Non so con che parole descrivere questo tuo piccolo capolavoro. Davvero, straziante dall'inizio alla fine, commovente e provocante fitte al cuore.
Non avresti potuto descrivere meglio il dolore che prova Elena. L'ho provato anch'io, leggendo.
Rispetto a tutto quello che hai scritto, è un particolare, ma alcune volte proprio i particolari sono quelli più importanti: mi riferisco alla parte delle rose sulle tombe, che mi è piaciuta molto.
"La sua assenza è qualcosa di tangibile". Una frase bellissima. Struggente.
Spero di essere riuscita a farti capire quanto mi sia piaciuta la tua storia :P
Erule
 

Leggi la risposta dell'autore

Wow, che bella OS *^* Ne ho cercate tante durante l'estate e non puoi immaginare quali scritti incredibilmente banali e impostati male ho letto. Beh, inutile dire che la tua ff non potrebbe MAI essere messa nella lista di storia da "non leggere mai più". Assolutamente, ed è per questo che scelgo di conservrla nelle preferite, non prima di farti i complimenti per questa meraviglia *-* ♥
Un abbraccio,
Sha

Leggi la risposta dell'autore

'È la consapevolezza che senza di lui non sa se riusciranno a cavarsela come hanno sempre fatto, quando un'idea li tirava momentaneamente fuori dai guai per poi rispedirli nel baratro a calci. È un dolore sordo, costante, che ormai le si è infilato sottopelle e che probabilmente farà parte di lei per tutta la vita. È il desiderio di rivederlo, e la risposta straziante che la logica dà a tale speranza: mai più.'

Mi vuoi morta.
Complimenti è bellissima, come qualunque cosa che tu abbia già scritto. **

Leggi la risposta dell'autore