Wow.
Non so in che modo dirtelo, ma, Dio!, è una storia tanto realistica che mi mette i brividi. Non solo perché, mentre io leggo storie sull'anoressia (uno dei tanti, o meglio, troppi problemi dell'adolescenza, parola di adolescente), mia madre si inzuppa il cervello con tutte le cazzate sul fisico perfetto delle modelle dette ai telegiornali.
So cosa significhi sentirsi grassa, brutta, inadatta, ma per mia fortuna (in un certo senso) il cibo è sempre stato più forte di me, quindi non sono mai arrivata all'anoressia e dubito di potervi arrivare con i miei 70 kg suonati...torniamo al punto. Ammiro fortemente quello che hai scritto, sia chiaro, ma (purtroppo) sono terribilmente pignola e mi trovo costretta a segnalarti i seguenti errori:
"Lei si preoccupa per me. Dice che sono la ragazzo (?) più bella della scuola, si preoccupa per me. Mi vede troppo magra" ok, a parte quella "o" al posto della "a" sicuramente dovuta ad un errore di battitura, c'è la ripetizione del "si preoccupa per me", che, personalmente, trovo fastidiosa; da qualche parte ho trovato due "mi" al posto di "mio", ovviamente errori del tutto casuali, così come il "morii" con una "i" in più.
Mi scuso per la possibile rottura di scatole che ti ho procurato, ma è nella mia natura essere così, ahimè.
Tanti saluti,
EvFan. |