Non so da dove cominciare...
Ok, comincerò dal principio e cioè dalla tua premessa. Come ben sai, io sono una fan di Spike e quindi tu dirai di certo che mi avevi avvisato, che non era il caso che leggessi la tua fic, ecc, ecc, ma a parte che beh, avvertimenti a parte ognuno alla fine fa ciò che gli pare, c’è da dire che prima ancora di essere una fan di Spike io sono una fan di Buffy (il telefilm, oltre che il personaggio) e in quanto tale la tua introduzione non poteva non catturare la mia attenzione. Perciò, credimi, forse (voglio darti il beneficio del dubbio) tu sarai stato influenzato dal fatto di odiare platealmente il personaggio di Spike, ma le mie preferenze al riguardo non hanno avuto alcun peso sul giudizio che do alla tua fanfic.
Quando sono stata introdotta al mondo della fanfictions, tutto ciò che cercavo era una bella storia, possibilmente ben scritta e che mi desse emozioni. Ora, dopo circa due anni che ne leggo e ne scrivo ho capito che questo magari può bastare in un libro, racconto originale e simile, ma non basta di certo in una fanfiction, che per definizione è un racconto di fantasia basato su eventi e personaggi creati dalla fantasia altrui e scritto da qualcuno che di quegli eventi e quei personaggi dovrebbe per l’appunto essere un ‘fan’. E di qui la definizione di fanwriter.
Perdonami, non è mia intenzione impartirti una lezione sull’argomento, cerco solo di farti capire il mio pensiero. E dove voglio andare a parare è: come può definirsi ‘fan’ qualcuno che prende quegli eventi e quei personaggi e li stravolge totalmente spogliandoli di tutto il significato e la profondità e la bellezza che l’autore originale ha voluto dare loro? Purtroppo è ciò che hai fatto tu in questa fanfiction, e lo hai fatto partendo proprio dall’introduzione.
“La narrazione si rifà agli eventi del telefilm sino a “Seeing Red”, nel momento in cui Spike violenta Buffy.”
Nel momento in cui Spike violenta Buffy... Nel momento in cui Spike violenta Buffy??
Ecco, se non sapessi per certo che non è possibile, a questo punto potrei pensare che tu quella puntata neanche l’hai vista, perché chiunque l’abbia vista - e anche certi che non l’hanno fatto ma ne hanno sentito parlare in una delle tante discussioni presenti sul web – sa che quello che tu indichi come un fatto certo e inconfutabile, in realtà non è mai avvenuto. Infatti, Spike non ha mai violentato Buffy.
Va bene prendere spunto dagli eventi della storia originale e ricamarci sopra, dopotutto è questo il ‘gioco’ e il divertimento di un fanwriter, ma dire che una cosa è avvenuta nella storia originale quando invece non è avvenuta - o l’inverso - è il peggior servizio che un fanwriter (o presunto tale) possa fare all’autore originale, agli altri fans e a coloro che di quella storia/film/telefilm non sanno nulla e che potranno subire un pregiudizio da false asserzioni come questa.
Ecco, se tu avessi scritto qualcosa tipo “che cosa sarebbe successo se Spike avesse stuprato Buffy e come avrebbe reagito lei...?” allora sarebbe stato diverso. Oddio, la tua fic non mi sarebbe piaciuta ugualmente, per altri motivi che t’illustrerò dopo, ma la verità è che non l’avrei proprio letta (con buona pace di tutti ^_^ ). Invece, quella... falsità – scusami, ma non so come altro definirla – che tu hai scritto mi ha provocato un “UH??” grande come una casa e mi sono detta che dovevo leggerla, anche solo per vedere dove volevi andare a parare. Magari con la speranza che ci fosse qualche messaggio recondito, qualche significato subliminale e non che fosse l’ennesima storia buttata lì con il solo scopo di attaccare un personaggio poco amato...
In verità, avevo avuto la mia risposta dopo poco, per cui avrei potuto smettere di leggere quasi subito ma volevo lasciarti un commento completo e privo di pregiudizi per cui seppure a malincuore mi sono imposta di arrivare alla fine.
La conclusione è che a prescindere dal fatto che tu abbia volutamente falsato l’evento della puntata in oggetto, la tua fanfic non mi è piaciuta. Neanche un po’. Vorrei poter dire che un’introduzione corretta avrebbe potuto cambiare il mio giudizio finale, ma purtroppo non è così. L’unica cosa che sarebbe cambiata è che la mia recensione partirebbe da qui, senza tutto il preambolo fatto finora :)
Perché non mi è piaciuta? Probabilmente non ci tieni proprio a saperlo, ma visto che lo scopo delle recensioni è questo...
Non mi è piaciuta, tra i vari motivi, perchè i personaggi sono totalmente e ingiustificatamente OOC, e questo IMO è il secondo peggior servizio che un fanwriter possa fare al fandom. Posso capire e accettare gli OOC ‘giustificati’ (non entrerò nel merito della definizione, di certo la conosci già) e anche qualche slittamento della caratterizzazione in alcune long, nelle Au, nei personaggi secondari, perché a volte bisogna un filino adattare le cose per scopi di trama e dopotutto alcune sfumature sono necessariamente soggette all’interpretazione personale, ma in una one shot che gli unici due personaggi siano così palesemente OOC non è per nulla giustificabile.
Infatti ciò vale sia per Spike (cosa che tutto sommato mi aspettavo) sia, ancora di più, per Buffy, che mi dispiace dirlo è quella che esce ancora più malridotta dalla tua fic. Mi dilungherò poco sull’argomento:
Spike. Le lacrime da coccodrillo non sono da lui. Spike non è il tipo che si piange addosso, che mendica perdono, che si macera nel senso di colpa. E questo lo sappiamo per certo, perchè lo si è visto nella serie. Infatti anche nel tf, come nella tua fic, Spike fa ritorno a distanza di mesi, anche lì con l’anima e anche lì con il peso del male fatto (seppure non è il gesto estremo che gli hai imputato tu), eppure non ha mai agito come lo hai descritto tu. Ha cercato sì, di farsi perdonare (e ci è riuscito egregiamente), ma con i fatti, lottando al fianco di Buffy e sacrificandosi da eroe senza chiedere nulla in cambio, non con inutili parole e piagnistei.
Veniamo a Buffy.
AAAAARGH!!
Scusami, ma ci voleva... Buffy, amazzone vendicativa e senza cuore??? Ma quando mai?!! Buffy è l’emblema dell’angelo del perdono, e non ha assolutamente nulla a che spartire con quella che hai descritto tu! Chiariamo: non perché io sia contraria al concetto di vendetta/giustizia-faida-te, anzi in determinate circostanze sono piuttosto favorevole (ma qui entriamo in terreno minato). Il punto è che semplicemente. Buffy. Non. È. Così.
E anche questo lo abbiamo visto nella serie. Buffy è stata tradita, ingannata e ferita innumerevoli volte e in modo - lasciamelo dire, senza che questa si trasformi in una gara tra chi è stato stuprato, chi ha visto uccidere una persona cara, chi è stato quasi ucciso da una persona cara, chi ha quasi causato la fine del mondo, ecc, ecc - anche peggiore. Da amici, fidanzati, familiari. Ma alla fine ha sempre perdonato e spesso, per quello che è il mio personale modo di vedere le cose, in modo anche troppo veloce e facile. L’unica verso la quale abbia mai portato un significativo, prolungato (e giustificato) rancore è stata Faith, che ha fatto un po’ tutte le cose citate sopra. Ma con tutto ciò, non ricordo che Buffy l’abbia mai torturata con tanta spietata crudeltà.
Insomma pessima, pessima, pessima caratterizzazione.
Dalla prima all’ultima parola della tua fic, poi, non fai altro che imbeccare il lettore – altra cosa che considero un gigantesco NO - con il palese tentativo di trasferire in lui/lei le tue personali opinioni sul personaggio di Spike (“patetico discorso”, “sporco come un maiale”, “strisciava come un verme”) ma tutto ciò che riesci ad ottenere e di far apparire lui come una povera vittima e Buffy come un mostro senza cuore.
Ops, ma avevo detto che mi sarei dilungata poco sull’argomento OOC...
Andando avanti nella mia recensione, ci sono ancora altri dettagli che vanno in contraddizione con quanto avvenuto nel tf e che mi hanno lasciato con la sgradevole sensazione che tu non stessi scrivendo di BTVS :(
Ad esempio, scrivi: “Per la prima volta era lui a ritrovarsi nel ruolo della vittima,”
È sbagliato, perché a questo punto della tua fic Spike è stato una ‘vittima’, come lo definisci tu, più volte nell’arco della sua esistenza. Quando ha lasciato che Glory lo pestasse a sangue pur di non tradire Buffy e per mano della stessa Buffy quando cercava d’impedirle di consegnarsi alla polizia per un delitto che non aveva commesso. Giusto per citarne un paio, ecco.
Ancora, scrivi: “Spike, al contrario, cominciò a gemere in un lungo pianto sommesso, come mai aveva fatto nella sua lunga esistenza.”
Evidentemente non ricordi il suo pianto disperato quando vede il corpo di Buffy senza vita alla fine della quinta stagione.
E ti contraddici tu stesso all’interno della tua stessa storia. Siamo nel POV di Buffy, lei lo vede per la prima volta e pensa ‘Tutta colpa di quella scintilla che pizzica. L’anima.’. Ma è ovvio che lei non lo sa (e come potrebbe?), infatti più avanti le fai avere la rivelazione. Non che scoprire che Spike abbia l’anima cambi nulla per questa tua brutta versione di Buffy...
Lasciando perdere i fattori legati al fandom – megaOOC ed eventi stravolti – ho voluto valutare la tua fic con occhio diverso, come se fosse un’originale, con personaggi che si chiamano Tizio e Caia anziché Spike e Buffy. Con la speranza di trovarci qualcosa di positivo da dire.
Non scrivi male e questo credo di avertelo già detto in altro contesto. Certo, ci sono alcuni errori grammaticali, ad es. ‘nel caso in cui quel cane avrebbe morso di nuovo’ (avesse, non avrebbe), ma nulla di che, ho senz’altro letto di peggio. E lo stile è troppo ridondante e pomposo per i miei gusti, troppo carico di aggettivi e termini, talvolta anche fuori luogo come se fossero stati buttati lì a casaccio (come può un suono essere al contempo ‘fastidioso’ e ‘rilassante’? Come può un luogo aperto come un cimitero essere ‘angusto’? ...e mi fermo alle prime due righe...).
Ma nel complesso, ripeto, ho decisamente letto di peggio. Da un punto di vista formale, almeno.
Perché, per me, il problema principale e davvero, davvero, grosso di questa fic, è proprio il contenuto. L’assenza di un qualsiasi significato o messaggio, l’assenza anche di una vera trama. Salvo l’evidente inneggiare alla vendetta, e alla violenza e alla tortura come mezzo per ottenerla... ma preferisco pensare che questo sia stato un risultato del tutto involontario. Ma soprattutto, ciò che mi ha colpito negativamente è l’eccessivo compiacimento che si percepisce nei dettagli cruenti, nel tuo accanimento verbale. Tutte cose che magari potrebbero addirsi ad una storia splatter o al genere trash – magari... ma anche no. Perché anche in quel contesto ci si aspetta di trovarvi un senso: voler divertire o spaventare, ad esempio. Di certo, comunque, non sono elementi che un lettore preveda di trovare in una fanfiction su BTVS, e ciò a dispetto del fatto che sia una serie catalogata come horror e degli avvertimenti che tu possa aver messo. Quel che è troppo è troppo.
La tua fanfiction non mi ha lasciato nulla, se non la sensazione disturbante e nauseante che provoca la visione di un documentario sull’insensata vivisezione di qualche povera bestiola, e in tutta onestà devo dire che ne avrei fatto volentieri a meno. Ecco perché personalmente ne sconsiglio la lettura a chiunque, che siano oppure no fan di Buffy e/o Spike.
Auguri di buon anno, comunque.
NightLady |
