siccome questa storia mi intriga molto, ho voluto tentare una recensione in cui annotavo man mano, invece di fare un riassunto, di tutte le cose che non mi soddisfano, e di quelle invece che trovavo interessanti.
Questa :"La bufera nascondeva completamente il campo di battaglia. Il villaggio di Eylau, che avrebbe dovuto essere alla sua sinistra, era una sagoma grigiastra appena visibile. Ogni tanto si scorgeva il lampo di qualche cannone russo, ma a parte quello, solo il rombo dell’artiglieria e il crepitio dei moschetti portato dal vento sembrava indicare che si stesse svolgendo una cruenta battaglia." formalmente è una descrizione perfetta, tuttavia, una volta letta non mi ha comunicato niente e ti spiego perchè. punto 1, è una bufera di neve, che è una situazione molto simile ad una supercombo tra nebbia, nevicata, e vento forte, mentre tu presenti una scena che sembra immobile. sembra quasi che invece che a cavallo, il personaggio guardi fuori dalla sua casetta. punto 2, un villaggio fai fatica a vederlo anche solo se nevica, se c'è una bufera, non vedi nulla a meno che non sia a un tiro di sputo, e anche in quel caso potresti notare la sagoma del campanile, la luce della chiesa, una luce di qualche casa all'inizio del villaggio, non di certo una "sagoma" di un villaggio. U villaggio è un concetto troppo astratto per avere sagoma.. bella invece la frase su cannoni e moschetti.
non ci siamo proprio:"attendeva impassibile in mezzo alla tormenta, in silenzio e perfettamente schierato.Nessuno parlava. Gli uomini erano inquieti: la tempesta di neve rendeva tutto tremendamente più difficile. E c’era qualcosa, nell'aria, che rendeva gli uomini inquieti e le bestie nervose. " credo tu non sia proprio praticissimo della neve, altrimenti capiresti che una cosa del genere è proprio posticcia..se sei sotto la neve, e non la neve da panettone, quella che cade lenta fuori dalla finestra, ma la neve da bufera. Non puoi essere impassibile, fai fatica a capire cosa pensi, hai una vaga idea di chi hai a destra e a sinistra ma poco altro. la neve ti entra dappertutto e dove cade bagna e tu geli, e poi c'è anche il vento che fischia morde e gela e spinge la neve negli occhi... è proprio una merda. in una battaglia credo che si faccia un disastro a capire gli ordini, a capire la direzione, a non morire di freddo, a non disertare per un fuocherello, a sentire le dita sempre più insensibili, e le orecchi che cadono per il gelo... no questa volta non hai centrato la situazione. è troppo distaccata.
un appunto.. potresti qua: " i folti baffi biondo rossicci." far notare che per la neve ormai sono una crosta di ghiaccio? :)
"un onda scintillante di metallo temprato percorse gli squadroni di cavalieri." bell'immagine ma siamo in una tormenta ricordi? non vedi a tre passi dal tuo cavallo, non senti nemmeno la voce di quello dietro di te, e la luce non è molta... il metallo non scintilla molto e la cosa credo sia un po' più complicata... ti prego perdona questa mia pignoleria ma sul serio ci tengo a questa storia ... i dialoghi cmq sono davvero davvero molto buoni. devi solo aggiustare queste cose per rendere maggio verosimiglianza :D
"L’intera cavalleria di riserva passò sfrecciando accanto ai fanti stremati, che si tolsero gli sciaccò e li agitarono in aria." leggi sopra.. se c'è una bufera non vai sfrecciando, a meno che tu non voglia ritrovarti per terra e con un cavallo zoppo dopo 3 passi..carichi all'ultimo ultimo ultimo, quando non puoi fare altro.
"Eylau bruciava. La cittadina era avvolta dalle fiamme, devastata dal cannoneggiamento delle truppe dello Zar. I reggimenti di fanteria, simili a grossi e informi animali, fiammeggiavano consumandosi lentamente. Il vento che gli rombava nelle orecchie gli impediva di udire alcunché, ma riusciva comunque ad avvertire il brontolio dei cannoneggiamenti." BELLISSIMA IMMAGINE; STUPENDA,MAGNIFICA!! :D
" comparire davanti un’interminabile schiera sgargiante e scintillante. " anche io voglio essere scintillante dopo che sono da una mattina sotto la neve.. -.-
"Che siano una strana razza di centauri?" le solite domande che non mi piacevano nel primo capitolo. è una mia opinione, ma se puoi trova un altro modo per porle.
Nono sono sicuro che saltando da cavallo con una spada in mano tu rimanga vivo ma la prendo come licenza poetica( credo avesse anche lui una pistola, perché non usarla??)
Complessivamente il capitolo mi è piaciuto, soprattutto da metà in poi. all'inizio secondo me hai sbagliato nella creazione dell'ambiente ma è una cosa che si può risolvere, mentre dialoghi e narrazione sono ottimi. non vedo l'ora di sapere di più sulla ragazza, e il bosco e o cavolo che figata!!
A presto
Fabio |