un'analisi psicologica sul personaggio di Sherlock secondo me impeccabile e l'hai fatto usando uno stile così particolare come la prima persona.. Raramente ho visto in giro una tale padronanza dello stile e ancor più raramente ho visto dipinto uno Sherlock così vero, così IC, rispetto a qualcosa come i sentimenti.. E John, che non si aspetta nulla ma che gioisce e si rilassa quando Sherlock fa quell'impacciata confessione, è la quintessenza della dolcezza.. Anche John lo immagino esattamente così: paziente, un poco rassegnato, consapevole di ciò che ha tra le mani e disposto ad assecondare la lunghezza d'onda di Sherlock perché lo ama.. 
Hai dato vita a un piccolo capolavoro denso di emozioni, intensità, approfondimento e spessore emotivo e non posso che farti i miei più sinceri complimenti per la grazia e la maestria con cui hai gestito i personaggi e li hai fatti muovere in questo spaccato di vita tanto semplice quanto complesso.. Sei davvero straordinaria Marts, tanto amore per te *__*

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CIAO :D
questa storia è davvero commovente, ti lascia una sensazione di calore, in contrasto con quella finestra aperta, che ti scalda e ti lascia intorpidito(un po' come quel bei piumoni in inverno) ok questo si chiama divagare alla grande ma volevo farti capire quanto sia stata dolce la tua storia e profonda. è scritta davvero bene e se hai detto che l'hai scritta di getto in una sola notte bhè vorrei avere anch'io la tua abilità di scrivere così . per quanto riguarda i personaggi secondo me non sono eccessivamente OOC John l'ho sempre visto una persona dolce con le sue ragazze certo magari anche un po' intraprendente quindi mi sembra giusto che con Sherlock sia dolce il doppio e rimanga intraprendente in quanto continui costantemente a dire "ti amo" con la speranza di sentirlo ridire dal detective. mentre Sherlock anche lui rimane sempre molto schematico e poco incline ai sentimenti, di fatti a forza riesce a confessarsi, di certo non ci si può aspettare un frigido Sherlock se ha deciso di concedersi a John. in conclusione è bello uno Sherlock più umano nelle Johnlock.
spero di non essere stata confusionaria.
che la fortuna possa essere sempre a tuo favore (HG)
amy :D

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