Recensioni per
Le autunnali
di la luna nera
Sempre meglio, sempre meglio. Qui si raggiunge un livello di catartica bellezza che è apicale. Mi riconduce alle atmosfere di "Shelter from the Storm" di Dylan: un riparo tiepido e un tepore che non conosce astio e tormenti spirituali. Si evince sempre più anche il sensismo come odori, sapori e flebili luci del focolare, per non parlare della magnifica immagine dei comignoli paragonati a folletti. |
Ineffabili la gioia e il giubilo espressi in sole tre strofe. Meraviglioso, non trovi? La stagione che i più etichettano come simbolo di fine e di morte è invece quella che nasconde la maggiore vitalità e un'infinita spinta di entusiasmo, da contrapporre all'odiosa e tirannica calura estiva, che rende tutto brullo e arido. Questa poesia è semplicemente miracolosa: una sorta di cerchio zen che si chiude con l'equinozio descritto, in un 23 Settembre magistralmente riassunto in soli 4 versi, i primi (i quali, a mio dire, sono i migliori dell'intero componimento). Niente, è superlativa. Null'altro mi resta da dire! |
Sono commosso. Mi sono innamorato di questa tua raccolta... Attraverso questi versi carducciani, le parole toccano l'anima e scatenano un vortice di emozioni che solo gli amanti delle stagioni fredde come noi possono comprendere. E poi le strofe, che sono così umili ed essenziali ma vispe proprio come Autunno, la stagione protagonista... i vari enjambements ricordano il crepitare delle scintille nel camino. Bellissima davvero, complimenti! A poco a poco le commenterò tutte! |
Io adoro l' Autunno e in questa poesia c'é di tutto..dai grappoli d'uva matura agli albero colorato, dalle goccioline frescje di pioggia a tutti i profimi cje caratterizzano questa stagione.. una poesia semplice e ricca di emozioni...mi poace !:) |
una poesia molto dolce e delicata :D che non annoia e trasporta il lettore in un altra dimensione *^* |