Ciao, onestamente non so perchè sono qui, forse il fatto di vedere casualmente Man of Steel l'altro giorno per noia mi ha spinto a spulciare in questa sezione alla ricerca di qualcosa di particolare.
Premetto che sono fan della Marvel e poco della DC e quindi non conosco molto Superman e tutta la sua storia, come il film non mi ha fatto saltare sulla sedia.
Passando alla tua storia...
#1 Mi sono sempre chiesta se Zod fosse totalmente nel torto o fosse rimasto semplicemente vittima del suo amore, ossessivo, verso il suo pianeta e che in tutti i modi tenta di salvare, anche ricorrendo ai metodi più sbagliati e sopratutto la fine che fa non rende giustizia a quella che è la sua tragedia, a quella tragedia che coinvolge anche Faroa e che ti spinge ad andare avanti, a sperare di poter riuscire e inesorabilmente a trovarsi la strada sbarrata. In questa tua drabble, questa disperazione feroce, che strappa il cuore e alimenta una speranza, quasi malata è molto più descrittiva e bella rispetto a come è stata descritta dal film dove sono stati ridotti a cattivi e basta (cioè ovvio che sono cattivi e avrebbero volentieri ucciso l'umanità, ma non per puro piacere, ma per ricostruire la loro casa, quindi in minima parte capibili)
#2 su questa non ho molto da dire, è dolce e triste allo stesso tempo. In 110 parole hai racchiuso la felicità e l'angosia di essere appena diventaot genitore e la consapevolezza che se ogni figlio è speciale a modo suo, questo figlio lo è ancora di più e proprio tu sarai il suo punto di riferimento. Questo piccolo momento lo vedo molto in linea con la battuta del film pronunciata da Clark dopo aver scoperto della navicella con cui è arrivato:
-Posso far finta di essere tuo figlio?
-Ma tu sei mio figlio
#3 Jor e Lara li ho trovati bellissimi, la consapevolezza e la speranza che loro figlio sopravviverà e che farà grandi cose, ma la tristezza di non vederlo e di non poterlo accompagnare in questo percorso. E con quel sesto senso di madre prevede che suo figlio avrà l'amore di qualcuno in contrasto con la compostezza del momento. Esprime una donna forte e nella tua drabble si capisce perfettamente
#4 boh onestamente questo momento nel film non l'ho capito, cioè il senso della frase rimane a me sconosciuto, si ok lui è alieno e supereroe e quindi non sarà mai facile la vita con lui però a paere mio ha smontato il momento, però nella tua drabble la frase finale chiude e da senso al momento e a tutta la raccolta che hai fatto. Perchè alla fine lui è Speranza (tra l'altro ho sorriso a sapere che il simbolo S che banalmente identifica Superman anche in inglese, in Italia è anche l'iniziale della parola Speranza)
Complimenti per questa raccolta di momenti da una persona ignorante in materia DC XD

Blacky98

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Ci si incontra anche qui! No, tranquilla, non sono una stalker. Se non di Superman.
Volevo farti i complimenti perché in questi quattro quarti sei riuscita a riassumere i punti salienti e del film, ma anche di tutto ciò che rappresenta quella S rossa su fondo giallo. La Speranza. Il simbolo della Casa di El significa Speranza. E Clark la incarna alla perfezione, sia quando indossa il suo mantello e corre... pardon vola a salvare il mondo, sia quando ispira quel mondo. C'è un che di eroe da tragedia nel generale Zod che forse emerge poco nel film; lui è l'unico che ha perso la speranza, o meglio: che l'ha riposta sulle spalle sbagliate. Le sue.

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*rotola giù dal letto* No, in realtà mi sono svegliata ancora alle dieci, ho iniziato macro e pranzato; ma mi piaceva l'idea di rotolare giù dalle coperte. Ok, torniamo serie.
Torno e trovo questo aggiornamento!
Ho amato tutte e quattro le drabble, tutte e quattro le memorie - ognuna con la sua malinconia, ognuna con quel suo sapore di lacrime che cadono su un sorriso. Ma quella che più mi è rimasta impressa è la numero due, la nascita; Clark è un alieno, ma Martha vede solo il suo essere bambino e alla fine Jonathan comprende di essere padre. Una scena intima e dolce, dal sapore familiare, che ha il tepore della famiglia - una famiglia che si è appena formata.
Ottimo lavoro come al solito, non mi deludi mai.
Immagino che questa bella storia provenga dalla famosa pen drive delle meraviglie; beh, spero che quella chiavetta continui ad essere una cornucopia di storie :3
Clà<3

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Per la serie: Come nobilitare una processione di cazzi di metallo da esilio.
Fosse per me, ti darei una medaglia anche solo per questo.
Molto bella, a mio avviso, questa composizione di momenti rubati alla storia, raccontati attraverso un approccio così intimo ed emotivo: c'è tutto il "pre" di una figura diventata iconica (perché è vero: se uno pensa un supereroe, vede Superman!). Ci sono, soprattutto, i volti che Clark dovrebbe chiamare 'famiglia', se solo quella di Kal-El non fosse soprattutto una memoria di lutti e di perdite.
Il modo in cui passato e presente si intersecano ricorda i fotogrammi con cui il cervello elabora il ricordo e questo, secondo me, amplifica il naturale crescendo che anticipa l'arrivo di Zod.
Davvero molto efficace e d'impatto, anche per chi, come me, è decisamente GNURANTE in materia DC.

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Aaaarggg!!! Cosa mi fai fare?! Mi fai apprezzare man of steel? E va bene, apprezziamolo!
Come già spiegato in passato, cercherò ti tagliare fuori tutti i miei pregiudizi sul film e leggere la storia per quella che è. Tanto stiamo sempre parlando di Nocturnia, la firma è una garanzia!
#1: Faora a me piace, ma hanno fatto alcuni errori nel gestirla. Non puoi ridurre dei personaggi interessanti a delle semplici macchiette... non si fa! Ma per fortuna arrivi tu e in questa flash risollevi i nostri animi. Lei e Zod sono l’incarnazione della rabbia, ogni parola e ogni gesto trasudano la collera che copre disperazione per la distruzione di Krypton.
#2:questa è tenera ed epica allo stesso tempo.  Nel film mi hanno rovinato il povero Jonathan mettendogli in bocca parole che per un personaggio come lui non c’entrano assolutamente una beata fava! * cerca di ricomporsi dopo la sfuriata*
Ma qui abbiamo la possibilità di vedere l’inizio di una paternità carica di difficoltà, felicità e speranze. Davvero un buon lavoro riuscire a racchiudere tutte queste cose in solo una piccola parte di storia.
#3: Lara mi ritrovo ad adorarla allo stremo, non so perché! Forse sia lei che Jor sono gli unici due personaggi che non hanno completamente rovinato. E cenere ci mostra tutta la forza di questi due genitori che rischiano tutto per la salvezza della speranza.
#4:perché... perché voler mettere quelle dannate battute? Vabè, il tuo Smalville ripara tutto e da brava imbrogliona ;) ci mostri un finale che per la sua bellezza cancella immediatamente ogni pensiero negativo riguardo allo sceneggiatore -.-
Ok, perdonami per questi continui riferimenti alla pellicola ma mi piace da matti confrontare il tuo ottimo operato con quello del film (che bha, mi lascia ancora dei dubbi!)
*tira fuori un cartellone con su scritto “vogliamo Kara nei prossimi film”*(non so se si nota la capsula aperta all’interno dell’astronave-fortezza ;)

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