Recensioni per
The Great Gig in the Sky
di Selene K

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Junior
29/09/13, ore 10:15

Dopo un lungo periodo di silenzio, finalmente eccomi qui a recensire una tua storia :)
Ho appreato tantissimo il pairing da te scelto, inusuale, una vera ventata di aria fresca!! Poi io adoro il personaggio di Komyo quindi XD Che dire sulla storia? Mi è piaciuta, questo è in dubbio. Mi ha commosso? direi proprio di si. Per tutta la storia si percepisce questa senso di malinconia, questa dolcezza amara che mi ha davvero toccato. il personaggio di Godai è stato fin ora poco rappresentato dalla Minekura, però pur sapendo poco sulla sua personalità, trovo che il tuo Godai sia particolarmente azzeccato. Anche Komyo è stato ben reso, per niente OC. Che dire poi della scena d'amore consumata tra i due monaci? Assolutamente dolce. Non dolce nel senso di smielata o stucchevole, proprio... dolce. Ci stava, ci stava alla grande. il finale poi?  é un susseguirsi di emozioni. Tristezza, malinconia ed un pizzico di angoscia. Se prima non mi ero mai soffermata troppo sul rapporto godai-Komyo, ora sono entrati nella mia lista di coppie da seguire *_* Davvero, sei riuscita a farmi venir voglia di leggere ancora su di loro, quindi prenditi le tue responsabilità cara u_u :P Ah ultima cosa, su cui ho visto hai ricevuto un pò di "critiche", il fattore malattia. Ora, rispettando assolutamente i giudizi altrui, ma davvero è così importante?? Non si può prendere la storia per quello che è? Bisongna per forza cercare ogni volta il pelo nell'uovo? Io non mi sono voluta soffermare yroppo su ciò, e ho fatto bene, perchè sono riuscita a godermi fino in fondo questa piccola perla ;) aspetto sempre con ansia i tuoi lavori, lo sai! quindi alla prossima!!
Un grande abbraccio da una tua fan che finalmente è uscita allo scoperto <3

Recensore Veterano
27/09/13, ore 15:03

ciao!!eccomi qua come promesso.
Allora, ho notato con piacere che ultimamente ti dedichi a coppie "inusuali" diciamo, il che fa piacere.Così leggiamo di personaggi che non conosciamo a fondo, e quindi ci facciamo un'idea un po' più precisa su di loro.
Devo ammettere di non aver mai osservato troppo a lungo GodaiXD però credo che tu ne abbia fatto un ritratto molto accurato.Mi ricorda moltissimo Leon garcia di Trinity blood nel tuo raccontoXD
Io trovo che poi la prima parte soprattutto, sia veramente sentimentale. E' bellissima, sul serio.
Fa commuovere vedere l'attaccamento e nel contempo il lento "decadimento/agonia" della malattia di Godai, qualunque essa sia.
Nessuno di noi è la Minekura, quindi non possiamo sapere con certezza di cosa soffrisse.Una cosa è certa, soffriva ed è morto.
Komyo anche è rappresentato molto bene.Calmo all'apparenza. E le citazioni iniziali sono adattassime.
Ottimo lavoro U__U
Un salutone!

Nuovo recensore
27/09/13, ore 11:23

Come ben sai io ho un debole per due elementi, nei racconti di fantasia, l'angst senza lieto fine che ti lascia boccheggiante e con le lacrime agli occhi e i pairings inesplorati e questa storia racchiude tutti e due i requistiti per farmi amare una storia e così è successo. Mi sono sentita una persona immensamente felice e onorata di averla potuta leggere in anteprima e di essere rimasta per almeno cinque minuti buoni con le lacrime agli occhi e una fitta al cuore, quasi come una tachicardia che non ne voleva sapere di passare. Il rapporto tra Godai e Komyo è molto ermetico e privo di dettagli e le poche informazioni che abbiamo provengono dal Burial e dall' Ibun, i dettagli della malattia del Sensei di Komyo non vengono esplicitati in modo chiaro ma personalmente non penso che sia affetto da un male infettivo, tubercolosi o altro perchè almeno a mio parere ciò che la Minekura ha voluto mostrare tramite il male di Godai è una sofferenza personale dell'uomo, del monaco, che finisce il suo ciclo di reincarnazioni e si avvicina al Bhudda, lasciandosi, attraverso l'ultima espiazione, le sofferenze indietro e appunto tendendo conto di questi dettami religiosi, che in un'opera come Saiyuki non sono trascurabili, tutto mi porta a pensare che la malattia del vecchio Sanzo sia qualcosa di personale e volutamente lasciata senza un nome e non qualcosa che avrebbe potuto infettare il resto delle persone a lui vicine. Il rapporto con Komyo è davvero struggente in bilico tra il sentimento d'amore, il legame tra maestro e allievo designato per conoscere il suo futuro e farsi quasi suo erede nella scelta del nuovo Sanzo e l'accenno a Ken'yu l'ho interpretato quasi come un regalo d'addio di Godai nei confronti di Komyo, una sorta di promessa di un nuovo legame, come se non volesse lasciarlo nella solitudine. Descritta Benissimo inoltre l'intesa sessuale, mancata, interrotta che però denota l'attaccamento del Sanzo al suo ultimo affetto in vita e forse anche la via per lasciarsi andare serenamente

Recensore Veterano
27/09/13, ore 00:14

Ciao
non ho saputo resistere alla tentazione di leggerla e quindi eccomi qui.
Mi ha incuriosito il pairing visto che era da tempo che volevo leggere una fic su di loro.
Lo stile è buono come sempre.
Mi dispiace dovertelo dire ma per quanto l'abbia letto varie volte non è riuscita a trasmettermi le emozioni che volevo.
Mi spiego meglio sono rimasta perplessa dal fatto che un'uomo nelle condizioni di Godai possa avere un rapporto anche se incompleto.
Ammette lui stesso di avere delle difficoltà e poi qualche giorno dopo sputa sangue.
Poi immaginando la scena ho avuto paura che si strozzasse con lo sperma.
Vedi è più forte di me non riesco ad evitarlo.
Credo che sia dovuto al fatto che sono un'infermiera.
Infatti so che soffre di Tubercolosi e per questo sono un po'scettica.
Mi piace troppo questo lavoro e quindi ci tengo a queste cose.
Un'altra cosa sono d'accordo con te sul fatto che sia molto triste e che il caro Godai sarà sempre presente in Komyo.
Del resto una persona anche se muore resta sempre nei nostri pensieri e nel cuore.
M per sicurezza metto la bandierina neutra.
Mi auguro che la prossima fic che leggerò mi regalerà le emozioni che cerco e che tu mi hai regalato.
Quindi alla prossima.

Recensore Master
26/09/13, ore 22:39

Hola!
 
Parto col dirti che lo scopo della fan fiction è nobile perché volto a esplicare certi sentimenti  però ho trovato alcune incongruenze. Non  mi metto a parlare della visione dei personaggi perché sappiamo che le abbiamo totalmente diverse, però certe cose proprio non le vedo affini, non tanto alla mia idea su di loro quanto a quella stessa data dalla Minekura. Per farti un esempio anche se Houmei era un giovane diavolo ribelle non credo che fosse così sboccato, la Minekura non ci ha mai dato modo di capire questo, se fosse stato Sanzo, parlo di Genjo, allora sarebbe stato corretto perché è da lui, lo ha palesato più volte, nel manga, l’autrice. Komyo mi sembra anche fin troppo elegante e a modo nel linguaggio per quanto possa essere ribelle. Godai invece non ricordo bene, quindi se sbaglio chiedo scusa, ma non rammento se Godai bevesse o quanto meno non così tanto. Non mi sembra uno che va contro certi dettami buddisti, eccetto quello dell’amore, quello è ovvio e chi non lo farebbe.  Se non sbaglio Godai era ammalato di tubercolosi, e mi chiedo dopo tutti quegli scambi affettuosi come Komyo ne sia uscito sano e salvo. Neanche a dire che siamo certi che Komyo sappia quale sarà la sua fine, perché dall’ibun questo ancora non ci è dato saperlo e poi comunque pure se lo sapesse non penso che giocherebbe così  con la sua vita, e non penso neanche alla cosa che “ E’ l’addio chissene importa” Perché a meno che non si volesse suicidare penso che nessuno lo farebbe.
Non sentenzio sul rapporto che hai voluto descrivere tra di loro due sono scelte, ma io non mi sono emozionata sinceramente, non mi ha trasmesso proprio nulla forse sono insensibile io XD Anzi a volte l’ho trovata anche fin troppo sdolcinata.
Per quanto riguarda il finale non mi è piaciuto o meglio non mi è piaciuto come è stato strutturato anche perché è paro, paro all’ibun e ok che finisce così Godai però non so forse io ci avrei messo un po’ di patos in più, ma è un’opinione la mia e i gusti sono gusti come dici sempre tu.
 
Ps: Spero che la mia recensione critica non ti innervosisca o ti faccia arrabbiare perché la mia intenzione è quella di dare semplicemente un parere di quello che leggo, visto che sono abituata a leggere e recensire specie di chi seguo sempre. Sono schietta e onesta sulle mie idee che tendo a non tradire quindi se leggo qualcosa che non mi piace o che a mio avviso è errata tendo a farlo presente.
 
Alla prossima.

Recensore Master
26/09/13, ore 20:04

Mi fa male il cuore.
La prima parte è straziante, devastante, dolorosa e tante altre cose che mi hanno fatta lacrimare più di quanto mi aspettassi. La morte di Godai e il sorriso triste di Komyo sono le cose che più mi rattristano in quegli OVA.
Hai reso bene la malattia di Godai e mi è piaciuto il fatto che tu abbia pensato a tutti i dettagli, compreso il non poter più fare sesso. Insomma, molto realistico e ben scritto, mi ha fatto una pena infinita leggerlo così debole e vinto dalla malattia, ma nonostante tutto desideroso di andare avanti ancora per un po' per morire come lui desiderava.
Ho già detto che ho pianto?
Komyo che non piange con le lacrime, ma piange con il cuore è tristissimo. La morte dei miei sentimenti. Ero lì che mordevo il cuscino e strizzavo gli occhi per cercare di mantenere un minimo di contegno, ma alla fine, quando Komyo si appoggia al petto di Godai in un abbraccio doloroso e carico d'amore, ho dovuto interrompere la lettura perché ero straziata.
E l'ultima parte, oddio l'ultima parte... con Godai sulla sedia, ormai consapevole della sua morte, con Komyo che gli sta accanto e non lo lascia, mentre gli stringe la mano... LE LACRIME.
E' stata una scena dolcissima, ma davvero devastante. Non sapevo se fare 'awww' o piangere e rotolare nei feels.
Non so che dire più di questo, perché sono ancora un po' presa dalla storia XD
E' meravigliosa, su questo non ci piove, molto ricca di sentimenti, ben scritta. Come ho già detto, ho amato particolarmente la cura nei dettagli, soprattutto quelli riguardanti la malattia, hanno reso il tutto realistico e ancora più triste.
Io boh, sono sicura che un giorno ci resterò secca XD
Grazie mille per la splendida lettura, questa vola tra le ricordate.

Isaka chan